tag:blogger.com,1999:blog-4771909787906997627.post9110164973080193276..comments2023-05-23T09:57:39.074+02:00Comments on Eskimo: Questo è il mio cadavere e questa la mia storiaEskimohttp://www.blogger.com/profile/16504432435403061258noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-4771909787906997627.post-84806030906065741582008-08-27T15:14:00.000+02:002008-08-27T15:14:00.000+02:00Interessante. Aspetto il seguito. complimenti.post...Interessante. Aspetto il seguito. complimenti.<BR/>postato da tiziano il 15/03/2006 18:34<BR/> <BR/>La foto rappresenta 'un petto di donna, con il simbolo 'A' di anarchia sul lato sinistro, dove vi è il cuore...' :) ricambio il bacio<BR/>postato da frakkola il 15/03/2006 18:35<BR/> <BR/>Mi hai portato in un momento a rivedere quasi tutti questi film! bè qualcuno proprio non lo rammento, ma ci sono dei capolavori assoluti! E si, l'Appartamento è spassosissimo e i due attori sono fenomenali! Scene indimenticabili....<BR/>postato da grisù il 15/03/2006 18:54<BR/> <BR/>Devo confessare la mia ignoranza, dei film che hai citato ne ho visti davvero pochi. Ho sempre avuto un po' di timore verso il periodo 40-60, a parte i classici imperdibili tipo Casablanca, John Ford e con lui il western pre-spaghetti, gli ultimi fratelli Marx e i primi accenni di fantascienza anche trash (tipo La cosa venuta dall'altro mondo, o L'uomo dagli occhi a raggi X). Per le cose più... impegnate ho sempre avuto una specie di sacro terrore di assistere ad un polpettone neorealista (pur sapendo che la cosa è totalmente immotivata). Eppure ho affrontato con successo la Corazzata Potemkin nonostante la triste nomea, non dovrebbe spaventarmi più nulla :)<BR/>postato da Colui che vede Oltre il 15/03/2006 18:59<BR/> <BR/>Da me è in corso un dibattito. Vuoi partecipare?<BR/>postato da 666&C il 15/03/2006 19:31<BR/> <BR/>Titolo...? "Nessun dolore"! E questa... ? "Hai ragione sai io non sarò mai come vuoi, guarda c'è un bel film se facciamo in tempo ci andrei. Dustin Hoffman, Al Pacino, la Dunaway, entriamo c'è anche lei, c'è posto siedi, io resto in piedi! Guarda lei, è proprio come ti vorrei, guarda lei, lo ama e non si lamenta mai, in fondo lui assomiglia a me. Perché non mi capisci dimmelo perché..." Ciao<BR/>postato da filo rosso il 15/03/2006 19:38<BR/> <BR/>allora:di frutto proibito conservo una copia in vhs, molto piacevole e rasserenante come film. viale del tramonto è indubbiamente un capolavoro, ma mi mette angoscia. me ne ha messa dalla prima volta che l'ho visto e credo di aver capito perchè: perchè per il protagonista non c'è scampo. ed io amo l'happy end. l'appartamento così così. billy wilder non è, si sarà capito, il regista che mi piace di più. Io ho amato molto George Cukor e Vincente Minnelli. Anche David Lean, a pensarci. e stra-adoro gian luigi rondi.anche io da bimba non vedevo l'ora che si levasse dai coglioni, ma è un grandissimo giornalista. Issimo. certi termini che ha coniato tipo: inciampo, i fuochi degli occhi, eccetera, li ho stampati nella mente. lo chiamo maestro.<BR/>postato da adipi il 15/03/2006 20:43<BR/> <BR/>Grazie della visita, penultimo, i tuoi commenti sono sempre molto acuti e spesso mi ci rifletto. E grazie anche di questa cavalcata nella "prateria dei ricordi": anche per me alcuni di quei film di quel periodo sono rimasti impressi nella memoria in modo indelebile. Forse anche perchè li ho assorbiti come una spugna in un periodo della mia vita (la preadolescenza) nel quale si forma l'ossatura della propria personalità. Ed è per questo che restano associati indelebilmente ad un "sapore" unico che solo il ricordo di quell'età può dare. E proprio per questo nessun film odierno, per quanto bello e infinitamente meglio fatto, potrà suscitarmi quelle emozioni. Le emozioni del tempo che fu. Ricordo come uno dei momenti più belli della mia vita le serate passate a vedere il ciclo dell "Uomo ombra" (ricorderai..): ero appena laureato, sedevo accanto a mia madre e alla mia prima moglie, le 2 donne (allora) per me più importanti, avevo tutta la vita davanti a me, una famiglia da costruire, una carriera da percorrere..nessun film oggi mi potrà mai rendere le stesse sensazioni. Un caro saluto.<BR/>postato da luca il 15/03/2006 20:47<BR/> <BR/>per Colui che vede oltre Se hai visto La corazzata Potemkin niente ti può spaventare. I film che ho citato sono di qualità superiore. Mi guardo in giro e non vedo nulla di paragonabile, se non pochi esempi (anche se per fare un corretto paragone con i film di Wilder, che rappresentava il meglio della sua epoca, bisognerebbe prendere il meglio di quella attuale). Ciò che più ti potrebbe danneggiare nella visione è i film in questione sono fatti secondo un gusto che non c'è più (musiche, inquadrature, psicologie, soprattutto doppiaggio). Ancora peggio è la circostanza che tu non hai ricordi (piacevoli) collegati a quelle pellicole. Per te dunque rappresentano solo vecchie fotografie del passato (anche se bellissime fotografie) senza alcun significato.<BR/>postato da penultimo il 15/03/2006 21:47<BR/> <BR/>"Viale del tramonto" angosciava pure me. Ha delle atmosfere immensamente più cupe di quelle di qualsiasi film moderno sui vampiri. Rondi lo avrei ammazzato all'epoca, anche se lui non aveva colpa. E' come se tu avessi gente che muore di sete nel deserto... e invece di dargli subito l'agognata acqua gli metti davanti un saccente beduino che disserta sulla purezza dell'aldilà. Per me, né minnelli nè Cukor (anche se più Cukor: i Cary Grant degli anni Trenta e "facciamo l'amore" con Montand e la Monroe). Chiaramente questi due bravi registi mi piacciono, ma non sono tra i miei preferiti. Sospetto fortemente che in tema cinematografico abbiamo gusti diversi, l'ho visto pure dal tuo post sulle sette cose. Tu hai, e ci mancherebbe altro, un approccio femminile. A me piaceva la mano ruvida di John Ford e di Frank Capra (le commedie di Capra non avevano mai un tocco leggero). Amavo i western classici (Stewart, Wayne e pure Glenn Ford) e anche i Cagney e i Bogart gangster. Amavo tanta di quella roba che sarebbe troppo lungo citarla qui. Hitchcock mi piaceva, ma all'epoca si trasmetteva poca roba di questo regista, anche per una questione legale che aveva bloccato parecchi titoli tra cui "La finestra sul cortile").<BR/>postato da Per adipi il 15/03/2006 22:03<BR/> <BR/>sottoscrivo tutto quello scrivi tranne una cosa che dirò poi. Le emozioni che ci hanno dato quei film sono uniche. Il ciclo dell'Uomo Ombra mi faceva morire, inaudita la qualità dei dialoghi. Mirna Loy sofisticata come una ventina di attrici moderne che avessero riunito il loro charme in un solo corpo, William Powell brillantissimo e nonchalante allo stesso tempo. La cosa che non sottoscrivo è l'"infinitamente meglio fatto" riferito ai film moderni. Non sono uno di quelli che dicono che vecchio è meglio che nuovo. Ma mi spieghi dove sarebbe tutta questa superiorità qualitativa di certi caciaroni film moderni rispetto a quelli classici? :-)<BR/>postato da per luca il 15/03/2006 22:18<BR/> <BR/>Belli i tuoi film, ma io adoro anche questo, non per dialoghi, trama, per i colori adoro i film anche per l'armonia dei colori. Ricordi questo?? "Amore mio ti sto aspettando. Quanto è lungo un giorno al buio o una settimana. Il fuoco è spento ormai e io sento un freddo orribile. Forse dovrei trascinarmi fuori ma poi ci sarebbe il sole. Ho paura di sprecare la luce per l'inno colorato per scrivere queste parole. Moriamo. Moriamo ricchi di amanti e di tribù di gusti che abbiamo inghiottito di corpi che abbiamo penetrato risalendoli come fiumi di paure in cui ci siamo nascosti come in questa caverna stregata senza memoria qualunquismo indifferenza mediazioni e ripensamenti. Voglio che tutto ciò resti inciso sul mio corpo siamo noi i veri paesi non le frontiere tracciate sulle mappe con i nomi di uomini potenti. Lo so che tornerai e mi porterai fuori di qui nel palazzo dei venti. Non ho mai voluto altro che camminare in un luogo simile con te, con gli amici. Una terra senza mappe. La lampada si è spenta e sto scrivendo nell'oscurità." Il paziente Inglese è bellissimo ciao rAe<BR/>postato da rAe il 16/03/2006 00:05<BR/> <BR/>Retttifico la prima frase: Belli i tuoi film, ma io adoro anche questo, non solo per i dialoghi, non solo per la trama, ma anche per i colori. Adoro i film anche per l'armonia dei colori. grazie rAe<BR/>postato da rAe il 16/03/2006 00:18<BR/> <BR/>molto interessante questo tuo post..mi limito a lasciarti un saluto..la mia cultura in questo ""settore"" (guarda che l'ho messo tra virgolette) lascia un pò a desiderare, ho visto qualche film, qualche titolo mi rammenta qualcosa ma non posso dare opinioni certe..posso dire che non amo molto il cinema e la tv..ma non credo sia importante..un saluto affettuoso<BR/>postato da Aikido il 16/03/2006 00:29<BR/> <BR/>...molti film che citi non li ho visti, ma io non faccio molto testo in proposito xchè guardo molto i film ma dimentico puntualmente i titoli! ;o)) buona giornata Giadadeldeserto<BR/>postato da giadadeldeserto il 16/03/2006 15:59Anonymousnoreply@blogger.com