I romanzieri moderni spesso sono autori di encomiabili storie di denuncia sociale in cui fustigano i malcostumi della società moderna. Nelle loro pagine scorrono droga, sesso, denaro, solitudine, ignoranza, facendo crescere la nostra coscienza civica. Tuttavia alcuni di questi romanzieri talvolta sviluppano una singolare forma mentale.
Scrittore moderno: - Hai assassinato qualcuno di recente, Capitano?
Capitano: - Non che io ricordi, signor scrittore moderno.
Scrittore moderno: - Non deve essere stato per forza un omicidio epocale alla Garlasco che attira fior di reporter, conta pure se hai bastonato a morte un barbone, una puttana o meglio ancora un trans.
Capitano: - Ecco, una volta volevo che un meteorite spiaccicasse uno che gridava nel cellulare in metropolitana, però…
- Magari hai messo qualcuno sotto con la macchina e poi sei scappato da buon pirata della strada.
- Ehm, credo di non averlo potuto fare, signor scrittore moderno, perché non ho la patente.
- Un disabile! Ci sono! Hai massacrato di botte un disabile e hai fatto circolare su You Tube il filmato ripreso con il telefonino.
- L’avrei fatto senz’altro, signore, ma il cellulare che ho io serve solo a telefonare. Non riprende video e tra l’altro non fa nemmeno foto. L’ho comprato cinque anni fa di seconda mano, però funziona ancora a meraviglia.
- Immagino che parlarti di una rapina a mano armata in banca…
- Chi? Io?
- Anche un furto a una pompa di benzina andrebbe bene, ma solo se hai sparato al benzinaio provocandogli un coma da testamento biologico.
- Be’, sa, le armi da fuoco mi fanno impressione.
- Oh Signore, mi sta venendo il mal di testa a furia di parlare con te. Hai almeno fatto sesso…
- Quello sì, signor scrittore moderno, devo ammettere che qualche piccola occasioncella è capitata pure a questo reietto di un Capitano.
- … con un cadavere?
- Doveva essere morto da molto tempo o andava bene pure un cadavere fresco di giornata?
- Hai ucciso un vicino di casa perché metteva a tutto volume “We are the Champions” e sosteneva che i Queen sono la massima espressione musicale dell’ultimo millennio?
- Perché, non lo sono?
- Hai per caso rapito una bambina segregandola in cantina per un decennio pensando di esserti innamorato di lei, fino quasi a considerarla tua moglie che tanto, come dice Vecchioni, forse non lo sai ma pure questo è amore?
- Potrebbe ripetere la domanda, prego?
- Hai i campi del tuo podere disseminati dei cadaveri di prostitute che hai massacrato a sangue freddo?
- Spiacente, vivo in mezzo a palazzoni soffocanti da ragazzo della via Gluck e sotto casa mia passa una specie di autostrada impazzita che di notte…
- Sei un trafficante di esseri umani che semina clandestini metà in mare e metà a Lampedusa?
- Se sapessi nuotare potrei pure prendere in considerazione…
- Allora traffichi mondezza radioattiva nella tua qualità di affiliato alla camorra o forse hai imbracciato un fucile e mandato al creatore un po’ di stronzi passanti.
- Non mi parli di mondezza, per piacere. E l’unico fucile che ho a casa l’ha costruito la Mattel.
- Aspetta, ci sono. Hai tentato il suicidio minacciando di buttarti dal solito cornicione. Ma hai fatto morire al tuo posto il samaritano coglione che cercava di salvarti, anche perché sei di quelli che invece di lanciarsi e togliersi dalle balle se ne stanno a recitare tutto il primo atto di Amleto sospesi nel vuoto.
- Ho le vertigini.
- Hai mai spacciato droga?
- D-drogaaaaaaa?
- Ti sei mai inzeppato di cocaina o di ecstasy in discoteca?
- Cooo-caiiiinaaaaa?
- Impasticcato di Lsd?
- Eeeh-lleesse…?
- Puttana ladra, smettila di ripetere tutto quello che dico! Vattene via subito. Sei l’essere più noioso del creato. Non ti potrei utilizzare in un mio romanzo nemmeno come comparsa di ultima fila. Si può sapere che razza di ominicchio sei? Scommetto che non ti sei mai fatto neppure una canna in classe. Pussa via, imbranato!
- Qui si sbaglia di grosso, signor scrittore moderno! Sono davvero offeso dalla sua mancanza di fiducia nelle mie qualità. Lo spinello me lo sono fatto. Anche se non proprio in classe. A dire la verità non è che ho proprio fumato dallo spinello, però volevo farlo. L’Onnipotente mi è testimone che volevo fare un tiro da un canna insieme con i miei compagni al liceo. Poi però pensai che avevo l’asma e già tossivo l’anima cercando di fumare una Diana light. Correvo il rischio di affogarmi. Però è come se lo avessi fatto davvero, non crede?
- Vai viiiiaaaaaahhh!
- Signor scrittore moderno, non gridi così.
- Sciòòòòòòòòòò, viaaaaaa-aaaaaaahhhhhhhh!!!!!
- Le verrà un colpo se continua a….
- Spaaaaaaaariiiiiiisciiiiiiiiiiii!!!!!!!
Guarda potrei fare certamente l'eroina di un romanzo moderno. Non ho fattio niente di efferato ma giuro che, almeno una volta, i pensieri citati dal tuo scrittore mi sono passati per la testa. Beh.non proprio tutti.;)
RispondiEliminaE' meglio studiare per diventare qualcosa di diverso dalle protagoniste di certi romanzi moderni. Stai a sentire me, cleide. -)
RispondiEliminaDirei che più che scrittori moderni sono "autori-spazzatura" moderni.
RispondiEliminaCmq se vuoi riabilitarti davanti allo "scrittore moderno" ti posso forse aiutare LOL
Ehm... i Queen sono bellissimi ma la storia del Rock l'hanno fatta altri... Gli Stones, i Led Zeppelin, Bowie.... ok, visto che penso quanto ho scritto, nonostante io adori i Queen, forse hai la possibilità di "redimerti "LOL!!!
Scherzo, vorrei restare vivo ancora un po' LOL!
Naturalmente non puoi parlare di una cosa che subito ti accorgi del rovescio della medaglia. Esistono scrittori come quelli descritti nel post ed esiste pure gente come Federico Moccia, che leggo sarebbe in procinto di pubblicare la terza puntata di "Tre metri sopra il cielo". Tiratura iniziale del libro 300 mila copie.
RispondiEliminacosa c'è di moderno in un assassinio, nelle droghe e in ogni tipo di violenza, magari sono i lettori moderni e magari mezzo "pervertiti" che hanno bisogno di questa spazzatura, moccia ci sguazza in questo. :)
RispondiEliminaEcco, adesso che ho letto nel tuo commento al mio post "scrittrice moderna" riferito a me, mi sorge qualche dubbio sull ' essere contenta o meno di quella definizione @,@
RispondiEliminaHo bisogno di tempo per riflettere, mi ritiro nelle mie stanze, con permesso.
Ciao, nel mio blog si sta lavorando a un progetto denominato "Copione teatrale Open Source" mi piacerebbe che partecipassi anche tu, passa a dare un'occhiata per vedere meglio di cosa si tratta.
RispondiEliminaquesto è il link del blog:
http://teatroopensource.blogspot.com/
Ciao e a presto spero.
Io avrei ammazzato il vicino se lo avessi sorpreso ad ascoltare D'Alessio.
RispondiEliminaGrazie per gli auguri ;D quando vuoi passare una mano è sempre gradita
RispondiElimina"- Hai ucciso un vicino di casa perché metteva a tutto volume “We are the Champions” e sosteneva che i Queen sono la massima espressione musicale dell’ultimo millennio?
RispondiElimina- Perché, non lo sono?"
Lode a te per queste righe.
:-)
Eccomi agli amici. Rifletto che chissà perché la frase del post che ha suscitato maggiore attenzione è stata quella sui Queen e me ne domando il motivo.
RispondiEliminaHo una vaga idea di scrivere un nuovo post, ma poi mi domando, ci sarà rimasto in giro qualcuno per leggerlo? Chi lo sa.
Allora mi sono ricordato della notizia del tiggì due sul decimo anniversario della morte di Nino Ferrer, cantante morto purtroppo suicida. Mi sono cercato su You Tube qualche suo vecchio successo, "Agata", "A chi potrei telefonare" e altri, provando sensazioni nostalgiche tipo quelle descritte nel post su Carosello. Forse per facile associazione mentale, Nino Ferrer mi ha fatto ricordare Sylvie Vartan, e quindi ecco che sul solito You Tube mi sono rivisto "Buonasera, Buonasera" "Zum zum zum" e soprattutto l'impagabile "Come un ragazzo" "Come un ragazzo capelli in su, porto la cinta che porti tu e con la cinta mi tiro su i pantalon".
Se a tutto ciò si aggiunge che avrei già bello e pronto un post ispirato a Fred Buscaglione, personaggio che purtroppo non ho fatto in tempo a conoscere sul video essendo egli morto un po' prima che nascessi io, ecco che il quadro di questa mattina si completa.
Ho letto un po' i giornali on line. Noia. Giuliano Ferrara fa pesanti riflessioni politico-partitiche di cui non si coglie l'importanza specie con questo caldo. la Repubblica ci informa che ci sono 5000 (cinquemila) signore e signorine che si sentono sosia di Moana e che vorrebbero interpretare questo personaggio nello sceneggiato che andrà in onda nel 2009. Sarà un caso, ma molte di queste donzelle affermano di aver fatto dei provini per il Grande Fratello. Il regista Marco Bellocchio sul Corriere invita i suoi colleghi cineasti a raccontare la mediocrità dei terroristi e non a celebrarli con le sovvenzioni dello Stato.
La Repubblica insiste con un articolo che più superficiale e banale non si può, a firma di Federica Rampini. Si sostiene che il potere in Cina è delle donne, che "l'altra metà del cielo" si starebbe attuando una rivoluzione "al femminile" e tutto ciò a causa del fatto che delle prime sei medaglie cinesi quattro sono state conquistate da donne. E' incredibile la banalità che gira per il mondo. La Storia non ha insegnato niente a nessuno. Il mondo dello sport è dominato dal doping. Chi si dopa di più e meglio, senza farsi beccare dai controlli, vince più medaglie (tra due dopati vince ovviamente quello con maggiori potenzialità di base). Il doping risulta più vantaggioso se attuato su larga scala, come accade in determinati regimi come quelli una volta appartenenti all’area sovietica. Il doping di Stato ottiene maggiori risultati sulle donne, le quali in genere hanno maggiori remore a doparsi pesantemente (a causa delle alterazioni ormonali che ciò comporta) e più margini di miglioramento. La Germania dell’Est era una superpotenza mondiale a livello femminile proprio perché attuava il doping di Stato. Un Paesino di 17 milioni di abitanti vinceva più medaglie degli Stati Uniti in campo femminile. Lo stesso risultato non si ripeteva tra i maschi nella stessa misura, anche se è chiaro che pure gli atleti maschi tedescorientali assumevano sostanze illecite per migliorare le prestazioni atletiche. La Germania dell’Est ora fa parte della Germania unita e non prende neppure una frazione irrisoria delle medaglie olimpiche di una volta, specie tra le donne, dove stravinceva dovunque. La democrazia e i controlli hanno messo fine al paradiso (soprattutto femminile) del doping dell’antica Repubblica Democratica Tedesca. Se un giorno in Cina ci saranno democrazia e controlli, accadrà la stessa cosa pure lì, con tanti saluti alla banalità degli articoli di certa stampa nostrana.
Grande mio Capitano.
RispondiEliminaMi riferisco alle tue riflessioni qui sopra.
(c'è sempre qualcosa da imparare da te)
A proposito di gesti " da romanzo", dici che si pu� non ammazzare, ma almeno dare un colpo in testa ad una vicina che in pieno agosto suona al pianoforte... Tu scendi dalle stelle con tanto di coretto?
RispondiEliminaIo decisamente non ne posso pi�. Un colpetto di manico di scopa e via. Andata. Tramortita. Almeno fino a Natale. :) Che io ho vicini che regalerei un po' a tutti.
Ciao Capitano.. come stai? Si dice che hai fatto un viaggetto... ma sar� vero? :)
E meno male che non hai fumato canne... sai io quando ne ho fumato mi domandavo il senso. Cio� niente prati verdi e voli pindarici, tanto valeva non fumarne. Quindi mi son detta... bevo filu e ferru che � moooltoooooo meglio. Provare per credere. Non dirmi che non hai provato :)))
Basitteddu.
Appunto..il filu e ferru.:)
RispondiEliminahola cap!!!!
RispondiEliminache ridere i commenti al tuo post.. mi sono immaginata sanchez che tira la scopa in testa alla tipa che suona la canzone natalizia e cle che arriva, eroina moderna, e la finisce..
moccia in effetti e' un pochino ino ino diverso da cio' che e' l idea matura di uno scrittore modrno..
mi chiedo ancora come faccia a vendere cosi' tanto per storie molto poco avvincenti..e un po' banali..
forse deve tutto al film e a scamarcio?
misteri della fede mocciana..
Io ho letto Tre metri sopra il cielo. Ero curiosa.Giuro che mi hanno preso di più le puntate di Candy Candy riviste anni dopo. Pure a Sanchez, lo giuro.;) In verità ho tentato di vedere pure il film e smentisco l'ipotesi di Fantaghirò nella maniera più assoluta.;)
RispondiEliminaEd ecco la vecchia guardia che si rifà viva. Dopo aver ringraziato Laura per la sua briosa presenza odierna dico:
RispondiEliminaa Celia, sì, manco il filuferru ho provato. Simpatica questa vostra usanza di dare alcol puro a un moribobondo per affrettarne la dipartita; ti dirò il resto prima che ti imbarchi sul prossimo treno o aereo.
a cleide, me volevi accoppare con la teglia di salsicce, ora lo so;
a fantaghirò, invidio i miliardi di Moccia e sono giunto in una fase dell'esistenza che se mi proponessero di scrivere cazzate simili o anche peggiori e per molto meno denari lo farei senza alcun dubbio. :-)
Tanto pensai, che non penso pù. Ossia, da ragazzo stimavo scrittori così tanto eccelsi, cioè straordinari, cioè capaci, insomma, li credevo così bravi da essere forse di un altro mondo. Di un mondo misterioso (e pericoloso) invece ritenevo fossero gli uomini di governo o sulla via del Parlamento.Questi due ultimi tuoi post, mentre forse già ne stai preparandoi un altro, tra Carosello, Luxuria e Scrittore moderno, mi hanno ricollocato in una realtà in cui pure sguazzo ma che ancora non avevo classificato. Ci sono ancora Scrittori (maiuscolo) e Tribuni (forse), come i classici , studiati, letti nella mia passata gioventù: certo. Ma tra centinai di libri, sembra, publicati ogni giorno e quanti aspiranti politici carrieristi oltre gli stanziali e stagionati, come cribbiare per evidenziare la crema? Forse, dice un commento, meglio conoscere un pò di tutto. Poco più che ragazzo scrissi un paio di commediole, anche popolarmente messe in scena e recitate con successo (cioè parrocchietta, dopolavoro!!.Per ridimensionare la multa, non avendo dichiarato e pagato tasse, ho fatto rinuncia alla SIAE dei diritti d'autore (ma quale Autore??!!) E così rinuncio da sempre ai diritti d'autore per articoletti e simili su modesto giornale di provincia. A parte la prassi, che penso sia la regola, mi domando: ma quale Autore?Dopo di che, Carosello, Luxuria, Scrittore moderno, chi ne è convinto della propria stoffa, ci creda, e vada avanti: il tempo e il giudizio - postumo? - ne misureranno il valore, e se arte, documento o testimonianza, saranno i posteri a darne la sentenza, come usava, oltre la moda corrente.primo metro è la passione e la convinzione personale, al di là del tornaconto. (Ciao Capitano, Napoli lontanadalla monnezza? SI, sempre!). Giovanni
RispondiEliminaCiao Capy,
RispondiEliminanon so perchè mentre leggevol'inizio di questo post mi veniva in mente il romanziere americano Bret Easton Ellis (penso si chiami così, quello di "Meno di zero" oppure "Acqua del sole" e tanti altri).
E poi... che dire? Come vedi ogni volta che pubblico un post su temi spigolosi ho tutti gli occhi addosso! Non trovi? Ti dico solo che a volte bevo e divento un pò ciuccia, allegrona. Niente droghe o sigarette.
A presto!
Tali
Complimenti ancora per questi incredibili post... e buon ferragosto!!!
RispondiEliminaUn saluto a Maria Rita e un invito a Tali a bere di meno, anche se mi piacerebbe vederla ciuccia come dice lei.
RispondiEliminaGiovanni, non sapevo che avessi scritto delle commedie. Mi spiace per il tuo infortunio con la SIAE. Spero di leggere un giorno qualche brano tratto dalle tue commedie. Per il resto siamo qui che aspettiamo l'evolversi delle cose sapendo in ogni caso che abbiamo lasciato una traccia di noi su questo blog e che magari si tratta di una traccia neppure tanto infame. :-)
Ora che ti leggo.. penso che....
RispondiEliminaSai io non vorrei essere uno scrittotre moderno ne famoso..
ma solo uno scrittore...
che scive quello che gli và..
L'importante è che lo faccia con il cuore ed abbia qualcosa da dire..
Ti chiederai.. come fai a sapere che ha qualcosa da dire ???
Beh! se almeno 3 persone lo leggono più di 3 volte.. vuol dire che ha qualcosa di interessante da dire...
Potrebbe anche darsi che ciò che scrive sia stupido..
ma se almeno in 3 lo leggono per 3 volte..
e' una stupidità senza dubbio interessante ..
Ecco io vorrei essere uno scrittore che ha qualcosa da dire..
certo il massimo sarebbe se quel qualcosa facesse anche riflettere..
cià ciao Isy : ))
Ora che ti leggo.. penso che....
RispondiEliminaSai io non vorrei essere uno scrittotre moderno ne famoso..
ma solo uno scrittore...
che scive quello che gli và..
L'importante è che lo faccia con il cuore ed abbia qualcosa da dire..
Ti chiederai.. come fai a sapere che ha qualcosa da dire ???
Beh! se almeno 3 persone lo leggono più di 3 volte.. vuol dire che ha qualcosa di interessante da dire...
Potrebbe anche darsi che ciò che scrive sia stupido..
ma se almeno in 3 lo leggono per 3 volte..
e' una stupidità senza dubbio interessante ..
Ecco io vorrei essere uno scrittore che ha qualcosa da dire..
certo il massimo sarebbe se quel qualcosa facesse anche riflettere..
cià ciao Isy : ))