venerdì 27 settembre 2013

Il sergente Fritz Katz a Santa Chiara

Secondo il comune sentire, noi italiani siamo quelli che violano le regole, scorretti di solito, ma alla fine simpatici; i tedeschi sarebbero quelli ligi alle regole, anche se un pochino noiosi. Osservazioni fatte dal sottoscritto oggi nella napoletana chiesa di Santa Chiara (magnifico tempio romanico e spartano, perfino mistico) sembrerebbero contraddire questa nostra percezione. Mi ero seduto a Santa Chiara perché è un posto silenzioso, tranquillo, un posto che aiuta la meditazione anche se non sei cristiano. Entra un gruppo vociante di persone. Malvestiti stile simil spiaggia, anche se siamo quasi a ottobre. Incedono per la navata centrale strafottenti, chiacchierando ad alta voce come se fossero a casa loro e non in una chiesa. Uno ha le mani in tasca e si dirige verso l’altare con passo ritmato. Sono tedeschi. Vabbe', un infortunio può capitare a tutti, e poi sono in vacanza.