sabato 22 settembre 2012

Prendi la donna e scappa - I finali dei film

KING_KONGIn quasi ogni film, si sa, c’è un uomo alle prese con una signora o fanciulla e spessissimo le azioni dei personaggi sono motivate dal conoscere, conquistare o sottrarre agli altri quella signora o fanciulla. Vediamo i principali epiloghi cui vai incontro sul grande schermo incappando nella bella di turno.

1. Arraffi la donna e scappi. Il lieto fine è un epilogo diffusissimo. Prendono la donna e scappano (o restano) sia Dustin Hoffman nel Laureato che Daniel Day-Lewis nell’Ultimo dei Moicani. A volte la donna che arraffi ha qualche parte meccanica e anzi non è per niente una donna, come nel caso della Replicante Sean Young in Blade Runner, ma Harrison Ford sembra pensare che, vera o sintetica, una donna è sempre una donna.

2. Lasci la donna e fai il grand’uomo. Humphrey Bogart rinuncia a partire da Casablanca con Ingrid Bergman per favorire la resistenza al nazismo e il futuro della bella e impossibile compagna.

3. Prendi la donna e soffri. In Presunto Innocente, Harrison Ford resta con la moglie assassina della di lui amante perché si ritiene colpevole di quel comportamento e vuole scontare la colpa.

4. Prendi la donna e muori. Di Caprio muore nelle acque gelide intorno al Titanic per salvare la Winslet.

5. Muori e ti riprendi la donna. A volte la cose migliore da fare è morire in un’arena per raggiungere la tua amata nei pascoli del cielo. Cosi sembra pensarla Russell Crowe nel Gladiatore.

6. Perdi la donna e ti tieni tua moglie. Ti innamori della donna ricca e viziata che devi sorvegliare, ma poi capisci che devi tornare da tua moglie. Dove, se non in Chi protegge il testimone? di Ridley Scott?

7. Ti muore la donna, ma ti rimane una moglie. In Frantic la vivace francesina Emanuelle Seigner muore, ma ad Harrison Ford resta la moglie che entrambi hanno liberato da un rapimento, più vecchia, più noiosa e molto meno disinibita della cocotte parigina.

8. Prendi la donna e fai morire l’amico. In Hair l’amico hippy parte per il Vietnam a causa di uno scambio di persona, per permettere al campagnolo Claude di vedere un’ultima volta la sua Sheila.

9. Lasci la donna perché ti ha ucciso l’amico. Humphrey Bogart, nel Mistero del falco, consegna alla polizia l’affascinante dark lady Mary Astor.

10. Lasci la donna al tuo migliore amico anche se ne sei tutt’ora innamorato. Kevin Costner in Fandango organizza addirittura la festa di nozze della sua amata con un altro.

11. Il tuo migliore amico resuscita e si prende la tua donna. Capita con gli avieri di Pearl Harbour e la piccantissima infermiera Kate Beckinsale, che in effetti farebbe resuscitare più di un morto.

12. Tu e la donna vi lasciate perché venite da mondi troppo diversi. Witness - Il testimone: Harrison Ford è un poliziotto manesco di Philadelphia e Kelly McGillis una Amish integralista che vive come se fosse nell’Ottocento: qualcuno aveva pensato che tra loro avrebbe potuto funzionare?

13. Prendi la donna, ma non è esattamente quella che amavi. George Clooney ritrova la moglie suicidatasi un anno prima. Non è precisamente sua moglie, solo un clone creato dal pianeta Solaris con i ricordi dell’uomo: ma Clooney non sta a sottilizzare e si tiene la copia (anche ben fatta, peraltro).

14. Prendi sette donne, peccato doverne cedere sei ai tuoi fratelli. Sette spose per sette fratelli.

15. Prendi la donna anche se potrebbe essere tua figlia, anzi un po’ lo è. Il ricco Fred Astaire diviene il tutore della francesina Leslie Caron e le paga gli studi in America. Ma la giovane Caron balla benissimo e l’attempato Astaire-Papà Gambalunga ancora meglio: niente di più facile che innamorarti della tua pupilla.

16. Prendi la donna, anche se è una gran rompiscatole, e te ne torni a insegnare storia al liceo mettendo la testa a posto. Nel Gran Lupo chiama e in È ricca, la sposo, l’ammazzo, Cary Grant e Walter Matthau si innamorano di due donne diversamente pestifere e per loro abbandonano la bottiglia, Grant, e la vita spendacciona, Matthau, tornando dietro la cattedra.

17. Prendi la donna anche se dovrai farlo con un altro corpo. Warren Beatty trasmigra in vari corpi presi in prestito a causa di un errore celeste che lo fa morire anzitempo. Con l’ultimo di quei corpi conquisterà Julie Christie. Dopotutto Il paradiso può attendere.

18. Lasci la donna, ma quella non molla. Le dici “Francamente me ne infischio” e quella ribatte con “Domani è un altro giorno”. Un giorno da Via col vento.

19. Muori per salvare la donna. In cima all’Empire State Building fai scudo col tuo corpaccione alla bella. Sei senza dubbio il più grande innamorato della storia, King Kong.

20. Lasci la donna perfetta: era una bambola gonfiabile. Accade in Lars e una ragazza tutta sua. A un tratto ti scoppia la donna di plastica e ti decidi a prenderne una vera per sostituirla. Questa donna vera parla, ma prima o poi ti abituerai di certo a questo spiacevole difetto di costruzione.

21. Perdi la donna perché naufragare su un’sola deserta non è il miglior modo per tenersene una. Tom Hanks in Castaway trova la moglie risposata.

22. Non prendi la donna perché le uniche a disposizione sono zombi e non sei ancora ridotto a quel punto. Will Smith è il solitario sopravvissuto di Io sono leggenda.

23. Prendi la donna dai nostri giorni e te la porti nell’Ottocento. Nell’Uomo venuto dall’impossibile Malcom McDowell nei panni di H. G. Wells porta Mary Steenburgen dal presente all’Ottocento con la macchina del tempo di sua invenzione.

24. Prendi la donna dall’Ottocento e te la porti ai nostri giorni. In Ritorno al futuro III Christopher Lloyd nei panni di “Doc” porta Mary Steenburgen dall’Ottocento al presente con una macchina del tempo di sua invenzione.

25. Non prendi la donna perché non c’è uno straccio di femmina per chilometri. Alla base antartica della Cosa di John Carpenter sono tutti uomini. E nemmeno l’alieno risvegliato dal ghiaccio assume mai forme vagamente curvilinee: la vita a volte può essere dura.

24 commenti:

  1. Ahahahah, considerazioni molto interessanti! ma come fai a vedere tanti film e, cosa che intriga di più, come fai a ricordarti tutti quei nomi?
    C'è anche: prendi una donna robot come cameriera, ma quella è gelosa e ti rovina. Non mi chiedere il titolo, non lo ricordo ma era con Alberto Sordi.
    Ciao Cap.

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  2. il tuo film si dovrebbe chiamare "Io e Caterina".
    Il cinema è senza dubbio una grande arte, forse la più grande del nostro tempo. Cioè più che un arte, è una fabbrica di sogni. Io ho sognato molto e non me ne pento :-)

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  3. CASSANDRO

    Che il cinema da te citato, Cap, fosse un po' troppo maschilista?

    Ricordiamo allora due film in cui è la donna a "prendere" l'uomo, e spesso a salvarlo: il datato, e sempre piacevole, "Pretty Woman, ed il recentissimo "Gli equilibristi", vero calcio nello stomaco, da lasciare senza fiato!

    Ma sicuramente tu sapresti indicarne almeno altri cento.


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  4. Cassandro, non sto citando il cinema, solo alcuni finali di film con le donne. Chiaramente in maniera scherzosa.

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  5. Se posso osare.Mi pare che il piu' delle volte se la prendi non fai proprio un buon affare.Quindi vado per Rossella e Rhett. Perlomeno il pessimo affare è reciproco:)

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  6. Chissà se vale anche nella vita. :-)

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  7. Cleide, purtroppo penso anch'io che, almeno oggi, il matrimonio possa rivelarsi un pessimo affare. Se mi guardo in giro: sbigottisco. Non voglio citare le ragazze (e ce ne sono) che si sposano con già in mente l'idea di divorziare, farsi passare casa e alimenti e, in definitiva, sistemarsi. Lascio perdere, per carità di patria, belle fanciulle che - guarda caso - si "innamorano" e sposano vecchi mostriciattoli dal portafoglio ben fornito. Guardo invece, con tristezza, ragazzi e ragazze che si sposano per amore e il cui matrimonio naufraga miseramente in tempi brevi o brevissimi. Mi domando il perchè e tento di darmi una spiegazione: penso che, per motivi economici, ci si sposi troppo tardi. Cioè quando oramai entrambi si sono assuefatti a certe abitudini e a un genere di vita che non è più in grado di affrontare, e sopportare, i disagi, e le inevitabili differenze, che ogni unione intima tra due esseri umani comporta. Manca una adeguata preparazione, e manca la sopportazione di difficoltà che, quando si è molto giovani, si è maggiormente disposti a tollerare. E' solo un'ipotesi; purtroppo lo sfascio dell'istituzione famiglia è sotto gli occhi di tutti.

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  8. Sergio, purtroppo nonriesco ad accedere al tuo blog. Mi dice che è accessibile solo ai membri di tiscali.

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  9. Sì Francesco, grazie comunque per averci provato; ho dovuto applicare ulteriori restrizioni (spero temporanee) per scoraggiare la valanga di spam: commenti idioti e perniciosi che mi arrivano da commentatori anglofoni, con sottinteso (ma non tanto) scopo pubblicitario o pornografico. Ultimamente ne ho dovuti cancellate oltre 90. Spero, tra qualche tempo, di poter eliminare il blocco e, per ora, mi astengo da nuovi post.
    Per il momento preferisco seguire te e qualcuno dei pochi altri amici rimasti.

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  10. Assolutamente LETTO CONFERMATO E SOTTOSCRITTO il commento di Cleide!:-) Son donna ma -ahimè- troppo onesta x non confermare che prendersi una donna è una bella rottura di scatole ! Prendersi un uomo ARGHHHHH un disastro di proporzioni bibliche!Siamo troooooppooooo diversi e se è vero che gli opposti si attraggono dopo un po' scoppiamo per forza!
    Le cause dello sfascio dei matrimoni e delle relazioni in genere son troppe, andremo fuori tema!
    Prendi una donna e diventi un assassino e trasformi lei in un'assassina: la guerra dei roses :-)

    P.S. caro Sergio ma che t'importa dei commenti anglofoni etc etc cancellali come facciam tutti e passa oltre! Puoi mica dargliela vinta? :-D

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  11. Scusa Francesco se approfitto per rispondere alla cara Giovanna. Più che anglofoni sono americani, e anche di una abissale ignoranza in quanto sbagliano persino nello scrivere quella che dovrebbe essere la loro lingua. Quella gente, si sa, crede di poter far tutto e di essere i padroni del mondo e ancora non si sono resi conto che ovunque vanno a portare le loro meschine guerre le buscano sonoramente, anche se alla fine, ma non sempre, il loro strapotere riesce a cavarsela. Non gliela dò vinta, cerco di scoraggiarli, del resto i "tiscaliani" possono commentare tranquillamente anche se c'è la moderazione. Loro, invece, non possono proprio entrare.

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  12. Capito Sergio! :-)
    Maaaaaa perchè Cap hai scritto che sei l'ultimo uomo su internet? :-) Vabbè che gli uomini scarseggiano ovunque, ma qualcuno ancora c'è, ANCHE su internet...vedi Sergio :-D

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  13. Sergio, questo è un post scherzoso e quindi cercherò di adeguarmi nei commenti. Non capisco però perché per sposarsi uno debba avere una preparazione quasi scolastica. La gente si sposa o no. Poi si stanca o no di essere sposata: non è che se mandi a memoria il manuale del perfetto matrimonio poi resti sposato più a lungo. La verità è che una volta c'erano forze sociali che tenevano insieme le coppie recalcitranti con le buone o con le cattive. ora non ci sono più.

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  14. Giovanna, sono l'ultimo uomo su internet dopo Sergio, ovviamente. :-)

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  15. Mica ho capito su quale argomento si debba commentare e in che modo. Parliamo delle palle con le quali il cinema e la letteratura ci hanno abbuffato a proposito di sentimenti e affini o della vita che non è un film? No perchè nei film mica vedi la Bergman lavare le mutande a Bogart:)

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  16. Ufff Cleide bisogna spiegarti tutto???? Devi commentare SCHERZOSAMENTE! Non devi parlare di matrimonio che non è argomento attinente al post e PER GIUNTA non è affatto SCHERZOSO! C'è poco da ridere nel lavare le mutande altrui :-)))))Però è un argomento non male...dai su che ne parliamo :-)
    Io ho sempre avuto un tarlo....ma com'è che l'uomo si fa lavare le mutande dalle donne?Io donna non accetterei che un uomo le lavasse a me!SGRUNT

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  17. Giovanna, la domanda non è perchè un uomo si faccia lavare le mutande da una donna ma: che c'entrano il lavaggi di mutande e i quotidianeggi( neologismo inventato or ora) vari con l'ammmore? Se qualcuno volesse cortesemente rispondere;)

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  18. Di cosa ho scritto? Ma di mutande, no? Ci sono un sacco di mutande nel mio post. Cestelli gonfi di mutande da lavare. In effetti volevo chiamarlo "Il post delle mutande perdute", quindi continuate pure su questa strada.

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  19. Ehi, io le mutande me le lavo da solo, e a mano, perchè se qualcuno le mette in lavatrice si rovinano. Lo stesso vale per calzini, fazzoletti e canottiere. Comunque se vi viene subito di fare un pensierino su di me... sono già impegnato. Spiacente! :D

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  20. Sai Francesco, forse l'idea di un corso prematrimoniale (anche se io non parlavo di quello) non è male. Credo che qualcosa del genere ci sia già. Del resto, per condurre una automobile, che tra l'altro si usa saltuariamente, non si fa un corso?
    Non sarebbe utile una cosa del genere per condurre un'intera vita con un altra persona? Ai posteri l'ardua sentenza! :-D

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  21. Mamma che mal di testa!!! Reduce dall'aver lavato le mutande di babbo in lavatrice ;-) ero indecisa se continuare a commentare (visto che Francesco non sembra gradire le nostre divagazioni), ma il commento di Sergio mi ha fatto ridere!Chissà che tutti i ns guai non siano iniziati quando hanno inventato la lavatrice :-D Peccato Sergio che sei già impegnato :-)))) Il corso prematrimoniale non serve a nulla. Come dimostra il corso per imparare a guidare la macchina ( che TU usi saltuariamente finendo col perderti nelle vie di Napoli)!Ti danno i primi rudimenti ma quando sei in strada son azz! ERGO...l'amore c'entra solo con l'amore tutto il resto lo fa morire! Amen :-)
    P.S. parafrasando una nota canzone:..."e meno male che c'è ancora qualcuno che parla di mutande e la tristezza ce la fa passare...":-D

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  22. Io credo che l'inganno sia proprio questo: perchè voler condurre un intera vita con un altra persona? Non vi pare masochismo allo stato puro? A volte è cosi' difficile sopportare se stessi. Perchè imporre lo stesso supplizio e viceversa ad un altra persona? Io credo fermamente che i sentimenti vadano oltre la quotidianità, le distanze, il tempo.. e le mutande:))

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  23. CAP il tuo post parla di film... Ma ci sono anche film che parlano di mutande :-) mi son presa la briga di cercare su internet e c'è un film che si intitola : il cavaliere oscuro; il mistero delle mutandine scomparse!
    Cleide il tuo interrogativo è più che lecito ed anche condiviso e condivisibile...probabilmente è un retaggio di un certo modo di vivere e pensare la vita oltre che un desiderio che si ha quando si è innamorati ! Poi l'amore passa o cambia e si trasforma e quel che sembrava un sogno diventa un incubo :-)

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  24. Carissima giovanna, passa un buon fime settimana. Siccome questo è un post del prendi e lascia, potremmo dire, essendo i commenti indirizzatisi in un determinato e deprimente verso: lascia la donna (o l'uomo) e prendi la mutanda (da lavare). Essendosi inoltre le mutande dimostratesi un argomento così interessante, potremmo suggerire di eliminare i film sull'amore e sostituirli con quelli sulle mutande. In effetti ricordo che c'era un film intitolato "Mutande pazze"; credo che il regista fosse Roberto D'Agostino, e il film era pessimo come minimo. Un saluto a tutti gli amici.

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