venerdì 10 maggio 2013

Mentana lascia Twitter

Enrico Mentana ha dichiarato di abbandonare Twitter (da notare come al solito che il vip o il vippino sono tutti su Twitter e ancora aspettiamo una spiegazione) a causa dei molti insulti ricevuti lì. Ecco il suo ultimo cinguettio: “Un saluto finale a tutti”.Il suo collega giornalista, Clemente Mimun, direttore del tg5, ha invitato il popolo italiano a iscriversi alla pagina twitteriana di Mentana per indurlo a tornare sulla sua decisione: non si sa in che modo ciò possa essere vantaggioso per la Nazione, ma Mimun giura che la presenza di Mentana sul social network sarebbe salvifica.

Mentana si è spaventato per gli insulti. Io mi sono spaventato del fatto che il giornalista avesse 300 mila seguaci sulla sua pagina. Mi sono chiesto: è bello, Mentana? Dice cose geniali che altri non dicono, Mentana? Il suo Tg5 era diverso da quello che fa ora Mimun o che avrebbe fatto un altro al posto di Mimun? E’ forte a braccio di ferro, Mentana? E’ alto e non ha la capa a forma di zucca piena di lanugine? Sa cantare, ballare il tip tap o raccontare le barzellette? Perché diavolo uno così deve avere 300 mila seguaci? E perché deve pretendere che i seguaci lo adorino come se fosse un santino televisivo?
Guarda, bambino, che il mondo è cambiato. C’è il web. E non ci sono mammasantissima o vip intoccabili sul web. Se non vuoi ricevere critiche, chiuditi nei tuoi studi televisivi o nelle tue ville difese da videocamere di sicurezza e muri alti tre metri. Se vuoi stare in piazza, devi saper stare in piazza.

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