Valeria Marini si sposa in Vaticano con un imprenditore. Tra gli invitati Cucinotta, Signorini, Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo. Nozze organizzate da Enzo Miccio, ossia il bellimbusto pelato vestito da spaventapasseri dandy che, insieme a quella sessantenne ossigenata in minigonna patinata, dà consigli di stile ai disgraziati che lo vedono maestro di qualcosa. Dice la sposa che al posto di regali gradirebbe donazioni a favore di associazioni benefiche da lei indicate. Si ignora se tra le azioni benefiche delle associazioni sia prevista la scelta della Marini come astronauta pioniera per il viaggio su Marte senza ritorno, organizzato in questi giorni dall’organizzazione olandese no-profit Mars One (in questo caso, però, ci sarebbe un profitto sicuro per il pianeta).
RispondiEliminaCASSANDRO
Non ho in programma nessun viaggio su Marte, per cui questa volta, purtroppo non la potrei incontrare, né viaggiare con lei a qualche metro di distanza, come accaduto tanti anni fa (ma proprio tanti), conservandone nel complesso un buon ricordo.
V A L E R I A M A R I N I
Tutti a Linate a dire ai vicini:
"guarda chi c'è? . . . Valeria Marini! . . . "
Soffiava il vento nella bionda chioma
mentre salivi sul volo per Roma.
Seduta or stai, Valeria, accanto a me,
ma non ti guardo io, manco di striscio,
eppure tu, bellissima, altro se
con questo corpo tondo, sodo e liscio,
meriteresti sguardi e complimenti,
. . . carezze, per lo più, ovvio, sognate,
chè per condanna tua tu fra le genti
non passi fra le cose inosservate.
Però lo stesso non ti guardo: so
che se per caso lo facessi . . . rosso
diventerei, come il tuo paltò,
chè mi vedresti tutto quanto scosso
dal desiderio di sfiorarti un po'
. . . ma poco poco! . . . fin che trovo un osso.
A ripensarci . . . meglio che ti guardo
tanto tu mai sarai un mio traguardo . . .
tanto io mai su te potrei far colpo,
chè tu sirena sei, ed io . . . polpo!
(Cassandro)
Cassandro, vedo che il fato ti fa incontrare parecchi personaggi noti. Solo per ricordare gli ultimi, hai chiacchierato con Bertinotti a teatro, e ora sei seduto sull'aereo accanto alla Marini. Forse dipende dal fatto che sei di Roma e lì è più facile incontrare notorietà. Se vedessi la Marini, e devo dire anche Bertinotti, forse le farei un autografo se lei me lo chiedesse con insistenza, ma forse pure no.
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