mercoledì 28 febbraio 2018

Neve del kaiser



Basta con questa neve del kaiser, basta con queste caramellose immagini di Roma e Napoli addolcite sotto il bel manto candido e tutti che ridono come se fosse Natale, anche spacciatori, camorristi e adepti di Mafia Capitale, anche baby killer di Scampia, baby gangster della Magliana e baby stronzi di Forcella, basta con questi reportage televisivi con i giornalisti affannati che descrivono il freddo, ma poi, perché mai hanno l’affanno mentre parlano? hanno sempre parlato con voce ferma anche salendo le scale a due a due e ora sbuffano come pazzi se un fiocco bianco li sfiora, non sarà che i valorosi reporter staranno pensando: mi pagano a peso d’oro per descrivere il nulla, per intervistare qualche viandante più cazzone che nullafacente che spara puttanate sul freddo da sotto un colbacco stile Danko a Gorky Park,
mi danno bigliettoni a palate per implorare commenti da un moccioso scostumato che lo prenderei volentieri a calci in culo insieme a quella vacca della madre che lo sorveglia fumando, accompagnata da altre madri bovine che fumano sorvegliando i rispettivi vitelli scostumati pascolanti nel bianco, eppure, magari se mi faccio venire un po’ di affanno sotto la neve, forse la gente penserà che rubo un po’ meno lo stipendio da inviato specialissimo, basta con questi meteorologi morti di sonno che sputano Burian qui e Burian là e basta con le meteorologhe mezze nude che dicono Burian, ma intendono: guardate che pacco che me ritrovo dietro, se vede mejo se me metto de così o de così? basta con queste dichiarazioni in prime time di gente che libera la macchina dalla coltre candida, che ha afferrato la paletta non appena avvistato il giornalista cialtrone che oziava da quelle parti, ché la neve dà problemi, certo, ma è pure tanto tanto bella, e ci si fanno le palle, e le palle si possono buttare, basta con questi stronzi che fanno i pupazzi di neve e riprendono tutto col telefonino o, peggio ancora, che postano foto di paesaggi innevati su Facebook, e più le foto sono banali e più ricevono migliaia di mi piace, ché se poi ci riesce di riprendere un cane deficiente che scivola sulla neve mentre fa la cacca allora sì che diventiamo star del web, basta con questi ferrovieri o maestre o bambini o tutti che non vanno a scuola o al lavoro o dovunque senza nessun motivo apparente e senza che nessuno si sogni di dire che non si può fare il comodaccio proprio, basta con queste fregnacce-news dai paesi terremotati con temperature che stecchirebbero un pinguino imperatore, basta col solito bellimbusto ripreso mentre si butta a mare sotto i fiocchi, conosciamo già, astenetevi, e conosciamo pure lo pseudo dietologo che ci dice di mangiare le stesse cose che mangiamo di solito, ma che ce lo dice come se rivelasse un arcano scientifico, e ci dice anche di bere, il dietologo, bere è importante, sottolinea il dietologo in diretta tv, basta, finitela, è una normale giornata di freddo invernale, fuori c’è il sole o ci sarà presto, non c’è nessun day after tomorrow, si chiama inverno e voi, se credete che l’inverno sia una notizia, vi chiamate fessi.

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