RA (nota di chitarra elettrica rafforzata da singolo colpo di percussione).
Tu-tumtum-tu tu-tumtum (assolo di bongo).
RA (nota di chitarra elettrica più forte rafforzata da colpo di percussione più forte).
Tum tu-tututtù trrrru-tu-rat-tuttù tutum, tutum-rtrrtutuum (assolo di bongo).
RA (la singola nota di chitarra elettrica e il colpo di percussione salgono ancora di tono).
Tu, turutump tu-rumrtrrtum ta-tata-tatero-tata-tum tututum tica-tica tero-tero ticatum ticartrruuummm tsccchhhh (assolo di bongo chiuso da pizzicato di piatti).
RA (solita nota di chitarra elettrica surrogata da colpo di percussione, che però rimane inalterata di tono).
Pausa (sembra riempita da percussioni inesistenti)
RA (tutto inalterato rispetto alla nota precedente).
Pausa (la stessa di prima, ancora le percussioni fantasma)
RA.
Pausa (anche più lunga).
RA… Ta-tarampa-pa-pà parampa-paranfa-faffà pa-pa-pappaaaaahhhhhh pa-pappaaaaaa paaaahhhh (la nota singola si tramuta in un’entrata di orchestra dominata da un quintetto di trombe, a cui si aggiungono le percussioni dei bongo: tu-tu-tutum rtrrruuummmmm).
RA.
Pa-pa-we pa-pa-weee (coro di tre-donne-tre con influssi africani).
RA.
Chi-chi-chi-ricchicchì (gli influssi del coro donnesco ora oscillano sul caraibico).
RA.
Pa-pa-we pa-pa-we para-para para-pa-pa-pàààààààà tu-tu-tump tu-tu-tump tsciuuufffff rtrruuum- tum i-iiiiiiiiiiihhhhhhhh (gran finale con coro, quintetto di trombe, batteria e bongo, e a chiudere una nota stridente di chitarra elettrica, più sul iiiiihhhmmmmm che su wrraaannnnnnn, ma c’è pure un po’ di uuurrrwwwhhh, mentre la musica inizia a sfumare.
Per chi ha una fervida immaginazione è veramente un bel pezzo di musica... :-)
RispondiEliminaenrica, la fervida immaginazione è requisito indispensabile per stare sul blog e aggiungerei per stare nella vita. :-)
RispondiEliminaFRRRRRRR SCHHHHHHHHHHHH [onde di mare che si infrangono,quelle che vorrei sentire proprio ora]
RispondiEliminaInizio io, ta-ta-tà tutu-tutù
RispondiEliminapoi vai tu e mi fai il coretto di tre-uomini-tre,
ba-ba-bau ba-ba-bau.
chitarra elettrica, eeeekkkkkk, eeeiiiikkkkkk.
Quindi ancora tu e i tuoi amici a fare il coretto dei maschietti, grunf-grunfff uffff-grrrruuunfff.
quindi io con le tastiere, uuuhh-uummm raaa-reeee
infine a chiudere tu e il coro dei bravi ragazzi, iiioooo iiiii-iioooo grunf-grunfff iooooo-oooohhh grunf-grunf. .))
Carismatico, annotato lo sciabordio delle tue onde di mare.
RispondiEliminaCleide, né bau, né ioo-oohh, né il suino sgrunf: ti avverto che l'unico coro che il mio onore mi permetterebbe di fare è il Bo-bo-bombò bo-bo-bombò di Bud Spencer in "Altrimenti ci arrabbiamo". :-)
Ta-ta-ta, tu-tu-tutu-bà-bà-bà-babà-clap-clap-clap... Suoni di una piccola tastiera giocattolo acquistata fresca fresca stamattina alle piccole.
RispondiEliminaPer le povere orecchie della nonna...
Ciao Cap
Marypersempre
Maaaaaa, forse ricordo male...(sono un pò rintronata in questo periodo), ma ci fu un periodo -che sembra lontanissimo- nel quale ti chiesero di scrivere il testo di una canzone? Mi par di ricordare che avevi deciso di provare pur non ritenendo che la cosa fosse facile... ora hai deciso di scrivere la musica per accompagnarla? :-D se scrivo e dada dududu diventa tutta un'altra musica :-))))Brrr alla larga i trottolini amorosi :-)
RispondiEliminaGiovannaaaa..cosa hai ricordato. La canzoneeee:))))
RispondiEliminaGULPPPPP! Non dovevo? MA FACCIO SEMPRE DANNO? Allora ricordavo bene? :-)
RispondiEliminaIn realtà, cara Giovanna, io ho scritto davvero il testo di una canzone. Questa volta sul serio, con le sillabe contate, le rime e tutto il resto. Mi sembrava nemmeno male, quel testo. Il fatto è che mentre io facevo sul serio la persona che mi chiese di scrivere il testo era una sparapalle (disse che conosceva un direttore d'orchestra che l'avrebbe messa in musica... inoltre, a sentire lei, il famoso direttore d'orchestra era un suo aspirante fidanzato che poteva rigirarsi come voleva. Ah, le vecchie ferite di Tiscali che bruciano ancora! :-)
RispondiEliminabzzzzz, bzzzz bzzzzz... questi gli unici suoni della nuova casa di notte. Le zanzare!!! ma quando verranno mai a montare le zanzariere per poi sentire: ahhh il silenzio delle orecchie che si riposano. un saluto cap.
RispondiElimina:-) Ricordo chi te l'aveva chiesta! Però...ehmmm...tu così diffidente ( almeno allora ti vedevo così...ora non so)ti sei fatto ferire a questo modo? :-))) Comunque su blogspot sembrano tutti molto più seri rispetto a tiscali...in percentuale almeno!
RispondiEliminaUn salutissimo a bluphoenix che non sentivo da parecchio.
RispondiEliminaGiovanna, sono davvero diffidente, per meglio dire sono uno che dubita di tutto. D'altra parte in quel caso non eravamo in trattative per comprare una banca. Si trattava di scrivere qualche semplice verso, un po' per giocare. Uno non pensa che ci sia gente che spari palle su argomenti così insignificanti. Sorriso a te.
però che sia un nuovo modo di ascoltare la musica per me che sono sorda come una campana?...
RispondiEliminapero' quel "paranfa-faffà pa-pa-pappaaaa" paranfafa non è male :-)
Fiore, svelerò un mistero di nessuna importanza. Il post è fatto per giocare, ma mi sono ispirato, scrivendolo a un pezzo che si chiamava "Bongo rock" eseguito da un gruppo denominato guarda caso "The incredible bongo band". Era basato su un duetto tra un singola nota, forse di fiato, una risposta prolungata di percussioni, in cui, come si evince dal titolo, spiccava il bongo.
RispondiEliminaChe cosa difficile per me che non ho orecchio.........E pensare che mio marito al contrario, suona il piano e anche mia figlia fa il corso musicale......
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