In questi giorni ho sentito parlare molto di un libro elettronico detto Kindle, giunto alla terza versione. E’ venduto da Amazon e in giro (sul web) spesso ne dicono un gran bene. E’ un lettore di libri che può ospitare fino a 3000 titoli, non ha lo schermo retroilluminato come il monitor, ma si basa su un sistema detto “inchiostro elettronico”, che non so bene cosa significhi, ma pare che non affatichi la vista come il monitor classico.
Inoltre, cosa strana, con questo sistema non riesci a leggere in una stanza buia, mentre alla luce del sole le parole sono perfettamente visibili. Si può regolare la grandezza e il tipo di caratteri, quindi uno si può impaginare il libro come vuole; inoltre si possono fare diverse altre cosette come ascoltare mp3 o consultare la posta elettronica.
Ho letto un po’ in giro per forum e devo dire che non ho trovato grosse critiche. Considerando che i libri hanno raggiunto un costo spesso proibitivo e che questo arnese è acquistabile per 139 euro (quando ho fatto il conto io erano meno di 100 euro), ecco che ci sto facendo un pensierino. Inoltre bisogna anche considerare che i titoli dei libri sono ormai facilmente reperibili in Rete.
Mi farebbe piacere sapere se qualcuno ha esperienza con questo tipo di lettura, specie con gli ultimi modelli di libri elettronici e in particolare con questo Kindle. Mi chiedo se questo sia il futuro del libro o se il vecchio buon volume di carta potrà ancora resistere nelle simpatie dei lettori.
Ce l'ho da diversi mesi e sono contentissimo. Ovviamente è legato ad Amazon per cui sono disponibili per lo più titoli in lingua inglese. Però in rete si trova di tutto e, soprattutto, grazie a Calibre è possibile convertire il formato ePub (che va per la maggiore in Italia) in MobiPocket (che è compatibile col Kindle).
RispondiEliminaMa ci sarebbe tanto da dire. Sul mio blog ho una rubrica dedicata agli ebook (qui). Qui raccolgo diversi autori e siti che distribuiscono ebook gratuitamente. Qui, invece, parlo proprio del Kindle. ^^
Grazie per le tue informazioni, Gloutchov. Vengo al più presto a leggere la tua rubrica dedicata agli ebook e non escludo di richiederti qualche informazione per mail, se necessario. In effetti ho visto pure io che sono disponibili diversi titoli. Mi sta venendo proprio voglia di provare questo aggeggio. Un saluto a te.
RispondiEliminaProbabilmente coesisteranno entrambi. Un tempo si diceva che la TV avrebbe eliminato il cinema e, fortunatamente, non è avvenuto. Io, ovviamente, continuo a preferire il buon vecchio libro e sembra anche che, a parte qualche titolo, per avere un buon libro su questi aggeggi bisogna pagare una cifra analoga a quella della carta stampata. Comunque auguri e soprattutto buona Pasqua, caro amico.
RispondiEliminaCiao, Sergio, e soprattutto auguri pure a te. Non lo so come andrà a finire questa lotta tra libri. Mettiamo però che il libro elettronico sia non stancante da leggere e sia ulteriormente migliorabile e mettiamo che in futuro i titoli dei libri siano reperibili gratis con un click come ora le canzoni in mp3 o come i film in divx. Cosa succederebbe in quel caso?
RispondiEliminaCaro Capitano quasi non ti riconosco più, tu che fai un pensierino su un libro elettronico! Sono piacevolmente sorpreso. E' un aggeggino davvero troppo forte. Io ho un amico che da un po' di tempo ha acquistato uno dei primi ebook quello della Sony, è una favola tenerlo in mano così maneggevole anche se dentro ci sono migliaia di pagine. Poi ho un amico che fa addirittura il rappresentate di libri però ha acquistato un Kindle per sperimentarlo e capire come andrà in futuro il mercato, e se perderà il lavoro. Penso che anche si dovesse pagare per avere il libro su questi aggeggi ebbene dal punto di vista della praticità e comodità sarebbe un bel passo in avanti. Rimane il fatto che l'odore della carta stampata è qualche cosa di insuperabile al punto che hanno fatto anche delle bombolette spray che ne riproduce il profumo! Sono affascinato da tutto ciò che la scienza riesce ad organizzare ma entrare in una libreria ed immergersi nel profumo dei libri e divorare con gli occhi le fantasiose copertine indubbiamente è ancora qualche cosa di insostituibile.
RispondiEliminaStaremo a vedere cosa succederà! Intanto sto leggendo un libro di oltre 900 pagine e devo dire che è di una scomodità unica!!
Un caro saluto e gli auguri per una Pasqua meravigliosa.
Ciao.
berardo
PS
Questo blogspot sta diventato una vera trappola! Nel giro di pochi giorni è già la seconda volta che quando vado a fare l'anteprima del post perdo tutto ed appare la scritta che dice che non è riuscito a completare l'operazione! Questa volta però avevo copiato prima di inviare!!
Berardo, nemmeno io mi riconosco più. Mi spiace per blogspot che inghiotte i commenti. Consiglio di usare il tasto copia prima di postare commenti lunghi, in modo da poterli recuperare in caso infausto.
RispondiEliminaNon so il futuro del libro. Non tutte le tecnologie nuove uccidono il vecchio, vedi cinema e televisione. Però l'mp3 ha ucciso il mercato del disco e bisogna notare che al tempo di "Via col vento" c'erano folle inaudite al cinema a vedere Clark Gable e Vivien Leigh. Il libro è ancora insostituibile come oggetto bello. E' bello da toccare, bello da accarezzare, bello da odorare, bello da mettere sullo scaffale della libreria. Il libro è ancora sexy: dovranno inventare un libro elettronico altrettanto sexy per sostituirlo...
Un saluto agli amici del blog.
Son passata. come stai?
RispondiEliminavela_bianca
Un roba elettronica al posto del libro di carta? MAI! Preferisco spolverare la libreria finchè carta non mi separi... Poi se magari chiedessi a mia madre i vecchi libri di testo delle elementari e medie non sarebbe una cattiva idea, è vero che mi sono scordata qualche regola ma ne ho imparate molte altre... ;)
RispondiEliminaCiao Capitano adesso abitiamo nella stesa "città", è una liberazione. :)
Cate (Vela bianca), sto bene e così spero di te. Vedo che ti sei trasferita su blogspot.
RispondiEliminaLux, in effetti Monica mi aveva avvisato che stavi cambiando Città, come dici. Però non ti si riesce a raggiungere perché non mi si apre il link che hai lasciato. O metti l'indirizzo del tuo blog o rendi accessibile il tuo profilo su blogspot. Un abbraccio non elettronico a te e viva sempre i libri delle elementari, i libri più belli che abbiano mai inventato. Ma voi avete dimenticato che esperienza unica era aprire per la prima volta il libro delle letture o il sussidiario e vedere le splendide illustrazioni che contenevano e immaginare lo spettacolo che avresti trovato voltando e facendo sfrigolare una pagina?
Ricordo poco la sensazione del mio primo libro delle elementari. Invece, ricordo bene quando andai a prendere il primo libro scolastico di Giulia, mia figlia, che sfogliò per la prima volta insieme a me. :)
RispondiEliminaMi piace sfogliare la carta, l'odore di un libro nuovo tanto quanto quello di un libro già letto e ripreso dalla libreria dopo anni, è come risentire un brano musicale. E poi, pensando anche alla praticità, non mi vedo in spiaggia con un libro elettronico sporco di sabbia, la carta ci soffi sopra e tutto vola via, con quella roba elettronica sarei fregata! Faccio fatica a proteggere il cellurare. :(
Per l'indirizzo...sono ancora imbranata e ti ringrazio per avermi avvertita.
Libro elettronico o di carta? Divertentissimo il primo,perchè sinceramente come tutte le cose tecnologiche incuriosisce e anche tanto,ma il libro di carta,è come le lettere e non le mail,come una foto stampata e non digitale,il libro di carta è romantico,quello elettronico sfacciato,spregiudicato,il libro di carta è la nostra storia,come un vecchio diario ingiallito e non il blog...
RispondiEliminaHo provato (finalmente prima di Pasqua sono andata in centro) a richiedere il tuo libro in due grandi librerie (Feltrinelli e Mondadori),ma ahimè,mi han detto che era un ordine che non potevano fare,meno male che c'è internet!
Ciao :)
Lux, sfrigolio di carta che musica. Dico pure io che il libro di carta è uno spettacolo per vorrei vedere pure quello elettronico, che per ora non riesco a ordinare per problemi tecnici. Vedremo in futuro.
RispondiEliminaElle, vecchio diario ingiallito contro il blog? Sarebbe una bella lotta e non so chi vincerebbe. Ma lo sai che io tengo sempre per il blog in ogni situazione.
Mi spiace che tu non sia riuscita a ordinare il mio libro il libreria. Si vede che nonostante le assicurazioni che mi avevano dato la strada migliore e forse unica resta acquistarlo dal sito della Boopen, che ho linkato sulla colonna laterale. Ho risposto alla tua cartolina virtuale, spero che tu abbia ricevuto la mail.
Un saluto agli amici del blog.
A volte "ho Paura" di aprire la pagina del blog e scoprire che è tutto sparito perchè magari tiscali,ha deciso altro. I blog non sono del tutto nostri,non si possono riporre dentro un cassetto per conservarli e magari tramandarli con le nostre memorie. Spero non si avveri mai la mia paura,a volte ci penso,ed è l'unico vero limite o difetto che riesco a trovare per il blog che anch'io apprezzo davvero molto,tant'è che ho smesso da tempo di scrivere sul diario cartaceo!
RispondiEliminaVedi, Elle carissima, i blog si possono pure salvare, commenti inclusi, in un semplice file, nemmeno troppo grande. So che su Tiscali la procedura è complicata e pare che tu prima debba mandare una petizione al Re Sole della redazione e se il Re Sole della redazione acconsente, ti puoi salvare il blog. Qui su Blogger salvi tutto con un click senza chiedere niente a nessuno, né Re Soli né redattori oziosi. Ho salvato il mio blog proprio ieri e mi ha dato un file di 16 mega. Se anche domani mattina impazzisse Google/Blogger e mi cancellasse il blog, io comunque conserverei ciò che ho scritto, a volte con passione, a volte con divertimento.
RispondiEliminaCaspita Cap,su tiscali abbiamo il re Sole ed io non lo sapevo...la cosa più semplice e cioè "salvare" ed io non ci avevo pensato!Praticamente o l'uovo di Colombo,o l'acqua calda...grazie :)
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