lunedì 5 dicembre 2011

Il blog di Celentano

yuppidutvt

- Hai sentito la splendida notizia? Anche Celentano si fa un blog.

- Ho sentito, ma perché questa notizia dovrebbe essere splendida?

- Ti devo spiegare proprio tutto? Se Celentano si fa il blog significa che il mondo del blog, un mondo a cui siamo affezionati,  non è proprio morto come si lagnano in molti, ma è un posto vivo e vitale. Però il vero punto è un altro. Celentano è uno pieno di soldi, sei d’accordo?

- Deve averne tanti che non sa più dove metterli. E allora?

- E allora l’ex ragazzo della via Gluck è pure uno che non deve saper scrivere tanto bene, perché anche a biascicare il suoi celebri monologhi a base di silenzi e monosillabi scimmieschi fa una fatica del diavolo. Ci sei?

- Ci sono, ma ancora non afferro dove vuoi arrivare.

- Sei senza speranza. Celentano non sa scrivere e nemmeno parlare, quindi, se ha un blog, ha bisogno di qualcuno che gli scriva i post traducendo in termini il più possibile umani il suo pensiero da pianeta delle scimmie. E dato che ha soldi a palate, potrebbe compensare adeguatamente il suo traduttore dalla neolingua gorillesca.

- Cosa vorresti dire? Che dovrei propormi come scrittore di post per il blog di Adriano Celentano?

- Certo, non è una splendida idea? Forse questa potrebbe essere la trovata giusta per sbarcare il lunario in questi tempi di crisi.

- Oltre al fatto che sovrastimi enormemente le mie capacità intellettuali, dato che non ho mai capito che accidenti dice Celentano nei suoi monologhi silenzio-trogloditi e nemmeno se dice qualcosa…

- Stupidaggini, se non dice niente, ti inventi qualcosa su una delle pallate ecologiste per cui stravede quando non è intento a contare il malloppo. Imbratti qualche foglio sul triste destino della balena grigia o azzurra o quello che è in via di estinzione, sull’albero di trenta piani che hanno tagliato nella foresta amazzonica facendo sanguinare il suo sensibile cuore da siamo la coppia più bella del mondo, o magari ne spari qualcuna su Don Backy e sui tempi del Clan o su quando faceva i duetti con Mina tirando fuori caramelle dalle tasche.

- … Inoltre ti scordi che questa è un’idea vecchia. Ho fatto lo stesso con Beppe Grillo, non ricordi, quando mi sono proposto di fare il Negro Letterario per lui. Era il periodo in cui il blog di Grillo era quasi una potenza mondiale che faceva tremare i governi.

- Non ricordo, Grillo che ti rispose?

- Niente, cosa vuoi che rispondesse? Non gli servivano Negri, doveva avere già stuoli di giovanotti che gli raccoglievano prima il cotone nelle piantagioni della sua tenuta in Svizzera e poi gli scrivevano pure il blog cantandogli i più suggestivi spirituals del Web. Anche Celentano deve avere centinaia di schiavi razziati nella via Gluck che sgomitano per arraffare qualche suo doblone. E probabilmente sono pure delle autorità mondiali nell’interpretare la neolingua scimmiesco-gluckiana.

- Ecco che torna il tuo spirito propositivo.

- Bah, perché non dai uno sguardo al blog di Celentano prima di parlare a vanvera?

- E cosa dovrei vedere?

- Attualmente ci sono solo due post di una lunghezza media stimata di dodici parole. Uno pubblicizza il suo ultimo disco, il che è probabilmente il solo motivo per cui il nostro Adriano si è fatto un blog. L’altro post è a firma di Claudia Mori ed esprime un pensiero da prima elementare che potrebbe superare anche il più sciatto adepto di Facebook. No, non mi pare proprio che il blog di Celentano necessiti di collaboratori.

- Uhm, allora si potrebbe provare con con quel tipo ignorante e volgare che ha vinto il Grande Fratello. Non sai mica se ha un blog?

- Quale tipo del Grande Fratello? Quelli sono tutti ignoranti e volgari.

19 commenti:

  1. sally brown dixit:


    non posso crederci....sono proprio tempi di crisi

    ole/.)

    RispondiElimina
  2. crisi da farci piangere, vedi ministra Fornero.

    RispondiElimina
  3. ma dimmi te, l'ha appena aperto e già migliaia di mi piace su facebook.

    bello tra l'altro il suo blog, molto
    (sono ironico, se non si era capito)

    RispondiElimina
  4. Vero, Marco, oltre 200 mila mi piace su Facebook in poco tempo, probabilmente senza nemmeno impegnarsi. Tra l'altro Claudia Mori, se davvero lei ha scritto quelle poche svogliate righe sul blog, fa capire che il blog potrebbe chiudere da un momento all'altro, sai che perdita!
    Io dico se uno sa cantare, dovrebbe cantare (e Celentano sa cantare anche se non a tutti piace ciò che canta), se uno sa giocare a pallone, dovrebbe giocare a pallone e se uno non sa scrivere né parlare (e questo sembra il caso del Nostro) non dovrebbe aprire un blog.

    RispondiElimina
  5. In effetti non capisco perchè.. Celentano abbia deciso di aprire un blog! E' sempre stato bravissimo a farsi pubblicità da solo!:)
    Sarà l'età?
    Felicissima di aver chiuso il blog.. allora!:D
    Se mai (MAI) lo riaprirò sarà per poche e selezionate persone!:)
    Buona serata Mio Capitano!

    RispondiElimina
  6. tutti hanno diritto ad aprire un blog, ma non tutti vogliono avere il diritto o il dovere di leggerne uno... specie se è un vipblog ;)

    RispondiElimina
  7. Sara, che Celentano si sappia fare pubblicità è verissimo dal momento che sta da più di mezzo secolo sulla breccia (alcuni dicono sulle scatole). Ciao e stai bene
    Les Pois, correggerei lievemente la tua affermazione: tutti hanno diritto di avere un blog "tranne i vip ignoranti e ricchissimi che parlano una neolingua scimmiesca che risulta oscura e ai più e che si fanno un blog per pubblicizzare il loro ultimo decadente disco invece di ritirarsi nel Deposito numero Uno a contare dobloni d'oro e sacchi di monete occultati al fisco" :-)
    Saluti agli amici.

    RispondiElimina
  8. I blog aperti dai PIP (poco intelligent persons) mi hanno sempre dato un lieve senso di nausea. Ricordo quello di un certo Mastella (chi era costui?) e di altra fauna consimile. Se, nei suoi verdi anni l'avesse aperto solo Claudia Mori, possibilmente corredato di sue foto osèe allora sarebbe stato forse diverso.

    RispondiElimina
  9. Sergio carissimo, ricordo il blog di Mastella che a quell'epoca era una potenza nazionale per il fatto di portare il suo partito dello zero virgola qualcosa di qui e di là. Ora chi è, Mastella? Quasi quasi vado a vedere se ha ancora un blog. :-)

    RispondiElimina
  10. Aggiornamento per Sergio: Mastella non ha più un blog, l'ultimo articolo di quello che aveva su blogspot risale al gennaio 2009. cosa capiamo da questo?
    Che almeno una persona è disoccupata (cioè lo scrittore fantasma che scriveva i post a Mastella e magari qualche discorso quando il nostro signore dello zero virgola per cento era un potentissimo ministro di Berlusconi o Prodi). Che il blog è come un fiore all'occhiello del Potente (Mastella, Celentano, altri) per dimostrare che sono alla moda e moderni. Che il blog non ti serve a una mazza se perdi il potere e il posto in Parlamento (a nessuno frega niente di uno che non ha un nome o una clientela da foraggiare).

    RispondiElimina
  11. Ahahahaha Cap! Come direbbe l'ispettore Cip (un personaggio nato dalla inesauribile fantasia del compianto disegnatore Jacovitti)...LO SUPPONEVO!
    p.s. sono arrivate le foto?

    RispondiElimina
  12. No, non è arrivato ancora niente. Le hai spedite all'indirizzo di gmail?

    RispondiElimina
  13. Sì, cmq te le rimando in JPG forse erano troppo pesanti

    RispondiElimina
  14. So che nn è colpa tua,forse di norton, che nn riesco a fare commenti nel tuo blog, ma sappi che ti leggo lo stesso e che ho scritto un sacco di commenti che nn sono riuscita a spedire.
    (fedele nei secoli come i ....)
    I Vip nel blog e si fb e in molte altre piattaforme, sono pallosissimi.
    La chiamerei disonestà intelletuale, per la mia esperienza usano questi strumenti solo per farsi pubblicità gratis..
    Apprezzo molto di più coloro che si fanno il sito e che magari mettono la loro musica o i loro libri ...

    RispondiElimina
  15. sergio, le foto sono arrivate perfettamente a destinazione, grazie.
    Devo dire che su Mastella ho trovato anche un altro blog, intitolato "Mastella ti odio". E ha chiuso anch'esso. Era fatto con la stessa impaginazione del blog di Mastella, tanto da sembrare quello suo ufficiale. Credo che Mastella abbia sofferto per quest'altra chiusura più che per quella del suo blog vero: quando non trovi nessuno più che ti odia, significa davvero che non conti più niente.
    Ma vedremo se l'inossidabile politico campano saprà risollevare le fortune dei suoi blog e dei suoi mandati politici.
    Fiore, mi spiace per questa tua difficoltà tecnica, ma ciò non toglie che rimani sempre una colonna di questo blog. :-)
    Un saluto agli amici del blog.

    RispondiElimina
  16. Ma sai che ho pensato la stessa cosa? ...più o meno! :D
    Buona festa Mio Capitano!

    RispondiElimina
  17. Ah, molto bene! Grazie Francesco. Povero Clementuccio, mi ricorda sempre più quel pulcino piccolo e nero di una vecchia pubblicità. :))

    RispondiElimina
  18. ciao cap ti lascio un salutino giampaolo

    RispondiElimina
  19. Saluti a Sara, Sergio e Giampaolo, che ritrovo sempre con piacere sotto Natale

    RispondiElimina