martedì 31 luglio 2007

Letture consigliate per il water


Ragazzi, vi devo parlare di un luogo accogliente della vostra casa. Per la precisione del punto più ospitale della vostra magione, la stanza in cui vi sorprendete a ridere e a lanciare gemiti di piacere che fanno OOOhhhhhh, o anche Dio mio, come goooodoooo o, infine, Cooosìììì sssìììììììììì!!!!! No, che avete capito? Non vi sto parlando della vostra camera da letto (e poi voglio proprio vedere se lì ve la spassate così tanto come strombazzate in giro!). Mi riferisco al bagno. E segnatamente al punto in cui voi e io ci sediamo per evacuare lo stomaco quasi sempre in preda all'estasi. Come vi è noto le donzelle, assumendo quella particolare posizione, possono svolgere ben due importanti operazioni fisiologiche; mentre a noi consumatori di Denim de’ poveracci ne è concessa solo una. Ebbene, vi parlerò proprio di quell’unica operazione che accomuna signore e signori seduti sulla tavoletta del water. Ah, sento che le labbra si atteggiano a un sorriso senza freno al solo pensiero di quel gesto liberatorio!

Poiché si tratta di una materia troppo vasta e filosofica per affrontarla in un solo post, mi concentrerò su un solo aspetto delle fondamentali azioni quivi analizzate. E’ risaputo che andare di corpo è un’impresa necessitante di una notevole concentrazione e di un dispendio energetico ancora maggiore. E’ naturale, quindi, aver sviluppato tecniche per agevolare questa importante e quasi venerabile attività umana. Una delle tecniche più diffuse è leggere qualcosa in quei frangenti, poiché la lettura ha indubbi benefici sulla distensione del principale canale di uscita umano. Per dirla tutta, questo artificio migliora senz’altro il tuo modo di fare la cacca, forse te la rende pure più profumata. Orbene mi sono chiesto negli anni: qual è il tipo di lettura che mi facilita e mi allieta di più questa manovra? Come si vede non si tratta di un quesito facile. Per diverso tempo ho pensato che le letture più favorevoli all’evacuazione in bagno fossero riviste di gossip o barzellette. Nulla di impegnativo. Magari il tipico rotocalco da barbiere in cui ti si dice che il tal bellimbusto da reality show (tra parentesi è riportata la sua età in grassetto) è stato visto più o meno copulare in pubblico con la tale velina televisiva (tra parentesi l'età in grassetto)… anche se sia il bellimbusto che la velina avrebbero già uno o più fidanzati ciascuno (tra parentesi le solite età) i quali ammazzano il tempo con altri bamboccioni di cui per ragioni di spazio non si possono riferire età e trascorsi esistenziali.

Poi qualche tempo fa ho fatto una memorabile e del tutto incredibile scoperta. Dovevo andare in bagno per fare, come si dice, quella grossa. Era uno di quegli impulsi imperiosi e urgentissimi che non ti concedono il tempo di cercare una lettura adeguata alla bisogna, di modo che devi scattare afferrando la prima pubblicazione a portata di mano con la celerità di un maratoneta al punto di ristoro. Dunque irrompo nel bagno, chiudo, riesco a sedermi sul water senza farmela addosso. Poi afferro il volumetto che mi sono portato dietro e inizio a rilassarmi. Dannazione, mi dico, la lettura a mia disposizione non è il massimo della vita per andare di corpo. Sotto gli occhi ho addirittura una grammatica italiana scritta da una specie di purista della nostra lingua. Ci sono elencati errori e malvezzi di scrittori e parlanti moderni. Sarebbe stato ben difficile portarmi dietro una lettura più tediosa. Tuttavia le cose non vanno poi così male. Scopro che mi piace leggere dello sdegno dell’autore per termini come “promozionare” o “eclisse” o per l’invasione di termini stranieri e segnatamente dei cosiddetti francesismi. Mi piace capire se la pronuncia corretta è Tanzània o Tanzanìa, goména o gòmena, anòdino o anodìno, quali sono i plurali dei nomi composti, dove è più corretto dire la soprano o il soprano, è o ha nevicato.

Insomma, per non farla tanto lunga, quella volta andai di corpo con tale intima soddisfazione che da allora, quando ne ho l’opportunità, mi porto in bagno una grammatica italiana o un cosiddetto galateo linguistico. Gli ultimi volumetti letti in quei luoghi sono stati il Dizionario degli errori e dei dubbi grammaticali e il Dizionario delle parole difficili. Purtroppo li ho finiti entrambi, anche se quando ero seduto sul water ho cercato di centellinare la lettura dei due testi per farla bastare per più operazioni fisiologiche. Ora dovrò rovistare nella mia collezione di libri per trovare qualche altro volumetto di grammatica, mannaggia! Provate anche voi. Sedetevi sul water con una grammatica in mano e ditemi come vi sentite.

51 commenti:

  1. Quando vivevo con i miei, vicino al water, c'era una mensolina dove ogni membro della famiglia metteva un giornale adatto per quel momento.
    Io lasciavo sempre qualche Topolino vecchio.
    Che le storie nuove mica si possono leggere mentre sei li che pensi ad altro.
    Adesso, nella mia casa non c'è nessuna mensolina.
    E così capita che mi dimentico.
    E sono li seduta, come fabio volo in uno dei suoi libri,a guardare le piastrelle del muro.
    E non è la stessa cosa.

    Il post è fantastico, ma per una chic come me is terrible! :)

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  2. Oh mio Dio, Capitano che post ti sei inventato questa volta?
    Fantastico, ahahahhahaha.
    Per me il bagno è il posto ideale per leggere, nel mio puoi trovarci di tutto, dalla settimana enigmista, Focus, Donna Arretrata, ops no, Donna Moderna, romanzi, in certi periodo puoi trovarci pure il vocabolario e libri scolastici, geografia, storia, italiano e così via.
    Quando per sbaglio, miei figli non lasciano nulla da leggere in bagno, afferro di corsa le confezioni dei prodotti, certo non è molto stimolante leggere la composizione del dentifricio e delle creme!
    La lettura che evito in quei momenti é la politica, perchè è un argomento che mi blocca!
    Come dico sempre, dovrebbero stampare qualche racconto sulla carta igienica, almeno sarei sicura di trovare qualcosa da leggere, sempre a portata di mano, ehm... ho di altro?
    Un abbraccio.

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  3. Finalmente sono arrivato a scoprire l'utilità principale di alcuni testi..non faccio nomi ma ci sarebbero altri libri che potrebbero essere utili a tal nobile fine (nel senso che fanno cagare).Grande Franz, ti trovo in forma..

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  4. stytyjkezz...è la parola che ho dovuto digitare per entrare qui, ebbene capita!
    E se mi prendo un palmare e mi leggo i post nella cakk-room?
    E se ti decidi a comprare la versione economy delle mie poesiuole e le leggi a tavoletta?
    Da quando siamo evacuati da là non siamo più gli stessi non trovi?
    Quante parole ho scritto? Ricambia eh!?
    luuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu

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  5. Di buon auspicio:" Ma va a cagare!!!"
    Associazione Nazionale Stitici Anonimi

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  6. Rispostin rispostine:
    Ansa, andare a cagare, come si capirà dalla lettura di questo post, è un augurio propizio. Olé!
    lu, vengo subito a ricambiare il tuo commento.
    Guiro, be' non mi posso lamentare con la forma e in più ho diversi libri che aiutano nel bagno, cosa mi manca nella vita? :-)
    invisibile, leggere la composizione dei dentifrici non è male, devo provare.
    M&B, che peccato che debba accontentarti di rimirare mensole vuote e mattonelle nude.
    Ah, domani è il primo agosto, l'estate sta già finendo.

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  7. Premetto che "andare di corpo"( non so perche' ma iniziare il mio commento scrivendo "andare a cagare" mi sembrava disdicevole), dicevo....andare di corpo e' uno dei piaceri della vita, assieme al mangiare di gusto e al fare all'amore o bere quando si ha molta sete.
    Sai quante volte ho afferato un libro a caso nell'entrare in bagno? Non riuscivo a concepire l'azione liberatoria senza avere un qualcosa da leggere in mano...
    Ora leggo la composizione del bagnoschiuma e del balsamo per capelli che ho sulla mensola di fronte..non hai idea di quante cose s'imparano leggendo le etichette dei prodotti cosmetici.

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  8. Ho messo in valigia il dizionario dei sinonimi e dei contrari.Stop. Te lo farò trovare sul termosifone a fianco al bidet.Stop. Ti dispiace se mentre tu evacui io vado a fare una passeggiata? stop.
    Questo è un classico commento a "capa 'brella", ma non mi posso sempre trattenere. E che diamine! :-)

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  9. l tuo commento, o cleide, mi fa ricordare che non il dizionario dei sinonimi e dei contrari, ma quello analogico (cioè il libro in cui se cerchi la parola "medicina" trovi tutti i termini attinenti a questa professione) è una lettura molto adeguata per l'azione di cui si parla (insomma, fare la cacca, scusate, ogni tanto lo dobbiamo pur dire). :-)

    rita, ogni volta che non ho nessuna rivista da sfogliare - sono ottimi anche i depliant dei supermercati alla Carrefour o Ipercoop, per non parlare dei volantini di computer - mi sento perduto in quella situazione.

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  10. Ecco qual è il mio problema: io non leggo in bagno.
    E sono anni che non prendo tra le mani una grammatica italiana, ma questo è evidente.

    Margot :p

    P.S. Se la memoria non mi inganna il primo a chiamarmi Margie fu Amfortas ai tempi in cui si frequentava la chat. Santa pace che pessimo passato ho!

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  11. Ma sì che sei sempre un grande! un piacere ritrovarti su Blogspot, tra gli altri scomparsi da Tiscali :D

    ScribereAude

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  12. Entro in bagno per i soliti bisogni,ma non leggo assolutamente niente,cosa che invece puntualmente fanno gli uomini di casa mia:mi "imbestialisco" quando con urgenza talvolta busso alla porta del bagno e loro sono li belli beati e spaparanzati a leggersi qualsiasi cosa! Ma non sarebbe meglio in salotto???

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  13. Ho risolto il problema del link e dei commenti. Grazie per l'interessamento.
    Vorrei capire perchè il link che hai lasciato nel commento al mio post linka con quello di una srittrice sconosciuta. Baci Arial.
    Attento a non sporcarti quando assolvi a funzioni fondamentali.
    Ah ma c'è sempre il giornaletto di turno ad aiutare!!!
    Spiritoso e allegro il tuo Post. Ma lo trovo così altaente maleodorante.

    scusa.
    Arial, violette.blog.tiscali.it

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  14. che dire .. hai fatto centro. Il bagno per me è un posto magico, intimo, il posto che preferisco da sempre. Personalmente, seduta sul water ho avuto molte intuizioni. In generale, seduta adoro leggere libri ... Buona scelta Capitano questo nuovo blog, mi piace. Un abbraccio caro da Marion

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  15. Alcune spigolature estive per gli amici.
    Il nonno di Paris Hilton pare che le abbia defalcato 60 milioni di dollari dall'eredità dovutale a causa di qualche recente eccesso temperamentale della nipotina. Paris, leggo da televideo, non ha battuto ciglio e si appresta a vendere la sua villa da cinque milioni di dollari per procurarsi qualche spicciolo per le spese correnti.
    Penelope Cruz è stata pizzicata a imbottirsi il fondoschiena e le tette nel suo ultimo film e costretta a un pubblico audafé.
    Lapo Elkann, quello dell'overdose con il transessuale, ha rilasciato un intervista in cui spara a zero sull'immoralità dello sport, dal caso della Ferrari, al ciclismo dopato al calcio corrotto.
    George Clooney avrebbe definito "quella vacca", la donna del suo amico Brad Pitt, cioè Angiolina Jolie.
    Britney Spears è svenuta sul set in cui si girava il suo ultimo video musicale e si dice che il deliquio sia dovuto a una sua recente delusione amorosa.
    Casini sposerà la rampolla di Caltagirone con cui ha già un figlio di quattro anni (ma scusate, Casini non era l'estremo difensore dei valori familiari? Questa notizia vorrebbe dire che avrebbe convissuto con la sua compagna per almeno quattro anni? Gliel'ha già detto al papa, il cattolicissimo Casini?)
    Il presidente francese Sarkozy è stato eletto l'uomo più elegante del mondo, in una classifica che vede al secondo posto Clooney e al terzo il misconosciuto calciatore giapponese Nakata).
    Infine per il prossimo anno è prevista la messa in onda di due soli reality show (a meno che non si rimangino le promesse): la vecchia palla del "Grande fratello" e la palla più recente della "Pupa e il secchione".

    Spero che il mio gossip vi abbia soddisfatto. Vi consiglio di stamparvi questo commento e di portarvelo in bagno per facilitare le operazioni fisiologiche di cui si è parlato nel post.

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  16. Caro Capitano, io leggo quello che mi capita sottomano talvolta anche le etichette dei detersivi! ;-) Ti abbraccio fortissimo

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  17. Ora capisco perchè mio marito ci passa tanto tempo :-DDDD!!!!
    Ok toglierò tutte le mensole e distruggerò tutta la carta stampata che c'è in bagno!
    Sono gelosaaaaaaaaaaa del wc! Chi lo avrebbe mai detto? ;D
    Smack

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  18. In bagno ci si po hantare eh!
    hantate la mia hanzone e vedrete, altro he divina hommedia maremma buhaiola!
    La hanzone s'intitola: L'inno del horpo sciolto.

    Roberto Benigni:-))))da Arezzo hon amore.

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  19. Grazie Capitano, comunque è ancora in costruzione, qui posso fare di più rispetto all'altro blog.
    Comunque quello non lo chiudo neh!
    Baci

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  20. E pensare che ci sono case editrici (la mia per esempio) che pubblicano libri dal titolo: LiberaMente ovvero dappertutto si può leggere, anche in una sala da bagno. E Sydne Rome ci ha pure scritto la prefazione :)

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  21. Forse riesco a staccare ma solo per una settimana...speriamo bene, ho proprio bisogno di una pausa! A me vanno bene anche gli abbracci virtuali! baci baci

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  22. Salve Franz
    passo per un saluto
    bello anche da queste parti
    meno caotico di tiscali
    io non leggo in bagno sennò va a finire che mi confondo tra libro e carta igienica :P
    besos
    Angelica

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  23. Caro robo, se hai bisogno di qualcuno che ti scriva saggi da leggere in bagno, eventualmente riciclabili per altri usi meno intellettuali, il qui presente Capitano sarà lieto di mettere a disposizione la sua indegna penna. :-)
    Come tu stesso suggerisci tra le righe, Sidney Rome è stata un gran pezzo di donna; non so che tipo di prefazioni possa scrivere. Lieto di aver ospitato un editore sul mio blog, ciao.

    A più tardi una risposta agli altri amici del blog.

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  24. Purtroppo vado di fretta. Hai ragione: la stanza da bagno ha un suo fascino, tranne quando, d'estate, la devi condividere con 5 persone. Allora tanto varrebbe scavare un buco in pineta.
    A presto. ;-)

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  25. ki no kage ya
    waga kage ugoku
    fuyu no tsuki

    ____________________


    haiku in japonese o majonese, ;)

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  26. Eccoci a una passata notturna.

    lu, arigato. E' l'unica parola giapponese che ricordo del ponderosissimo romanzo di avventure nipponiche "Shogun".
    Dyotana, scusa, ma chi sei? Devo averti commentato, ma non ricordo dove e tu non mi aiuti.
    jolinne angelica, è sempre un piacere quando passi.
    vento, gli abbracci virtuali vanno bene (ma pure quelli del mondo della carne non sono male).
    robo, già ho detto prima.
    infondoaimieiocchi, due blog è meglio di uno, ma pure doppia fatica.
    Marion, anch'io ho avuto qualche discreta intuizione sul water, ma soprassediamo. :-)
    arial, vengo a controllare il link difettoso che ti ho lasciato.
    elle, in passato anche da me era impresa la conquista del bagno, ora è più accessibile.
    Scribere aude, sei la seconda persona che non visualizzo, anche se dici di conoscermi dai tempi di tiscali. un saluto.
    margot, non potrò più chiamarti Margie, dato che affermi che amfortas mi ha nettamente anticipato nell'uso di questo nomignolo.

    Mi pare che al resto dei agli amici avessi già risposto. Buona notte agli avventori virtuali

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  27. A casa Filo è soprattutto il papà che apprezza le sedute.
    Così di fianco al wc ci sono pile di Quattroruote.
    Baci, Filo

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  28. Ah, ragazzi che sbadato! Non ci si potrebbe credere a quanto ho la testa tra le nuvole! Prima ho scordato di rispondere a Roberto Benigni. Voi capite, mi scrive un tale personaggio e io lo lascio nel dimenticatoio. Riparo con questo commento alla mia mancanza. Ma dite che era davvero il popolare attore toscano il commentatore firmatosi Roberto Benigni? :-))

    Ne approfitto per dare un saluto anche a filorosso che tarda a prendere sonno.

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  29. Anche io tardo a prendere sonno..domani ti racconto.
    Scusa,perche dubiti di Benigni? :-)

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  30. nessuno ha pensato a quel localino che a tarda notte o all'alba tanto spesso rimane vuoto, in desolata attesa che qualcuno torni a sfogliare giornali (Capitano, ma hai dato la paghetta al frugolino che regge sapientemente il giornale?)a leggere etichette di detersivi e a sfogliare dizionari?Diamine un po' di riconoscenza per un ambiente tanto confortevole, tanto risulta da tanti commentatori. Notte! da Giovanni.

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  31. Mio Capitano, ti ringrazio per il passaggio sul mio Blog, e del commento. Era quasi un atto dovuto, in realtà non era nostalgia, solo raccontarvi un pezzeto di vita di alcuni anni fa. E dirvi perchè sono stata lontana dal Blog per un bel pò.
    Dire anche che si può andar via da una vita e ricominciarne un'altra, con più consapevolezza, come spesso in altri post ho anche detto: quello sul Distacco. Grazie per le cose carine che mi hai detto! E per l'allegria\goliardia che diffondi.
    Preferivo intrecciare i dibattiti filosofici, ad onor del vero. Comunque, ti abbraccio. arial

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  32. Un saluto a cleide, Giovanni e arial. E vaiii con la rubrica del gossip estivo. :-)
    Oggi le notizie sono meno ghiotte. Vediamo.
    Catherine Zeta-Jones ha dichiarato in un'intervista che non vede l'ora di spogliarsi sul set, aspetta di trovare un copione degno (aspetta e spera, bella mia). Una sua collega di lavoro, la almeno per me misconosciuta Jessica Biel, ha al contrario dichiarato che non si spoglierà mai (a bucjardaaaaaa!!!!!).
    Ronaldo si presentò al ritiro del Brasile agli ultimi mondiali esibendo un peso forma di 98 chili.
    Scarlett Johansson pare si dia da fare con il suo partner cinematografico sul set dell'ultimo film di Woody Allen "Mezzanotte a Barcellona".
    Impazza sul web il video della canzone "Vorrei essere come Osama", tratto dal musical inglese "Osama- The musical".
    Potete ascoltarlo digitando "Osama the musical" su you tube.
    Elton John ha dichiarato che internet è una iattura e che si dovrebbe chiuderlo per almeno cinque anni (avrà poi tutti i torti, il buon John?)
    Saludos por todos.

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  33. Elton John sono ventanni che non fa una canzone decente e per continuare a pagarsi le sue ciabatte di coccodrillo d&G sta portando avanti una patetica battaglia contro il peer to peer. Come ti trovi in questa nuova piattaforma franz? Un saluto

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  34. ciao Capy!
    all'inizio io mi ci portavo dietro il romanzo che stavo leggendo a quel punto e che si trovava sul comò, oppure qualche rivista "da adolescenti"... oramai non mi ci porto niente, semplicemente prendo dei barattoli a caso (possono essere profumi, latte corpo, bagnodoccia, etc) e leggo le loro etichette.
    così mi imparo i loro ingredienti, la loro composizione... non si sa mai! :D
    a presto!
    Tali
    p.s. il pranzo che preparavo l'altro giorno erano pennette all'arrabbiata. niente di che. :D

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  35. Uh, che bbella la rubrica del gossippone estivo, la preferisco nettamente alle letture w.c-ifere! quasi quasi quasi mi candiderei come inviata speciale... ;-)
    saluti

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  36. Io, quando mi trovo nell'ingrata posizione defecatoria, non posso distrarmi: non leggo, non penso, altrimenti passa lo stimolo.
    Se poi vogliamo parlare di letture che fanno cagare metaforicamente...beh...allora...è un altro discorso :-)
    Ciao!

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  37. Cerco di fare qualche cambiamento sul blog. Se notate qualche impazzimento della grafica, niente paura. :-)

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  38. MMhhhh...troppo stretta la pagina.

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  39. Ciao Capitano! Hai cambiato casa vedo. Come si sta qui?
    Hai abbandonato per sempre "sa domo sarda de Tiscali" che ti ha dato glorie e natali ? :-)
    Ho letto il post... e non so se devo parlare delle letture che fanno defecare o di defecazione naturale.
    Parto dalla seconda. Io non leggo, non ascolto musica non mi distraggo nemmeno per un secondo...non ho mensoline in bagno...nulla di nulla...sai com'è concentrazione a mille!!!!
    Per le letture che mi mandano direttamente sul cesso beh quelle sono tante ma ultimamente mi "fanno cagare" anche gli atteggiamenti di alcune persone e alcune persone in generale...
    Sarà che forse finalmente smetterò di soffrire di stipsi.
    Ben ritrovato...
    Saluti dall'isola!!!

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  40. Approfitto della tua verve scrivente: l'oceano è vasto, si rischia l'orror vacui (hem, non e-vacui...ops!)...sai che moltissimi sono su splinder?
    qui corre voce che vi siano loschi figuri, la cosa mi turba assaie (seriamente), continuo a remare sulla mia incerta barchetta!
    ma perchè con compri il mio librino? se ti va ti invio il pdf agratis! ;)))
    no
    a mare
    non ci vado
    a mare, amare? no

    buon we,
    lu

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  41. Oggi poco gossip.
    Paris Hilton reciterà in un musical ambientato nel 2056 in cui si commerciano organi umani.
    Drupi (me è ancora vivo) sta ottenendo un notevole successo nei paesi dell'Est con il brano "E finalmente canto" interpretato in coppia con la cantante ceka Monika Asolopova (non giurerei sul suo nome, né sul fatto che sia ceka).
    Elisabetta Canalis pare che sia in fuga d'amore con Valentino Rossi (non lo sopporto questo demente: diceva che era troppo più forte degli altri piloti quando aveva la moto migliore. Diceva che avrebbe vinto anche guidando un monopattino. Diceva che avrebbe vinto anche in Formula Uno con la Ferrari. Ora che la moto migliore ce l'hanno gli altri e che lui perde regolarmente, non fa che piangere sulle gomme. Be' almeno ce lo siamo tolti dalle palle con le sue guide alla Ferrari.)
    A presto, cari amici.

    Ah, un commento di passaggio sulla vicenda del deputato Mele dell'Udc. Sto organizzando un'orgia con donnine allegre e droga a gogò. Mi servirebbe che qualcuno si sentisse male durante il mio festino pagano, di modo che la polizia ci arresti tutti e Pierferdinando Casini, detto il cazzone, proponga di mettere una tassa alla Nazione per avvicinarci alle nostre famiglie. Oh yeaahhh!!!!

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  42. Boh, visto che non si offre nessuno..però mi devi spiegare come si fa ad arrivare a gogò, che non so neanche in che regione si trovi. oh yeaaaaahhh!

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  43. E' da un'ora che volevo risponderti ma aspettavo che qualcuno si offrisse.
    Che cavolo.
    Se devo andare ad un party mica voglio fare quella che si sente male.
    Io faccio quella che si fa il più figo della compagnia.

    E quindi.
    E' arrivato Guiro.
    Che ci ha salvato il culo a tutti.
    :)

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  44. Caro Capitano,
    visto che sei l'unico emigrato da Tiscali che io conosco e visto che (secondo me) su Tiscali c'e' una tristezza da nuova piattaforma che comincia a farmi venire le paranoie...
    Vorrei chiedere sig. Capitano se ci puoi far sapere come ti trovi su BlogSpot..visto che da noi in home page non ci sono piu' i gatti ma i polticanti di Forza Italia e uno che si spaccia per Pino Scaccia..etc etc..e puttanate varie...

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  45. oddio ho fatto un disastro....qui in alto c'e' una barra..c'e' scritto --blog contrassegnato...non volevo cliccare...volevo sapere che era...mi sa che ti ho segnalato come bloggher disdicevole...
    Ora sono veramente disorientata....
    Sei il bloggher meno disdicevole che io conosca...

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  46. E allora dillo che ti stai appassionando all'informatica!!! Mi piace quell'immagine, ma scusa vedo per caso Emma appesa ai tuoi piedi che penzolano nel vuoto? :-)

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  47. Ciao Capitano, non ti ho ancora detto quali sono i testi che mi piace portare in bagno: devo dirti che mi piace molto leggere in bagno. Spesso c'è per adesso un giornale di finanza, in bagno, sempre lo sesso: ho due miliardi di volte letto della campagna business in Campania: mi pare che sia dalle tue parti. Arial
    violette .blog.tiscali.it

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  48. Ehi, ma questo devo dire che è proprio un post spaziale! L'ho letto con un sorriso che non finiva più... come ringraziarti?! In bagno? Adoro le parole crociate... Solo che rischio di metterci troppo tempo?!?!?

    Un bacione
    A-.

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  49. Dimenticavo: mi sembra che tu ti stia ambientando, eh? Una gran bella grafica ora...

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  50. Ascoltata la straordinaria canzone di Tullio De Piscopo "Andamento lento": è raro che una canzone ti dia una carica maggiore di questa.
    Ascoltato il brano del film "Ghost" (dato che quasi nessuno ne conosce il titolo dirò che si chiama "Unchained melody" e che la cantano i Righteous Brothers). E' raro che un canzone ti faccia sentire un conquistatore di donne più di questa, nonostante qualche ingenuità del testo.
    Ascoltato infine il ritornello della Freccia Nera televisiva del 68/69. Quello con le parole, magari le metto come sottotitolo al blog "Lascia la spada se il cuor non ti regge, perché questa è la strada che da noi fuorilegge ti porterà". E' raro che una strofa musicale ti dia maggiore nostalgia di questa, se hai l'età per averla sentita nell'epoca giusta.
    Invito gli interessati a quest'ultimo brano a rileggersi il mio post sulla Freccia Nera (dovrebbe essere nell'ottobre 2006).
    Saludos por todos los amigos.

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  51. Sono ripassata perchè ho fatto un pò di errori nel mio precedente commento e fare rettifica: il gionale di finanza che è li da mesi: in bagno, parla di una campania business per la raccolta dei rifiuti. Sono sempre dalle tue parti, dicevo, e sono anch'essi maleodoranti.
    Non so perchè mi aiutano....
    poi ci passo una spruzatina di deodorante, magari alle violette e il gioco è fatto. Caro Franz, vado in vacanza!
    Sono la 51° a commentare. Vai, sei sempre grande.
    A presto, e scusami gli errori di prima, avevo scritto un commento illeggibile. Arial violette.blog.tiscali.it

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