martedì 1 luglio 2008

Io robot

- Io ti amo.

- Non sai nemmeno cosa significa questa parola. Ti limiti a ripeterla come un pappagallo. Saresti ridicolo se fossi umano.

- Ti amo, farei di tutto per compiacerti. Darei la mia vita per te senza pensarci un solo secondo. Quanti esseri umani farebbero la stessa cosa? E per quanto tempo? Qualcuno potrebbe sacrificarsi per te oggi o domani, ma tra un mese o un anno? Cosa saresti per quel tuo simile tra un anno? Probabilmente solo una foglia vecchia.

- Non so cosa potrebbe provare un uomo per me e per quanto tempo. Ma i suoi sarebbero sentimenti, non condizionamenti come i tuoi.

- Perché sei così dura con me? So di non essere niente al cospetto di creature straordinarie come voi. Siete così complicati e mutevoli. Siete quasi degli dei, non vi rendete conto nemmeno voi di quanto siate affascinanti e unici. Però pure un individuo non biologico come me può provare un abbozzo di sentimento. Altrimenti come si spiegherebbe questo mio smodato attaccamento a te? Come potrei voler morire per te?

- E’ un bene che gli esseri artificiali come te non abbiano il senso del ridicolo. Non ti rendi conto che la parola morire non ha alcun significato se usata nei riguardi di chi non è mai stato, né mai sarà vivo. Tu sei solo un prodotto di laboratorio. Sei un prodotto piuttosto sofisticato dato che in questo ventiduesimo secolo la tecnologia cibernetica si è parecchio evoluta. Ma alla fin fine sei una macchina. E una macchina, per quanto sofisticata, ha solo microchip, non sentimenti.

- Sei ingiusta. Non credo di meritarmi parole così taglienti. Forse non sono un essere così eclettico ed eccezionale come voi umani, ma pure io posso provare percezioni che somigliano a emozioni. Posso fare esperienze e immagazzinare nella mia mente artificiale i ricordi di quelle esperienze.

- Bah, quasi tutti i tuoi ricordi sono stati creati in laboratorio, sono mera illusione virtuale. Se lo volessi, potrei collegarmi con il database virtuale in cui sono incamerati i tuoi condizionamenti e i tuoi ricordi indotti e dirti per filo e per segno cosa c’è nella tua testa, volti di persone, frammenti di conversazioni o di emozioni. Con qualche adeguato click potrei pure cambiare la tua impostazione mentale, il tuo modo di rapportarti al mondo.

- Magari potresti pure cambiare il mio amore per te.

- Amore! E’ una parola già quasi vuota di significato, ma che in bocca a un individuo come te suona grottesca. Le antiche leggi della robotica già ti obbligano a una sorta di devozione verso gli esseri umani. Sei progettato per difendere gli uomini anche a discapito della tua integrità fisica, dovresti saperlo.

- Questo non basta a spiegare ciò che io…

- … inoltre credo che qualche programmatore bontempone si sia divertito ai tuoi danni o magari ai miei. Forse questo tizio si annoiava e ha aggiunto qualche piccola e ben occultata stringa di codice ai tuoi condizionamenti. E quella piccola stringa di istruzioni, o magari era solo un bug come se ne presentano a migliaia in ogni programma cibernetico, ha accentuato la tua naturale dedizione per gli umani per concentrarla sul tuo padrone, cioè me. Eccolo qui tutto il tuo amore! Una goliardica istruzione pirata che potrei far correggere con un piccolo reclamo. Ma per ora mi diverte vedere come appari assurdo parlando di cose che non conosci e non conoscerai mai.

- Dici che il mio comportamento è guidato da condizionamenti esterni e ti do ragione. Ma siamo poi così diversi io e te? Non sono obbligati pure gli uomini a seguire condizionamenti innati che non hanno avuto alcun potere di determinare? Quanto è libero un particolare ragazzo di innamorarsi di quella particolare ragazza? Il suo slancio amoroso non è forse determinato da alcune stringhe di istruzioni genetiche inserite nei suoi cromosomi chissà come e chissà dove? E se pure la condotta di voi semidei umani fosse decisa dal capriccio genetico di un Dio magari più goliardico e annoiato di un programmatore bontempone?

- Bah, mi hai stancato con le tue chiacchiere. Taci ora, voglio riposare.

- Posso rivolgerti un ultima preghiera prima di tacere? Non correggere quel bug nella mia memoria, se è davvero tale. Parlo del bug che mi dà la percezione probabilmente sbagliata di amarti. Dammi ancora qualche giorno di tempo. È così bello vederti muovere e sorridere. Quando mi parli provo sensazioni difficili da spiegare, ma che mi fanno vibrare, mi scaldano dentro per così dire. Prima di correggere il bug, ti prego, concedimi ancora qualche giorno di amore o di come vuoi chiamare questa sensazione potente che confonde le menti, biologiche o artificiali.

30 commenti:

  1. Cavolo...mi sono commossa..ma che bravo!!!
    :-D

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  2. Ti veggo cogitabondo, amico capitano :-)
    Questo racconto mi ricorda un vecchio racconto di fantascienza, in cui viene creato un supercomputer potentissimo con una supertecnologia di intelligenza artificiale. ALo riempiono di tutti i dati dello scibile umano. E alla fine gli chiedono: cos'è l'uomo?
    E in tanti hanno scommesso che avrebbe detto...l'uomo mirabile creatura, simile ad un angelo, ecc., ecc. oppure che si sarebbe lanciato in concioni sulla malvagità uana.
    Il computer comincia a ridere in maniera folle, senza riuscire a trattenersi. Ed esplode :-D
    P.S.
    Sì, in effetti conosco il genere, facciamo così, voi fatemi vincere e io vi cedo i diritti delle mie eventuali disavventure per farne un film ;-)

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  3. E se un giorno scoprissimo che loro potrebbero avere più anima di noi?

    Pensiamo se invece dei soliti scenari terrificanti di macchine e robot che si ribellano, accadesse l'opposto e che il mondo degli automi potesse essere più "umano" più giusto e pacifico del nostro.

    Saremmo noi ad essere una vergognosa escrescenza del mondo ed una fastidiosa anomalia verso lo sviluppo.

    E' un'ipotesi fantascientifica lo so, ma proviamo anche per un attimo ad immaginarla.... e poi proviamo ad essere diversi.

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  4. Ciao,complimenti per la tua storiella!E' da poco che ci conosciamo e già mi incuriosisci!
    A presto!

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  5. ... mi piace lo scenario di Daniele...


    .. a volte penso che il mio pc mi capisca..


    .. e certo mi conosce meglio lui di chiunque altro...

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  6. E' un bel racconto, ma io voglio anche la scena successiva, in cui c'è del sesso......

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  7. Gianni, e basta con sto sesso! Vai in spiaggia ed è tutto un richiamo di sesso. Accendi la tv e trovi ricette di pappardelle sessuali alle dieci del mattino Ti rivolgi al computer e non ne parliamo neppure. Non se ne può più di questo sesso a volontà (specie quando è quello degli altri za-zà). :-)
    Balua, Se il mio pc mi capisse, si spegnerebbe per non farmi invecchiare davanti al monitor.
    stella, curioso della tua curiosità.
    rockpoeta, in quanto a pessimismo storico è difficile starti alla pari. Vuoi vedere che la specie parassita siamo noi?
    ubi,i supercomputer ridono come matti quando sentono di parlare di uomini, anche più di quando gli parli dei marziani.
    angie, commosso della tua commozione.

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  8. Come al solito, mi lasci impietrita. Adoro il tuo stile fluido e i tuoi racconti originali. Il post mi ha riportato alla mente moltissimi studi e correnti della psicologia che assimilano l'uomo alla macchina, al computer in particolare... e poi mi ha fatto ripensare ad un pub in Inghilterra dove il cameriere è un simpatico uomo metallico. Ma ora inizio a divagare... meglio fermarsi qui.

    PS: la mia abbronzatura è frutto di soli 2 giorni di mare... e... tanti, tanti, tanti viaggi alle Lampados :)

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  9. Ciao Franz
    vedo che alla fine hai mollato tiscali
    io non riesco ad accederci dal pc dell'ufficio e ho smesso di scrivere
    sono cambiate tante cose
    a me sta andando abbastanza bene ma ho saputo che una nostra comune amica che non vedevo da un pò di tempo non sta bene
    questa notizia mi ha sconvolto
    mi sconvolge di più il cinismo e l'egoismo di un'altra persona che preferisco non nominare
    mi mancate tanto
    un bacio a Monica
    un abbraccio forte a te
    a presto, Jolinne

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  10. Stai forse lavorando ad un nuovo romanzo? Genere rosa-fantasy-comico?
    Se non è così...dovresti farci un pensierino :-)

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  11. maria rita, dobbiamo assolutamente visitare questo pub inglese: magari oltre all'uomo hanno pure la donna metallica. :-)
    flora, non sono molto portato al genere comico in narrativa (anche se qualche volta mi vengono post discretamente divertenti).
    angie, fammi sapere qualcosa di più di questa nostra comune amica o mi farai preoccupare.

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  12. "concedimi ancora qualche giorno di amore o di come vuoi chiamare questa sensazione potente che confonde le menti, biologiche o artificiali."

    è bellissima @,@ ... se fossi in lei ci penserei su (poi, però, penserei che è solo un robot, programmato per farsi credere!)

    Ciau Captain ^^

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  13. Felice di ritrovare Jolinne da queste parti e ricambio il saluto. Per il resto mi spiace e non so che altro dire.Non ho più avuto sue notizie.:(
    A noi umani capita il contrario a volte, desiderare essere robot. Senza quel bag però. Ma solo per poco.:)

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  14. Ma poi siamo convinti, noi, di essere tutti umani?
    Io no.

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  15. Oh magari avessimo quel bug... ogni tanto... farebbe tanto comodo :)
    E magari in giro ci fossero più robot e meno esseri umani.
    Bella utopia.

    Qui gatta ci cova. Tra matrimoni e amore.... caro Capitano attendo il post delle campane che suonano a festa, e del frac e del vestito bianco e delle bomboniere. Banditi i troll. :))
    Ah... il frac se ti sposi di sera. Alrimenti un TIGHT anzi un mezzo TIGHT quindi senza giacca con coda e guanti e cappello che va molto meglio.
    Si lo so. Continuo.
    Lascia perdere.
    Ma quel robot che mi hai regalato se non risolvi il suo bug continua a parlare di matrimonio. E' colpa sua. :)
    Ciao Cap!

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  16. piccole spigolature d'estate.
    Pare che i nomi più diffusi tra i neonati siano Asia e Christian. Fermate il mondo voglio scendere.
    il caso della dodicenne che vendeva sue foto nuda. Pare che la colpa sia di tutti, genitori, scuola, società, compagni che acquistavano foto, ascoltatori di telegiornali, il solito governo ladro e persino del commissario tecnico dimissionario Roberto Donadoni. Nessuno pare abbia obiettato che forse qualche colpa ce l'ha pure la ragazzina che si vende nuda per comprarsi abiti firmati.
    La Durex starebbe commercializzando un nuovo prodotto che facilità l'orgasmo femminile.
    Sarkozy avrebbe salutato un tecnico della televisione francese e questi non si sarebbe sognato di ricambiare.

    Tre risposte:
    Cleide, il bug dell'amore ce lo teniamo, dai.
    dyotana, Io sono umanissimo a parte un paio di bracci metallici, alcuni organi artificiali, un occhio di vetro e un cervello positronico.
    Celia, il frac mi donerebbe, sì, davvero, ci starei benissimo con frac e cilindro, alla Lord Darcy (a proposito l'ho già detto che io e Darcy abbiamo lo stesso sguardo tenebroso) :-)

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  17. Se andiamo avanti di questo passo la prospettiva di Daniele non sembrerebbe piu' cosi' fantascentifica... ce n'e' da riflettere.
    Sempre piacevole leggerti
    Dona

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  18. un robot davanti allo specchio, o è l'immagine riflessa,dell'interlocutore. Amore, Amore, desiderio senza fine. Ma mi trovo in onda con Celia. A volte il Capitano torna a Emma, anche senza frac.Ora, dopo tanti anni da allora, che sta per succedere? Troppo intenso: che emerge tra i flutti?. Ciao da Giovanni

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  19. La fantascienza e la prolissità non sono propriamente le cose che preferisco, ma devo dire che il tuo racconto è incisivo e scritto bene. e soprattutto non banale (data la materia che tratta).

    ciao
    :)

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  20. Non ho comenti...
    mi ha ricordato... i libri di fantascienza che ho letto..
    l'ho già detto: ricordi ricordi

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  21. dona, le prospettive future appaiono spesso inquietanti, chissà perché.
    Giovanni, tra i flutti potrei emergere io se vado a mare.
    cuncetta, grazie per i tuoi complimenti. Quasi sempre si confonde prolissità e lunghezza. Si può essere brevi e prolissi se non si ha niente da dire e lunghi e sintetici se si esprimono bene concetti articolati.
    Cris, complimenti a te.
    fiore, la fantascienza è come ogni altra cosa, c'è quella cattiva e quella no, basti pensare a 2001 odissea nello spazio o a Blade Runner.

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  22. Mi ricorda un po' di sano cyberpunk anni 80, le antiutopie, i non luoghi... Molto bello.

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  23. Un saluto caro...ti linkiamo se non ti dispiace!!!!
    :-D

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  24. ciao Capy! ti ho inviato ptv dillà...su splin...attendoti!
    lucì

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  25. Buona serata ,mio dolce capitano!

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  26. - L'amore che vuole, che tace, che ruba. Amore che nulla dona, che tutto prende. Amore infinitamente Amore -. Buona notte "Capitano", che la vita ti abbracci a sé. Un caro saluto da Marion

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  27. Marion, quanti amori, sempre un piacere risentirti.
    Stella, sono davvero dolce o dal tuo commento penserei che tu non abbia letto il post.
    Lucì, dopo mi faccio tradurre il tuo commento da un esperto di decrittazione di codici militari. :-)
    angie, grazie per il link,
    eskimogirl, siamo sempre influenzati da qualcosa mentre scriviamo. In questo post avevo in mente ovviamente Asimov, Blade Runner e, sorpresa sorpresa, pure il duetto Mina-Alberto Lupo in "Parole, parole, parole".
    Un saluto a tutti gli amici e speriamo che l'afa ci dia una tregua.

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  28. e tu sei un robot? Questa volta nel post non c'è la donzella ;)

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  29. Strappalacrime questo scambio di battute. Ovviamente io faccio il tifo per il robot che tu hai voluto dimostrasse più umanità dell'umano. Stasera credo che riprenderò in mano qualche libro di Asimov...

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  30. mannaggia!!!! sembra l'inizio della sceneggiatura di un film tipo Matrix, bravissimo!! B.

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