E' ricca, la sposo e forse non l'ammazzo

- Ma le ereditiere esistono ancora?

- Boh, a quanto ne so sì. Ci sono un sacco di rampolle di magnati e riccastri paparazzate in ogni dove.

- E se le ereditiere esistono ancora, si possono sposare?

- Che cavolo ne so io? La donna più benestante che ho conosciuto era Carmela ‘a Pazza, che aveva una fiorente friggitoria a Mergellina specializzata nella pizza sasiccio e friarielli. Non so se si potrebbe definire ereditiera, Carmela, ma certo che se riuscivi a condurla all’altare la sua friggitoria ti faceva vivere di rendita.

- E ora ci troviamo di fronte al terzo e fondamentale interrogativo: se le ereditiere esistono e si sposano, potrebbero sposare un giorno NOI?

- Ah, lo sapevo che volevi arrivare lì! Tu sei più pazzo di Carmela, parola mia. A te non ti sposerebbe nemmeno la figlia del mio macellaio, figuriamoci se ti prende in considerazione una con i soldi veri. Tu per quella gente lì sei invisibile Ce l’hai scritto in faccia che eri uno esentato dal pagare l’Ici sulla prima casa molto prima che il governo sopprimesse questa tassa.

- Sei un maledetto invidioso. Io ho un mucchio di qualità, un mucchio.

- Stammi a sentire, i ricchi sono come qualsiasi altra specie animale, come la lince rossa del Messico o il fringuello della Galapagos, si accoppiano solo con quelli della loro razza.

- Be’, Walter Matthau ci è riuscito a conquistarsi l’ereditiera, no?

- Guarda che E’ ricca, la sposo, l’ammazzo è solo un film, anche se un gran bel film. E in ogni caso Matthau era un ex ricco, quindi faceva già parte del mondo dorato in cui tentava tornare con un matrimonio azzeccato.

- Bah, io sono sicuro che potrei conquistare l’ereditiera. Dopotutto mi servirebbero solo un po’ di parlantina sciolta e un pizzico di fascino, qualità che non mi mancano.

- La sola parlantina che hai è quella sul blog. E le ereditiere non leggono i blog perché troppo impegnate a salire su yatch miliardari o scendere da scale di hotel a sette stelle. Sul tuo presunto fascino, ti avverto che le donzelle danarose si approssimano a uomini con la pancia solo se sono ricchi come Onassis.

- Ma quale pancia! E’ solo un po’ di gonfiore causato dal caldo. Mi bastano tre sedute in palestra per rientrare in forma.

- Se tu avessi i soldi per andare tre volte in palestra non cercheresti di abbindolare una pollastra eurodotata . Alla fin fine però non stai messo proprio male. La parlantina, il fascino e il bell’aspetto lasciano il tempo che trovano. Tutto ciò cui hai bisogno è la volontà di lavorare e sacrificarti. La determinazione a studiare giorno e notte se necessario.

- Che diavolo c’entra ora lo studio? Voglio papparmi la figlia di un Paperone, mica dare una tesi di laurea.

- Qui sta il tuo sbaglio, pivello. Per papparti l’ereditiera devi prepararti come per una tesi di laurea da centodieci e lode. Devi studiare con metodo scientifico il modo di vivere della signorina in oggetto. Devi sapere tutto sui suoi interessi, sulle sue preferenze. Libri, film, canzoni, segni zodiacali, passione per la causa tibetana, tutto.

- Ho capito. Vuoi che faccia come Walter Matthau: si studiò gli esperimenti di Mendel sull’ereditarietà nelle specie vegetali perché la sua ricca preda era un’appassionata di botanica.

- Già, e dovresti farlo pure senza Harold il maggiordomo.

- E poi? Cosa dovrei fare una volta scardinata la cassaforte donnesca?

- Nel caso improbabilissimo di un esito positivo, dopo aver espugnato la cittadella nemica la cosa migliore sarebbe affrettare la dipartita della novella sposa. Così potremmo disporre senza remore del patrimonio conquistato con sudore e fatica.

- Perché dici noi? Se ho fatto io tutto il lavoro, perché tu dovresti partecipare agli utili?

- Ssssss, non mi distrarre. Dobbiamo sopprimere la donzella soprattutto perché trattasi probabilmente di una bisbetica impossibile da domare anche attuando i suggerimenti shakespeariani. Se non avesse qualche magagna caratteriale e quasi certamente fisica, infatti, perché avrebbe sposato le nostre tasche tristissime e non un sano esemplare della sua prospera razza?

- Ma se invece l’ereditiera soggiogata fosse una specie di Enrichetta Lowell, pasticciona quanto si vuole, ma alla fin fine affascinante?

- Be’, a quel punto ce la teniamo viva e vegeta come ha fatto Matthau. Non mi dispiacerebbe che la mia ricchissima e innamoratissima moglie desse il mio nome a una specie botanica mai catalogata prima. Una Alsophyla Capitani suona bene, no?