Nella loro sete di apparire moderne, disinibite e al passo col terzo millennio, alcune donne talvolta danno l'idea di scimmiottare atteggiamenti maschili, specie in campo sessuale. Probabilmente ci sono delle spiegazioni per questa condotta, ammesso che esista, ma esse esulano dallo spazio breve concesso ai post. Ciò che ci interessa segnalare è che alcune signore e ragazze nelle occasioni pubbliche adottano il tipico atteggiamento di un macho latino. Dichiarano di avere molti partner o di desiderarli, parlano del sesso come se fossero le protagoniste del film Quel gran pezzo della Ubalda tutta nuda e tutta calda, sembrano le sacerdotesse dell'accoppiamento promiscuo o del libero pappagallismo da strada in versione femminile. Se qualche volta domandi a queste epiche adepte del telesex and the city perché rispondono a certe domande sul sesso come un omaccione di Denim aftershave, ti rispondono: perché, quali differenze ci sono tra noi e voi? Tu puoi fargli notare che per quel poco che hai visto del mondo ti pare che gli uomini di solito sono più inclini a fare fru fru e che le donne prima di farti fare fru fru, in genere, ti fanno penare in misura variabile, ma mai irrilevante. Qui loro ribattono ineluttabilmente che questo modo di vedere il fru fru è solo un retaggio della tirannica e reazionaria cultura maschile, ostile al libero dispiegamento della natura femminile eccetera eccetera. Giurano che loro fanno fru fru come e più di un uomo e che se noi guardiamo le fanciulle in strada pure loro guardano i fanciulli, se noi ammicchiamo alle gonnelle pure loro ammiccano ai fustacci, se noi fischiamo alle ragazze in strada pure loro fischiano.
Il modo di porsi di determinate donne su questi temi mi ha sempre fatto venire in mente quello del ragazzo che a scuola ti copiava il compito in classe di italiano, perché magari non era preparato o perché era molto più comodo copiarlo dai temari o dal compagno sgobbone. Notai questo atteggiamento femminile da scopiazzatore soprattutto nei primi tempi che ero sul blog. All'epoca c'era molta effervescenza nel virtuale e l'ultimo dei blogger più o meno si riteneva pari a una stella del cinema. Quindi si facevano interviste a mitraglia a chiunque (forse in certi casi capita ancora oggi). L'intervista standard era quella che un blogger scafato faceva a una donzella messasi in luce con post semiscollacciati alla pornoromantica. Le domande del blogger scafato, involontaria parodia di un divo televisivo, erano quasi tutte incentrare sul sesso: quante volte lo fai, lo faresti con questo o con quello, nell'ascensore o su una tavola di surf, il posto più strano in cui lo hai fatto e il personaggio più strano con cui ti sei accompagnata. Le virtualstar de li poveracci replicavano sempre con effetti speciali. Avevano fatto di tutto e di più, come e più di qualsiasi maschio, come e più di qualsiasi Melissa P.
Le risposte suonavano quasi sempre stupidine e banali, ma la risposta più stupidina di tutte e era quella che si dava alla memorabile domanda: quale parte di un uomo ti attira di più (o anche guardi per prima)? Ebbene in un gran numero di casi le intervistate dicevano (forse dicono ancora) il culo. Il culo era la parte di un uomo che le eccitava e che trovavano sexy. Mi è sempre parsa una risposta sciocca o comunque incomprensibile. Se un uomo indica il deretano della donna come parte fisica prediletta, la sua può essere una risposta non elegante e perfino rozza... Ma ha una precisa motivazione nell'immaginario maschile su questa regione, forse sintetizzabile con il nome di Tinto Brass. Mi sono sempre chiesto: che cavolo se ne fa una donna di un didietro maschile? Che uso intenderebbe farne per giustificare la sua predilezione verso esso? Mi sono dato alcune spiegazioni, ma nessuna di esse è stata del tutto soddisfacente. Continuo a pensare che questa risposta assomigli a quella dello studente che copia i compiti del compagno di banco.
Ti dispiace se per il momento mi riservo dall'intervenire? :))
RispondiEliminaCaro amico,
RispondiEliminasono perfettamente d'accordo con te e come esponente del gentil sesso non più giovanissima lascia che dica quello che un uomo non può permettersi di dire. Le donne che scambiano i ruoli con gli uomini sono, per usare un eufemismo, confuse e più probabilmente prive di carattere.
Quando ero adolescente mi sono ritrovata dai sogni fiabeschi dei principi azzurri e cavalli bianchi ad una vita reale dove le mie amiche disnibite andavano a caccia con tanto di arco e faretra e mi guardavano come se fossi appena giunta dall'ottocento. Mi sentivo male ovviamente e caddi nella solita rete di cambiare le mie convinzioni con quelle del branco. Durò poco perché, purtroppo o per fortuna, l'ambiente mi disgustava e purtroppo si vedeva... Ma ho vissuto in uno stato di dolorosa confusione per qualche anno. Quando poi, crescendo, ho imparato a capire mi sono accorta che le donne hanno un ruolo naturale e gli uomini anche. Che questi ruoli non possono essere scambiati perché è contro natura e che chi spinge le donne in quello stato, sono uomini frustrati e poco virili. Ho imparato ad apprezzare i gentiluomini che ti aprono la porta ed ho scoperto che ne esistono ancora per fortuna delle donne.
Le donne sono la bellezza di questo universo, non dovrebbero sentirsi escluse per questo, dovrebbero esserne fiere...
Ecco l'ho detto io così tu non passerai per maschilista...
Enrica
.. è un discorso un po' complesso questo..
RispondiEliminala mascolinizzazione della donna c'è ed è indubbia, alla quale ha fatto eco, ad ogni modo, la femminizzazione dell'uomo..
Perchè la donna abbia dovuto disumanizzare la sua natura e rendersi simile a quella virile è palesemente una conseguenza delle umiliazioni e svalutazioni che ha subito nel corso dei secoli.. Se sia stato giusto o sia servito a qualcosa non so dirlo, ma di certo assistiamo a nuove generazioni di ragazze consapevoli e spregiudicate, e non è affatto bello da vedersi.
Però, se vogliamo dar retta alle statistiche, un recente studio dice che le coppie che funzionano sono quelle in cui la donna porta i pantaloni e l'uomo subisce, un po' come accadeva 50 anni fa a parti invertite..
.. cosa c'entri il bel culo in tutto questo non è dato sapersi..
Carissimi amici, un saluto a tutti. Aspetto il commento di cleide. Ho trovato interessante il commento di Enrica e anche quella di Balua.
RispondiEliminaSulle statistiche di Balua, non so dove l'abbia letta la notizia che l'uomo che subisce nella coppia è contento.
Comunque questa delle donne che prediligerebbero il culo maschile è uno dei massimi misteri della storia dell'umanità, perfino superiore a quello dei buchi neri astrali che permetterebbero i viaggi nel tempo.
Sbirciando su google ho trovato una signora che ha scritto un libro sul culo maschile visto come elemento eccitante per le donne: purtroppo la signora non aveva un indirizzo rintracciabile altrimenti le avrei chiesto di spiegarmi meglio la questione. Su un forum ho visto una votazione di donne fatta sui più sexy culi maschili dei partecipanti al forum (presumo che fosse una votazione a intuito, dato che sembra improbabile che le donzelle del forum conoscessero fisicamente tutti i numerosi oggetti della loro votazione).
io sentendo discorsi del genere, mi son permessa di dire:
RispondiEliminala sessualità della donna è diversa da quella degli uomini, ad esempio più che visiva è epidermica
Mi hanno guardato con disprezzo e mi hanno detto:
SESSISTA!
Mi piace il commento di Enrica .Sono sostanzialmente d’accordo con lei essendo di recente arrivata alle stesse conclusioni. In linea generale ho visto su me stessa come adottare certi comportamenti sia stato deleterio. Non mi riferisco chiaramente alla sfera sessuale ma, più in generale alla messa in pratica di comportamenti di matrice pseudo femminista. Condiviso anche il concetto espresso da Balua. Non mi pare ci possa essere niente da obiettare sui motivi che hanno spinto le donne a riscattarsi. Quello che contesto, e tu lo sai, è perché mi si debba negare il diritto naturale di trovare eccitante un bel fondoschiena maschile, un avambraccio muscoloso o una camminata sensuale. Quello che non si dice in questo post, ma si intuisce, è che l’unico elemento che dovrebbe solleticare il nostro eros è fare fru fru. Se questo non è maschilismo dimmelo tu cos’è.))) Spero di non dover essere costretta a spiegare papale papale il pensiero che in questo post è sottinteso. Sorriso.
RispondiEliminaMi stupisce molto questa statistica riportata da Balua. Non è la mia esperienza diretta, né quello che ho osservato. Le coppie che ho visto andare meglio, inclusa la mia che dura da moltissimi anni e felicemente, sono quelle che hanno trovato un equilibrio dove ognuno dei due partners ha un ruolo che l'altro gli riconosce e rispetta. Per quanto riguarda l'attrazione sessuale... e le parti del corpo che attraggono più un uomo o una donna... penso che sia, scusate, una fesseria...
RispondiEliminaPer come la vedo io, chi riduce una cosa magica come l'amore ad alcune parti anatomiche, alla vista delle quali si scatenano reazioni chimiche, è da compatire...
Enrica
Enrica permettimi un appunto. I questo post si parla di attrazione che scaturisce dalla fisicità, non si parla d'amore. Il discorso è complesso. Si dovrebbe parlare in termini di evoluzione ed io non sono abbastanza preparata per farlo. Ma ho avuto un'intuizione. Pensavo se dietro un certo comportamento femminile potesse avere una discreta influenza l'evoluzione del sistema ormonale della donna che a 20 anni, rispetto ai 40 e piuttosto che ai sessanta, è influenzato da un apporto ormonale differente e questo potrebe giustificare l'approccio diverso con l'attrazione. Francesco forse può spiegare meglio di me che cosa intendo, visto che ne abbiamo parlato prima ed è l'unica conclusione comune alla quale siamo arrivati.))
RispondiEliminaMa poi scusate, l'amore è una reazione chimica.
RispondiEliminaUna reazione chimica trasforma i reagenti in un prodotto nuovo e diverso. A + B = C.
E' una provocazione fuori campo.))
Crimilda, in effetti ormai non si ragiona più, ma si applicano etichette o si lanciano strali.
RispondiEliminaCleide, che sant'uomo deve essere il tuo compagno per discutere con te tanto a lungo! :-)
La questione degli ormoni è lunga e complicata, ma è lì la chiave di tutto.
Enrica, dici cose condivisibili, ma ti scordi di sottolineare che il desiderio maschile e femminile si muove lungo strade diverse.
Però posso dirti che é vero molte lo guardano eccome sono sincere nell'affermarlo.
RispondiEliminaDetto questo, ci sono donne che sono davvero più disinvolte e non cercano storie e amore ma magari avventure e preferiscono poi essere sole, più libere se vuoi ed altre che invece cercano amore e quindi hanno idee diverse e fanno scelte differenti. Tutto qui credo più o meno :-))) Poi tra un tipo e l'altro ci sono tante sfumature e poi le donne come gli uomini negli anni cambiano e magari desiderano cose diverse.
Peraltro mi trovo d'accordo con Cleide sul fatto che non ci sia nulla di male che anche loro possano non solo ammirare un uomo ma anche poterlo liberamente affermare senza essere guardate male o peggio.
Ciao Capitano!
Daniele
Perdonatemi ma tendo a non essere d'accordo su questa cosa della chimica e degli ormoni. Dimenticate un fatto fondamentale, uomini e donne non sono fatti solo di carne e, purtroppo o per fortuna, per quanto si cerchi con il microscopio e per quante baggianate abbiamo sentito su questo soggetto sulle ultime "scoperte scientifiche" in materia, non c'è una sola prova scientifica che dimostri davvero che data una determinata compatibilità chimica tra un uomo ed una donna è scientifico che i due proveranno desiderio sessuale l'uno verso l'altra. Penso che la ragione fondamentale della gran confusione sul soggetto e che continua ad essere alimentata ogni giorno sia proprio questa.
RispondiEliminaCerto ci sono le reazioni chimiche e certo ci sono gli ormoni ed i neuroni ed il cervello e tutte le altre parti del corpo prese una per una e tutte degne del massimo rispetto.
Ma e l'anima?
E l'ammirazione?
Non è forse questo che cercano tutti nel gioco tra uomo e donna: ammirazione?
Vi siete mai chiesti perché un cane possa accoppiarsi con il primo cane di sesso opposto che gli si avvicina in certi periodi della sua vita mentre per un uomo o una donna non è così, per quanto quell'uomo o quella donna possano essersi degradati sull'argomento?
E certo che c'è differenza tra un uomo ed una donna (non avevamo cominciato a parlare proprio di questo?)ma non è una questione chimica o fisiologica secondo me. E sebbene il desidero maschile e femminile possono viaggiare su strade diverse, esse sono complementari ed imprescindibili.
Almeno io la penso così...
Enrica
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RispondiElimina@Daniele, per fortuna le donne hanno imparato a non doversi improvvisare innamorate per giustificare il sesso.
RispondiEliminaMa è vero che tendiamo ad imitare gli uomini che per millenni son stati "dominanti".
Lo facciamo ovunque, nel lavoro, nell'amore.
Per difesa forse, perché a certi adagi che tornano ridondanti tutti i giorni vecchi di millenni non riusciamo a rispondere più e speriamo che imitando colui che è sempre stato uno status positivo per un uomo, lo sarà anche per noi.
Per quel che mi riguarda, io femmina, vengo attratta anche da un fatto visivo. Ci sono particolari che mi fanno sobbalzare gli ormoni, ma imputare ad un solo particolare per tutti gli uomini in toto, no.
Di uno possono essere le mani, gli occhi, l'incavo del gomito, la caviglia, il sedere.
Eccezione che conferma la regola?
Che le donna parlino tra loro in modo scurrire è un dato di fatto da quando io son piccola. Come una setta segreta.
Con molto umorismo devo dire.
Che lo facciano di fronte agli uomini, imitandoli con tette e culi, lascia pure a me un po' perplessa.
capitano.. non ho detto che gli uomini con donne che comandano sono più contenti, ma che la statistica dice che le coppie durano di più..
RispondiEliminaHo letto l'articolo giusto qualche giorno fa.. Lo ritrovo e ve lo metto!! Cioè.. spero di ritrovarlo.. che non è proprio detto..
Ecco che la discussione comincia a scaldarsi come era prevedibile che accadesse.
RispondiEliminaA Daniele rockpoeta e ad altri dico: naturalmente il punto non è se ci sia qualcosa di male o no nel fare o non fare qualcosa, nel considerare o no (da un punto di vista femminile) eccitante o no un didietro maschile… il punto è: ACCADE O NON ACCADE questa cosa? Esiste o non esiste questo modo di percepire una certa regione anatomica maschile nel modo descritto nel post? O Non potrebbe trattarsi di una specie di gioco di società, una moda per così dire in voga presso un certo gruppo di donne? Non potrebbero interpretarsi certe affermazioni femminili allo stesso modo di talune dichiarazioni pubbliche che facciamo tutti noi per cercare di apparire interessanti, disinvolti, disinibiti o anche evoluti? Non potrebbero essere certe dichiarazioni il corrispettivo di quanto diciamo noi in pubblico, quando ci vantiamo di leggere certi libri à la page che in effetti detestiamo o di amare film intellettualoidi o osannati dalla critica che mai ci sogneremmo di vedere o di apprezzare? Non potrebbero somigliare certi atteggiamenti femminili (qui parliamo di donne, ma è chiaro che pure gli uomini hanno comportamenti simili in altri campi umani) a quelle persone che alle feste della buona società bevono la tazza di tè con il mignolo sollevato e parlano con la erre affettata dei nobili per darsi un tono che non gli appartiene?
C’era un piccolo passaggio nel post che poi avevo eliminato per questioni di lunghezza e anche di quieto vivere (siamo tutti vittime del desiderio di non dire cose potenzialmente impopolari o che potrebbero essere equivocate). Ecco qui come spiegavo in breve la tendenza di alcune donne a prendere pubblici atteggiamenti da machos in versione figlie di Eva (è bene sempre sottolineare che io dico sempre alcune o certe o determinate perché le donne, e gli uomini, sono tante e non tutte si comportano allo stesso modo):
Probabilmente questa abitudine (quella appena descritta), si è sviluppata perché il ruolo maschile potrebbe venir percepito come vincente, invidiabile, affidabile e via dicendo, soprattutto perché le posizioni dominanti della società sono state storicamente ricoperte dagli uomini, e ciò è ancora vero in gran parte. E’ noto che i potenti (nobili, ricchi, leader) sono stati quasi sempre visti con rispetto. E quasi sempre si è cercato di imitare i loro modi di fare, si parlava come i nobili, ci si vestiva come loro, si cercava di copiare le loro abitudini, probabilmente immaginando in tal modo di migliorare la propria posizione sociale. Anche un determinato settore femminile potrebbe essere stato vittima della stessa sindrome dell’emulazione dei potenti. I potenti in questo caso sono i maschi e se ti comporti come loro, se dichiari con spavalderia che ti piacciono i culi maschili come un Tinto Brass dell’altra metà del Cielo, forse verrai accettato di più nella società, verrai rispettato e ammirato.
Io non credo che donne e uomini siano uguali nei loro comportamenti e nei loro desideri, specie in campo sessuale, come si cerca superficialmente di farci credere da una ottusa cultura ufficiale che fagocita ogni differenza e cerca di azzerare ogni diversità in nome di un malinteso senso di uguaglianza. L’uguaglianza è una parolaccia, quasi una bestemmia: la parola bella è parità, parità nella diversità. Se più tardi ho tempo rispondo pure a Enrica, Crimilda e agli altri, qui anticipo che concordo abbastanza con il commento di Crimilda.
Caro Capitano, sono un tuo affezionato lettore, sai praticamente mi eleggo ad amico di tastiera.Per questo ti chiedo: Possibile che tu non prenda, minimamente in considerazione l'idea che le donne possano sognare, almeno per una volta di mettere l'uomo a 90°? e non mi riferisco ad un lavaggio in lavatrice. ;)
RispondiEliminaSubdole. Le donne sono subdole.
RispondiEliminaciao...
RispondiEliminaarrivo a te attraverso Bera05, mio amico "umano" prima che di rete.
ho letto il tuo post che, devo dire, mi ha fatto pensare. effettivamente ci sono donne del genere e, riflettendo, in quanto donna non comprendo veramente da cosa sono mosse, dove vogliono arrivare, perchè lo fanno.
voglia di scioccare? di sentirsi dire, dagli stessi uomini, che hanno "due palle quadrate"?
personalmente, quindi non non mi piace questo atteggiamento e ti dirò, neanche il culo degli uomini per me è il primo della lista!!!!
buona giornata!
maria chiara
Copiare è sempre sbagliato. Comunque non sono solo le donne a copiare gli uomini ma ci sono anche uomini che copiano le donne. E ciò è altrettanto sbagliato.
RispondiEliminaCiao
Se gli uomini copiassero in qualcosa le donne avrebbero solo da guadagnarci. :)
RispondiEliminaMi trovo d'accordissimo con l'ultimo commento di Cleide! E non solo per solidarietà femminile. Ho vissuto nell'epoca del femminismo e devo, purtroppo, constatare che non ha portato a nulla di buono (lo dichiaro anche se mi "beccherò" parecchie parolacce...).
RispondiEliminaNon ci potrà mai essere uguaglianza tra un uomo ed una donna perchè le differenze sono molteplici e non solo in campo sessuale.
Per quanto riguarda poi il lato B dell'uomo, devo dire che sono altre le cose che mi attraggono. Sarà perchè sono un'inguaribile romanticona?
Marypersempre
Il femminismo che non abbia portato nulla di buono, proprio no. Che ora ci siano avvocati, medici, che possiamo votare, che abbiamo un'anima pure noi, mi sembra che sia buono.
RispondiEliminaAnzi bisognerebbe continuare cosicché non dovremo più imitare comportamenti maschili per sentirci vincenti.
La battuta ci sta, ma ad esempio il cameratismo maschile qualcosa da insegnarci ce l'ha.
Touchè Crimilda. La solidarietà femminile è un clichè del quale ci ammantiamo, ma spesso si tratta di un concetto buonista e la realtà dei comportamenti tra donne è un altra.Si parla sempre sui grandi numeri ovviamente.))
RispondiEliminaVediamo se riusciamo a dare una risposta a tutti sperando di essere oggi più sveglio di ieri (ieri ero così stanco che leggendo i commenti capivo una cosa per un'altra).
RispondiEliminaEnrica, sulla faccenda degli accoppiamenti dei cani io ci andrei leggero, magari il nostro sistema potrebbe essere non troppo dissimile dal loro. Sui gentiluomini che aprono le porte, eccolo qui il più gentiluomo di tutti: le donne si azzuffano per farsi aprire le porte da me :-)
Crimilda, epidermiche sensazioni dunque.
Balua, posta l'articolo se lo trovi.
gians, chissà perché avevo injterpretato i 90 gradi come se fossero 180 e questo mi aveva fatto capire una cosa per un'altra :-)
squilibrato: ecco il tuo endecasillabo (endecasillabo pure il mio).
maria chiara, ottimo amico, bera, anche se io lo conosco solo virtualmente.
A tra poco con le altre risposte. Per ora posso solo rilevare che è un piacere vedere come le donne discutano su questo argomento con serenità.
Non per niente si dice si dice spesso che la vita non é altro che una questione di culo...
RispondiEliminasaluti:)
paolo borrello, copiare è sempre sbagliato, non parliamo poi di quando si copiano i post.
RispondiEliminamarypersempre, il femminismo è solo un movimento culturale o politico come altri. I movimenti culturali non portano a cambiamenti sociali, sono i cambiamenti sociali (frutto del progresso tecnologico) che portano ai movimenti culturali.
Crimilda. cameratismo maschile? e che cos'è? :-)
Cleide, anch'io vorrei parlare per grandi numeri ma chissà perché quando parlo con te me ne vengono solo piccoli. Sorriso.
mirko, un saluto a te, non ti si vedeva in giro da parecchio.
Certo che voi del sud tutte le fortune avete:il sole, il mare, la pizza, e adesso pure le donne che vogliano fare fru fru come gli uomini, senza dover sudare sette camice ad insistere ed insistere!! Lo dicevo io che dovevo trasferirmi!! ahahahhahah
RispondiEliminaCaro capitano, a parte gli scherzi, il problema dell’invidia dei ruoli in tanti ambiti è veramente una cosa squallida!
La bellezza del mondo è appunto la diversità!
Perché le donne dovrebbero diventare come gli uomini che, detto tra di noi (non lo far sapere a Cleide e compagnia) siamo una lunghezza sotto di loro in tantissimi aspetti? Chi è che manda in giro tali fandonie? Le donne, del nostro deredano cosa dovrebbero farsene?
Le donne hanno una marcia in più in tutti i campi; l’uomo che si rende conto di questo usa il potere per tentare di farle stare sotto, ma secondo me è un’impresa vana perché il loro valore alla lunga emergerà sempre di più in tutti i campi e noi uomini se ci dirà bene andremo a pascolare le pecore!
Il loro modo di sentire e vivere il sesso è diverso da quello maschile, è la natura che ha pensato i ruoli e stabilito le funzioni, c’è poco da fare! Per loro fare fru fru è molto relativo, esistono tantissime altre cose che vengono prima. Per noi uomini è l’esatto contrario! Il gioco del rapporto uomo donna sta appunto nel tentare i gestire questa diversità, difficilissima ma non impossibile!
Far passare le donne come quelle che vogliono fare prima di tutto fru fru, come per gli uomini, è mistificare ed andare contro la stessa natura femminile! Se qualche donna stupidamente si lascia andare su questo campo vuol dire che si è snaturata e vuole correre dietro alle tantissime stupidate che emergono in ogni epoca e questa in particolare. Certo io mi riferisco alla maggioranza, le eccezioni poi ci sono eccome……..e che te lo dico a fà, ad incontrarne!! ahahahahahah (si fa per ridere ...se mi sente Annina acc. acc,!) .
Molto interessante l’argomento! Ci sarebbe da parlare per ore, ma per adesso mi fermo aspettando qualche riscontro da chi vorrà dire ancora la sua!
Donne, guardate come vi ama Bera! Io se fossi in voi uno così non me lo lascerei scappare. Se trovate una donna che dice il contrario del nostro ottimo amico, e cioè che gli uomini sono superiori in tutti i campi e che le donne devono andare a pascolare le pecore (riporto soltanto le opinioni udite) facciamo uno scambio alla pari. Naturalmente si scherza :-)
RispondiEliminaBera si che vede bene ed oltre. Naturalmente non scherzo.:-)
RispondiEliminaXCleide: grazie sono commosso, in particolare perchè non scherzi!!
RispondiEliminaCaro capitano grazie della pubblicità ma come potrai constatare non si farà avanti nessuna! Perché?
E qui, per nostra fortuna/sfortuna, emerge il loro lato “irrazionale “ che le porta a prediligere l'innamoramento, l’amore prima di ogni altro ragionamento!
E così spesso vedi che si innamorano di gente senza scrupoli, di delinquenti che le trattano male che le schiavizzano perché all’uomo è rimasta la forza bruta retaggio di una condizione nella quale per sopravvivere bisognava essere forzuti.(ma anche questa mi pare la stiamo perdendo!)
Il loro spirito irrazionale (argomento trattato in alcuni miei post) le porta ad azzerare qualsiasi altro ragionamento e gettarsi nella braccia di chi si innamorano (son fatte così!) Poi succede che spesso deve mergere in loro l'altro grande aspetto positivo delle quali sono dotate: la grande capacità di sopportare il dolore (vedi il parto, io ho visto nascere i miei figli).
E così vedi che riescono a sopportare situazioni di rapporti dolorosisimi con gente appunto come dicevo senza scrupoli, che non sanno il valore delle loro donne e le maltrattano fisicamente e psicologicamente. A volte si accontenato di piccoli scampoli di attenzioni di uomini che le fanno innamorare e le tengono solo come amanti. E loro pur di vivere quei brevi momenti di amore sono disposte a questi ruoli scomodi, sono disposte a sopportare che l'uomo furbo tenga il piede in due scarpe! magari promettendo loro che lasceranno moglie e figli per scappare con loro (ma quando mai?. Nella vita sono in contatto con tantissima gente, parlo con tantissimi/e e riscontro situazioni le più complesse ed a volte assurde (irrazionalità)!Comunque ultimamente constato che la soglia di sopportazione delle donne (giustamente)le porta a scegliere altre soluzioni, lo stesso dolorose per loro come la separazione, ma certamente un pochino più liberatorie, forse se ci pensassero un po' di più prima (si fa per dire, lo so che è chiedere una cosa quasi impossibile). Salvo poi in alcuni casi a ricascarci percè di uomini "mascalzoni" in questo campo (nel rapportarsi con le donne) ce ne sono tanti!
Caro amico mio la donna è la creatura più complessa che c’è a questo mondo! Come faremmo, e come farebbe l’umanità senza!!
Comunque te ne sarei grato se continuassi la tua campagna pubblicitaria in mio favore…hai visto mai?! ahahahahah
Carissimi saluti!!
berardo
PS
Mi raccomando trattami benissimo la Cleide (ragazza troppo sensibile!!)
Bera mi sa che esistono pure le donne "mascalzone" e credo proprio che sia la categoria citata in questo post.:)
RispondiEliminaAmmetto di no aver letto tutta la discussione scaturita da questo post. Io personalmente sono stata un maschiaccio per tanto tempo perchè imbarazzata dalla mia femminilità nella quale non mi riconoscevo e che mi faceva apparire agli altri divesa da come mi sentivo. Ma non lo facevo per mettermi all'altezza degli uomini o per sentirmi "moderna", semplicemente mi ci sentivo più a mio agio. Adesso qualcosa è cambiato, forse accetto di più la mia femminilità ma è mia opinione che in un rapporto la complicità ed il dialogo in ogni argomento siano vitali. La prima cosa che guardo in un uomo sono le spalle e l'avambraccio ma se ha anche un bel sedere benvenga! Baci al sant'uomo Capitano dal vento
RispondiEliminaMio diletto capitano,
RispondiEliminacome ben sapete io son dama d'altri tempi ma, ahimè, l'uomo per me direi che (sic et simpliciter) non esiste.
E allora perché non fare un bel collage?
Vivere è anche questo: sfiorare, sfiorarsi, lasciarsi, ritrovarsi.
Prendere il meglio di goni persona. Di ogni situazione.
Senza poi chiedersi molto di più.
Sempre vostra
Colez.
P.S.: non vi dirò cosa trovo sexy in un uomo.
Soprattutto perché, temo, lo sapete già.