Dopo alcuni giorni di astinenza da internet, accendo il computer e quasi mi viene un colpo. Il sito del Corriere della sera (ma la notizia era riportata pari pari, con gli stessi accenti e quasi con le stesse parole, in quasi ogni sito di informazione) mi informa che un uomo è incinto al quinto mese di gravidanza e darà alla luce un bambino. Strabuzzo gli occhi. Mi sono allontanato dalla normale esistenza solo per cinque giorni ed ecco che già il mondo sembra impazzito. Eppure l'articolo dice proprio così. Un tale dell'Oregon di nome Thomas Beatie porta avanti una gravidanza come faceva Arnold Schwarzenegger nel film con Danny DeVito. Si sprecano i commenti fantasmagorici, i riferimenti a super Arnold, le riflessioni di filosofi e pensatori. C'è il solito sessuologo glamour-salottiero sul tipo della nostra Elisabetta QuasiMarquez e PocoGarcia che arringa le folle virtuali sulle rivoluzioni sessuali a venire, avvisando che questa del Mammo Schwarzy è solo una bazzecola. Tra poco voi umani vedrete cose che noi sessuologi patinati... Il mondo nuovo di Aldous Huxley è già qui, preparatevi.
Mi sento di colpo del tutto inadeguato. Sorpassato. Io sono solo un tapino maschio senza talenti eccezionali. Di sicuro non so restare incinto. Altrettanto certamente non saprei mettere al mondo un bambino nemmeno se mi facesse da ostetrico il dottor House coadiuvato dal dottor Stranamore e dall'intero staff medico di E.R. fortificato dal ritorno di George Clooney. Non so fare omicidi a Garlasco e farla franca o fumare gli spinelli nell'ora di ginnastica come quel tale professore star di You Tube. Persino restare in ammollo in una vasca ghiacciata da circo percorsa da famelici piranha, persino questo è al di sopra delle mie possibilità. Cosa so fare io? Cosa ci campo a fare se sono inadatto a un'azione semplicissima per ogni maschio come far crescere un bambino nella mia pancia?
Sono già in preda ai peggiori incubi esistenziali, quando mi accorgo, nelle ultimissime righe dell'articolo, che si era omesso di riferire un insignificante dettaglio. L'uomo incinto è, certo, un uomo, ma non proprio un uomo. Cioè prima era una donna. Una donna che si è fatta togliere i seni (ma quelli si possono rimettere in quattro e quattr'otto più belli e siliconati che pria) e sottoposta a un trattamento di testosterone. I suoi organi sessuali erano rimasti intatti, in grado di riprendere le loro funzioni biologiche quando richiesto. Al presunto emulo di Schwarzenegger è bastato sospendere l'assunzione di testosterone per farsi mettere incinto. Naturalmente la fecondazione del neoconsumatore di Denim è avvenuta tramite sperma artificiale. Tutta colpa di un'assurda e repressiva legge americana. Se sei un uomo dopo che eri stato donna, sancisce quella legge oscurantista, e ti fai mettere incinto da un uomo in carne e ossa è necessario ridefinire le identità sessuali dei due soggetti copulanti. In caso che le due parti non addivengano a un accordo, la legge liberticida ordina di stabilire il sesso dei litiganti con un lancio di monetina supervisionato da Pierluigi Collina. La monetina non serve nel caso dell'inseminazione artificiale.
Mentre leggevo la notizia dell'uomo gravido, temevo di non aver afferrato tutte le svariate implicazioni. Perché, mi chiedevo, ti basta ciucciare qualche flacone di testosterone per farti dichiarare maschio, mentre se ospiti un figlio in pancia per nove mesi, lo partorisci, lo allatti e gli canti la Ninna Nanna della Mammina Innamorata rimani sempre un uomo? Non sono riuscito a darmi una risposta. Ho solo pensato che, se dichiari donna un individuo incinto che cambia sesso un giorno sì e uno no, non hai poi molto da strombazzare sui siti di internet o nei telegiornali. In quel caso la notizia sarebbe che una donna in America metterà alla luce un bambino. Uno scoop ancora più epocale di quello del cane che morde un uomo. Ma la mia spiegazione doveva essere senza dubbio sbagliata, altrimenti quasi tutti i giornalisti del mondo sarebbero dei cialtroni cretini che sparano boiate a raffica per rimbambire la gente. Il che non può essere vero, i giornalisti sono persone serie e ci informano con precisione e professionalità. Così dicono dappertutto e così deve essere.
Genericamente il mondo ha bisogno delle regole morali e di rispetto. Il progresso ha fornito dei mezzi che talvolta vengono impropriamente usati in una affannosa ricerca dell'al di là del limite.
RispondiEliminaDona
postato da Dona il 31/03/2008 23:18
Può essere cara Elle, ma a differenza di te, io non ho sono certa di nulla. Nè di quello che tu affermi, nè dell'esatto contrario. Mi infastidisce in generale chi ipotizza azioni e comportamenti sulla base di retorici e comuni modi di pensare.Dietro ogni essere umano c'è una storia da rispettare.Chi ti dice che quella madre non proteggererà il proprio figlio? Chi ti dice che dietro questa esposizione pubblica non ci siano altri motivi che vanno oltre l'esibizionismo? Scusami, non voglio polemizzare con te, ma a volte ho l'impressione che si diano giudizi troppo semplicistici e superficiali.
postato da cleide il 31/03/2008 18:11
Scusami carissimo se approffitto della tua ospitalità per rispondere a Cleide: ciao Cleide, come va l'orticaria? Non avevo intenzione di offendere nessuno sia chiaro ma se leggi bene il mio commento è in difesa dei bambini e quindi anche di quel povero bambino o bambina che fra qualche mese nascerà e sarà sulla bocca di tutti, senza considerare le foto che saranno viste e soprattutto vendute (stanne certa) prima o poi (soprattutto quando il bimbo crescerà e sarà visto come un fenomeno da baraccone) dal mondo intero. Se una "donna" ha veramente solo un forte desiderio di maternità che prevale su qualunque altra cosa DEVE anche avere il desiderio fortissimo di proteggere il proprio figlio da tutto e da tutti e così facendo la futura "madre" non lo sta proprio facendo. Quindi concludo che questa donna ha solo voglia di essere protagonista nel mondo e a questo punto aggiungo "a qualunque costo".... e con questo la finisco :)
ciao a tutti
Elle di Google (dimentico sempre di precisare)
postato da elle il 31/03/2008 17:40
Ognuno è libero di esprimere una propria opinione, ma a leggere il commento di Elle m'è venuta l'orticaria.Definire psichicamente instabile questa persona mi pare eccessivo. Nessuno può sindacare sul motivo per cui questa donna ha deciso di "diventare" uomo e, viceversa, da donna, ha sentito il desiderio di essere madre.E qui la finisco.:-)
postato da cleide il 30/03/2008 15:03
ciao. E' una notizia piuttosto scioccante. Mi chiedo? Fino a che punto c'è stato un vero desiderio di maternità da una persona così sessualmente o per meglio dire psichicamente instabile oppure il vero desiderio è solo quello di protagonismo? Così facendo ha ottenuto una celebrità e forse anche un primato che passerà alla storia. Mi dispiace che si usano i bambini solo per appagare i propri desideri. Al giorno d'oggi le notizie più curiose sono il pane per un certo giornalismo. Ma dove siamo davvero arrivati?!
A presto e buona domenica
postato da elle il 30/03/2008 14:41
A) ringrazio a nome della categoria giornalisti con la quale purtroppo condivido un tesserino e non mi identifico per le ragioni che tu stesso esponi
B) Povero bambino o bambina destinato sicuramente quantomeno a crisi d'identità.
C) anche io volevo scrivere un post su questo ma a quanto pare non sarei stata ne la prima ne l'ultima il concetto è più o meno quello di non approvare cambiamenti di sesso come cambiamenti di scarpe
postato da letiziastrambi il 29/03/2008 23:00
Una sola cosa, celia. Mentre hai un figlio in pancia non puoi essere donna dentro e maschio fuori. Puoi essere solo donna dentro e donna fuori, perché in quella fase esistenziale hai in circolo tanti di quegli ormoni femminili che ti modificano il comportamento sia dentro che fuori. Cioè la gravidanza è del tutto incompatibile, allo stato attuale delle cose, con un equilibrio biologico, ormonale e quindi comportamentale maschile.
Detto questo ho qualche dubbio sulle mie affermazioni, perché la parola del grande fratello tiscaliano era "menti".
postato da mio capitano il 29/03/2008 12:38
Si Cleide ha ragione. Il tuo post è altro. E' sulla notizia che notizia non era. E su questo hai pienamente ragione. Il tuo post mi ha fatto riflettere molto e mi ha fatto scrivere delle cose che forse esulano dal significato del post ... come dire dalla notizia sono arrivata a parlare di altro che in qualche modo però è collegato al post stesso.
Infondo caro Capitano anche questo è il senso del blog e di ciò che si scrive. Mi piacciono i post come questo in cui poi con i commenti si ragiona e si dicono le proprie opinioni anche andando... forse fuori tema.
E parte della mia risposta è riferita al commento di Lian. Sai che io leggo il post, i commenti di tutti e poi commento a mia volta. Vabbè... lungo giro :)
Fermo restando che io ho capito che non c'è nessun pregiudizio nel tuo post, ma una polemica ironica sulla notizia e sui giornalisti che cialtroni e cretini lo sono spesso.
postato da celia il 29/03/2008 12:32
Io ho afferrato bene il commento di Celia invece. E certamente sarebbe un dibattito molto interessante ma che non mi sento di affrontare.Per esporre chiaramente il mio punto di vista,che peraltro ritengo possa non essere condiviso dai più, dovrei parlare di esperienze estremamente personali e delicate, argomenti che sono fuori luogo in un blog.Ho un concetto di famiglia molto personale e fuori dai luoghi comuni, idem dicasi per la maternità o paternità. Ma forse il tuo post era altro.Forse non c'era nessun pregiudizio ma solo un accento polemico verso una notizia inesatta. Perchè dire che un uomo è in attesa quando in realtà si tratta di una donna?Però l'argomento si presta ad opinioni ed interpretazioni a largo raggio. :-)
postato da cleide il 29/03/2008 12:14
Si Cap, il mio commento è fatto di molte cose.
Forse troppe.
La notizia è una stupidaggine di certo, almeno per me e mi sembra anche per te.
Ho un pensiero particolare sulla famiglia e sui bambini. La famiglia è dove c'è amore da dare. Punto.
Non mi interessa chi compone la famiglia, di quale ceto sociale, di quale razza, provenienza, religione, gusto sessuale, uomo, donna, donna e donna, ex donna e uomo, ex uomo e donna.
Dovrei spiegare bene ma non è questo il luogo e poi ci vorrebbero lunghi lunghissimi commenti :)
Dico solo che amo i bambini, tutti. Che chi ama i bambini e li mette al mondo ha il mio rispetto. Poi certo si potrebbero dare mille opinioni in merito, parlare a lungo, vivo in questo mondo anche io, ma ho una visione particolare, forse molto, della questione.
Certo che devi essere una donna senza se e senza ma. Ma cosa è una donna senza se e senza ma? Una donna che fuori è un uomo è una donna lo stesso o no?
Sarebbe un interessante dibattito.
:)
postato da celia il 29/03/2008 11:52
Non afferrato bene il tuo commento, celia, anche se immagino che tu abbia avuto qualche riserva sul commento di Lian Dyer.
Io ho invece qualche dubbio sulle scelte che si fanno in campo sessuale. Secondo me è lecito cambiare sesso, se quello che ti è stato assegnato alla nascita non soddisfa la tua psicologia e la tua emotività. Ma si dovrebbe evitare di cambiare sesso come Elton John si cambia le scarpe (tra l'altro mi risulta che Elton John non ha mai cambiato idea sulla sua figura sessuale).
La cosa che voglio dire è che solo una donna, ossia un individuo biologicamente femminile, può generare un figlio nel momento in cui ci troviamo, checché ne dicano i film con Arnold Schwarzenegger. Per dare alla luce un bambino devi avere un apparato riproduttivo femminile, un equilibrio biologico femminile, devi avere in circolo ormoni femminili in robustissime dosi: cioè devi essere una donna.
Ora, perché cavolo i giornali dicono che un uomo è incinto quando nel presente solo una donna, una donna senza se e senza ma, può esserlo? Mi sembra una grossa stupidaggine dare quella notizia.
postato da mio capitano il 29/03/2008 11:07
I bambini si fanno e si mettono al mondo per mille motivi, anche sbagliati. Mettere al mondo dei bambini non è sempre per amore. Molte volte per egoismo, perchè l'orologio biologico avanza, perchè cosi' le donne devono fare, perchè una famiglia non è famiglia senza figli. Luoghi comuni stupidi e pericolosi.
Le donne hanno il diritto di essere mamme ma non il dovere. Le donne non sono un contenitore per fare figli, sono ben altra cosa.
Le donne di una volta pensavano che il percorso di una donna fosse quello del crescere, dello sposarsi e quindi del mettere al mondo dei figli. Impossibile immaginare un matrimonio senza prole. Ancora c'è il luogo comune pericoloso che le donne che non fanno figli non sono donne. Vai tu a spiegare che i tempi sono cambiati e le coscienze pure, che l'utero da riempire non è un dovere, che ciò che c'è nel rapporto intimo tra una coppia è una cosa sacra da rispettare come i motivi personali o biologici o fisici per cui si decide di non mettere al mondo figli o in alcuni casi non se ne ha l'opportunita' e la fortuna. Molte sono le cose che le persone non capiscono molte sono le donne che pensano che i figli siano solo una benedizione del cielo. Lo sono certo, ma i figli non arrivano per opera dello Spirito Santo non sono mai arrivati per quel motivo nemmeno per quella donna di 2000 anni fa.
E' l'amore che genera i figli e niente altro.
E i figli amati e voluti non per dovere saranno quelli più felici. Per quanto mi riguarda i bambini sono tutti uguali, quelli messi al mondo da due mamme, adottati da due papà, da una ex mamma e via discorrendo. La famiglia intesa come uomo e donna e quindi uomo e donna genitori non è valida per tutti. E' una convenzione. E' sempre l'amore che regola le cose e se c'è quello non serve niente altro. Il resto sono convenzioni, ipocrisie, credenze religiose, credenze da rispettare certo ma che non sono la verità assoluta per tutti.
Questo per dirti che per me un bambino deve essere amato e voluto e se quella ex donna ora mamma lo ha voluto va bene cosi'. I bambini nascono e ancora non sanno. Sapranno quando cresceranno. I bambini sono puri, senza regole, senza convenzioni, senza religione, senza differenze. I bambini non conoscono le differenze.
Se un bambino cresce con due mamme saranno quelle due mamme i suoi genitori ma saranno gli altri, gli stupidi, a fargli conoscere da grande la differenza, che differenza è ma ne più ne meno di un bambino con una mamma bionda e una mamma bruna.
Un bambino non è diverso da nessuno, come gli uomini. Ognuno sceglie e se sceglie per amore ha scelto bene.
Ci sono figli della famiglia convenzionale infelici, seviziati, picchiati, delusi, trattati come merde ma non importa. E' un caso dicono quelli che parlano bene, l'importante è che siano frutto di un uomo e una donna. I frutti non sempre sono dello stesso albero. Meglio un frutto di un albero di un melo e un pero innestato che cresce bello buono e forte che un frutto di un albero non modificato che però è piccolo, brutto, immangiabile e senza sapore.
I bambini sono come i frutti. Non importa da che albero provengano, importa che crescano sani e sereni e amati.
Non conosco la storia medica della signora. Mi auguro che sia seguita come mi deve e che quel bambino sia frutto del suo amore e nulla più e che nasca sano e che cresca felice. Non lo sappiamo se lo sarà nessuno ha la certezza, certezza che non avremmo avuto lo stesso se fosse stato frutto di uomo e donna con tutti i crismi e le regole.
Tollerare l'inseminazione artificiale? ( Lian Dyer)
Ma che è una cosa che si tollera? Donna al 100 per cento? E cosa significa?
Ci sono cose su cui gli uomini non dovrebbero parlare, ne tollerare o non tollerare. Se non si fosse capito l'utero lo abbiamo noi, noi scegliamo, noi decidiamo. Il seme serve per il campo, dal seme nasce il frutto ma il seme per coltivare pomodori lo si sceglie e se devo coltivare pomodori non scegliero' quello per le fave. Il seme è importante ma senza il terreno fertile il seme non attecchisce. E le donne, scusa tanto, se hanno la facoltà di scegliere il seme.
Beh qualcuno potrebbe dire che pure il seme sceglie il terreno. Sbagliato. I semi si disperdono se chi possiede il terreno non lo mette a disposizione.
Parlare di maternità e di scelte e di inseminazione e di tutto il resto che permette a una donna di poter mettere al mondo un figlio è una cosa seria, cosa su cui gli uomini, non tutti, parlano da decenni ma su cui non hanno capito ancora una mazza.
Scusa il lungo commento, come sempre dirai tu :) ma ho già discusso di questo argomento con altre persone e mi sono girate le balle. Forse perchè ho un'amica che ha perso tanti anni fa una bambina di tre anni e ha insistito per anni ad avere un altro figlio ma le leggi italiane sono di merda e i suoi soldi pochi per poter andare altrove a realizzare il suo desiderio. Se la ex donna con anima da donna e le sembianze di uomo lo ha realizzato, auguri. Bello. Bellissimo. Di più.
Poi possiamo parlare anzi ipotizzare i motivi che la hanno indotta a fare ciò ma noi non siamo nessuno per giudicare un gesto del genere. Possiamo opinare certo ma senza presunzione e senza avere certezze assolute. Infondo nascerà un bambino e quando nascono i bambini è sempre ... felicità. Bambini di tutti. Tutti i bambini.
Basitteddu Capitano! :)
postato da celia il 29/03/2008 10:24
Per quanto mi creda "avanti" ci sono cose che non concepisco proprio...forse mi credo avanti ma sono ancora all'antica in certi pensieri...
postato da hope il 29/03/2008 07:47
Ciao Cavaliere libero e selvaggio, non ho letto la notizia, ma mi spaventa molto questa cosa, soprattutto per l'aspetto medico, come posta un tuo commentatore. Spesso la fantasia supera la realtà... e di fronte all'accaduto non ho proprio parole.
Grazie per gli auguri
postato da Mary il 28/03/2008 19:56
io peò di fronte a certi fatti proprio un'opinione non riesco a farmela
postato da mami il 28/03/2008 18:34
Sono preoccupato per l'aspetto medico. Credo che non faccia bene al feto tutto il testosterone che questo/a ha in circolo. Ehi, quelli sono ormoni peggio di quelli che usano i culturisti professionisti! Se ci sono culturisti morti a 20 anni per il GH, figuriamoci cosa succederà a quel feto. Non ci sono precedenti nella storia della medicina. E se al feto succede qualcosa di chi è la colpa? Ma anche se fila tutto liscio: tutti in galera!
Sono veramente schifato. Ho il vomito. E ci tengo a precisare che tollero l'inseminazione artificiale su chiunque, purché donna al 100%, quale era questo/a prima di iniziare a prendere ormoni.
postato da Lian Dyer il 27/03/2008 19:36
Credo che la notizia della tua capocciata sia ben più tosta del fatto che una donna ha messo al mondo un figlio, soprattutto, come dice Cleide se ha smosso qualcosa. No?
a parte gli scherzi, penso che se l'ex donna ha deciso da uomo di fare un figlio c'è una sola spiegazione:
l'orologio biologico batte il tempo e dice, chcchè ne pensino gli ormoni (in questo caso artificiali, che ad una donna ad un certo punto non può fare a meno di volere un figlio. E talvolta la natura è ancora più beffarda, che smettere il testosterone e ricorrere all'inseminazione artificiale.
Talvolta è capace di far spuntare un figlio dal nulla come per virtù dello Spirito Santo.
E allora il dogma di Maria Vergine ricomincia a peregrinare nelle nostre menti.....:
Può una donna concepire senza peccato?
Ma qui sembra: può un uomo concepire senza peccato?
Sembrerebbe di si: ma è un uomo fasullo.
postato da arial il 27/03/2008 15:26
heilà
e mentre anche le ex-donne si mettono a far figli (come se non fossimo già abbastanza sulla faccia della terra - ma non facevano meglio ad adottare un bimbo?) io ti ricordo che non ho ancora avuto modo di acquistare il tuo libro UFF!!!
qui si corre si corre si corre
un vero scoop è del come io ogni mattina nell'ora di punta riesco a salire in metro per arrivare in ufficio!
la vita sentimentale è ok, il lavoro invece inizia ad annoiarmi un pò ... sarà la stanchezza credo ...
besitos a te e cleide
a presto
postato da Jolinne il 27/03/2008 14:58
Ma la capocciata non è che ha smosso qualcosa? Perchè questa si che sarebbe una notizia da prima pagina.:-)
postato da cleide il 27/03/2008 13:42
Credo di averlo scritto io, Mary. Devo solo aggiungere che si è trattato di un piccolo bernoccolo per un uomo, ma di un bitorzolo gigantesco per l'umanità.
Ho già inviato questa fondamentale notizia alle principali agenzie di stampa che ne sapranno fare un uso adeguato.
postato da mio capitano il 27/03/2008 12:59
Scusa, ho trovato questo commento su un articolo in home page che tratta il tuo stesso argomento. Lo hai messo per caso tu?
Mazza che notizia rivoluzionaria: una donna che fa un figlio!
Io però ho uno scoop anche più eclatante; cioè stamattina mentre scendevo dal letto ho picchiato la testa contro il comodino. Non ricordo se ho messo a terra prima il piede destro o quello sinistro, ma sono certo che tutti i giornali del mondo dal "New York Times" al "Corriere di Pizzighettone" daranno in prima pagina la notizia del bernoccolo sulla mia fronte, che è una notizia senza dubbio più originale di una donna che fa un figlio.
postato da Blood Mary il 27/03/2008 12:52