Ho deciso di dare i voti ai partiti giudicando i loro risultati elettorali. Le valutazioni seguenti non riguarderanno le idee e le proposte delle forze politiche, ma unicamente il grado di favore suscitato presso i votanti. Darò i voti basandomi, oltre che sul risultato finale, sulle aspettative preelettorali e sulla forza storica dei partiti presenti alle elezioni. Mi baserò sui risultati della Camera, che non sono molto diversi da quelli del Senato.
Coalizione di Berlusconi, voto 8 e mezzo. Ha ottenuto un'ampia maggioranza di seggi alla Camera, ma soprattutto al Senato, dove la legge elettorale rendeva più difficile l'impresa. Riprese molte regioni di Nord, Centro e Sud nelle scorse elezioni aggudicate alla sinistra. 46,81 %
Coalizione di Veltroni, voto 4 e mezzo. L'obiettivo di Veltroni non era di vincere le elezioni - traguardo giudicato da tutti impossibile a causa dell'impopolarità del governo Prodi e della scelta restrittiva o ardita delle alleanze del partito Democratico - ma di impedire a Berlusconi una chiara vittoria di seggi al Senato. L'obiettivo è fallito. Nove punti di distacco sono molti e dimostrano tra l'altro che i sondaggi supercriticati di Berlusconi erano giusti. Tuttavia Veltroni semplifica il panorama politico trasformando il Pd nel polo politico alternativo all'attuale maggioranza. 37,54 %
Il Popolo della Libertà, voto 7 e mezzo. E' il primo partito del Parlamento. Partito unico fatto alla velocità della luce, ma premiato dagli elettori. Tenuto a distanza il Pd. 37,4 %
La Lega Nord, voto 9. Ha raddoppiato i voti delle lezioni del 2006 e del 2001. Intercettato il voto di protesta, ma pure un vasto consenso alle iniziative amministrative dei sindaci leghisti, che evidentemente piacciono agli elettori pur se spesso criticate dagli organi di informazione. In vaste aree operaie ha doppiato i voti della Sinistra Arcobaleno. 8,3%
Autonomisti per il Sud, voto 6. Partitino dell'uno per cento alla Mastella. L'unico suo merito è di essersi fatto imbarcare sul convoglio vincente berlusconiano. 1,13 %
Partito Democratico, voto 6 e mezzo. Elezioni perse, ma è pur sempre diventato uno dei due epicentri politici. I voti del Pd superano comunque quelli di Margherita e Ds che ne erano i partiti costituenti. 33,17 %
Di Pietro Idv, voto 7. Raddoppiati i consensi rispetto alle ultime elezioni. 4,37 %
Udc, voto 6 meno meno. L'obiettivo di Casini era lo stesso di quello di Veltroni, far pareggiare Berlusconi al Senato o impedirgli di avere una maggioranza agevole sottraendogli voti, in modo da far valere la sua forza parlamentare. Berlusconi ha una fortissima maggioranza parlamentare e i voti sottratti da Casini sembrano appartenere all'area elettorale del Pd. Nelle elezioni delle catastrofi politiche, l'Udc comunque riesce a superare la soglia di sbarramento alla Camera. 5,62 %
Sinistra Arcobaleno, voto 1. Disastro della sinistra estrema, non sarà presente in parlamento. I partiti che componevano questa forza politica avevano totalizzato alle scorse elezioni il 10,2 per cento. Perso il 70% dei consensi. Solo se hai sbagliato completamente campagna elettorale, solo se dimostri di non avere la più pallida idea di quali siano le reali esigenze dell'elettorato puoi ottenere un risultato così scadente. 3,08 %
La Destra, voto 4. Prende i voti che chiunque avrebbe preso posizionandosi nell'estrema destra dello schieramento politico. 2,43 %
Partito Socialista, voto 2 e mezzo. Non si capisce perché si sia presentato alle elezioni un partito dello zero virgola qualcosa per cento. Meriterebbe un voto ancora più basso a causa del disdicevole spot elettorale in cui Jesus Christ Superstar votava socialista. 0,98 %
Il resto dei partiti ha risultati così scadenti da non poter essere preso in considerazione.
Fuori argomento. Voti agli istituti demoscopici
Exit Poll della Rai, voto 2. Mi chiedo quando elimineranno questa stupidaggine delle previsioni fatte con le interviste fuori dai seggi. Non ci hanno preso per niente, ma la cosa da farti scompisciare erano le cosiddette "forchette elettorali" che permettevano qualsiasi risultato: pioggia, sole o nuvoloso.
Previsioni dell'istituto demoscopico interpellato dalla Rai, voto 4 e mezzo. La prima proiezione sui risultati del Senato dava la coalizione del Pdl in vantaggio sul Pd di 3 punti, quando alla fine i punti saranno oltre nove. Sempre in quella prima proiezione dato in vantaggio il Pd rispetto al Pdl.
Previsioni dell'istituto demoscopico interpellato daMediaset, voto 8. La prima previsione del Senato dava Berlusconi in vantaggio di nove punti. Sarà stata fortuna, sara stato un caso, ma le previsioni di Mediaset ci hanno preso.
o deciso di modificare i voti al Partito Democratico, dato che nel post ho distinto tra comportamento della coalizione elettorale e singolo partito. Mi sembra che la coalizione di Walter Veltroni sia andata piuttosto male, dato che Berlusconi ha stravinto. Però il Partito Democratico giudicato da solo ha ottenuto un risultato discreto, specie nelle non favorevoli condizioni politiche in cui è stato ottenuto.
RispondiEliminapostato da mio capitano il 17/04/2008 11:53
Politicamente i tuoi voti vanno anche bene.....umnamente tutta quella cricca è distante anni luce dalla mia vita e non solo dalla mia. Due anni fa Prodi esordì con la stessa frase con cui esordisce Berlusconi oggi: "misure impopolari". Cambia la polarità ma il risultato non cambia: la polarità degli italiani non è spostata nè a destra nè a sinistra è esattamente al centro. Di cosa lo lascio immaginare: prepariamoci a pagare in natura.
postato da Damiano il 17/04/2008 01:35
La sinistra arcobaleno meriterebbe ancora meno di 1, ma Bertinotti in fondo mi é simpatico...
saluti:)
postato da mirko il 16/04/2008 23:19
Se ti riferisci a Riso amaro, un capolavoro del cinema neorealistico italiano, si, era la Mangano.
Non c'è modo di rifilarti il badge?
Va beh dai sopportami:-)
postato da cleide il 16/04/2008 20:20
Mi sembrava un modo per scrivere un articolo meno pomposo e più leggibile, Rents. Tra l'altro mi piaceva molto leggere le pagelle dei calciatori dopo una partita. Infine, cosa che forse sanno in pochi, scrissi una vera pagella dei giocatori dopo la semifinale mondiale Germania-Italia di due anni fa. Mi divertii molto a scrivere quel post.
Ci sentiamo più tardi.
postato da mio capitano il 16/04/2008 18:45
Ma perchè hai dato i voti?
postato da Rents il 16/04/2008 18:37
letizia, anche il mio tono era vagamente ironico. D'accordo con me questa volta, sorry.
postato da mio capitano il 16/04/2008 18:03
Scusa ma credo che mami avesse un tono vagamente ironico. Daccordo con lui questa volta...Sorry
postato da letiziastrambi il 16/04/2008 18:00
Come hai ragione, mami! Quasi quasi te sto a catalogà pure a te.
Michelle, logorroica mai. Sono io che ti ringrazio perché dai a me e agli altri lettori ottimi spunti di riflessione.
postato da mio capitano il 16/04/2008 17:52
diavolo... ma sei un catalogatore nato!!! beh... se non altro serve a fare ordine, che non mi sembra poco.
postato da mami il 16/04/2008 17:04
Per quanto mi riguarda, vorrei davvero fare la democratica e dire che va bene così e che il voto è sovrano. Che gli elettori hanno sempre ragione e tutte cose di questo tipo. Che poi sarà anche vero, eh? ;-) Però, che tristezza! E anzichè inveire contro chi ha vinto...mmmm...anche se un pochino mi piacerebbe! Ecco, invece che inveire contro di loro, mi chiedo in cosa la sinistra ha davvero mancato. So con quanta difficoltà sono andata a votare, dando fiducia ancora una volta ad un'ideale...eh, già! Sono una sognatrice, che volete farci? E nel votare, tuttavia, mi era evidente che quell'ideale non lo trovavo più rappresentato neanche da coloro che in qualche modo ne sono i "portavoce ufficiali". Stemperato, perso, nella foga dei compromessi. Non rappresentato neanche dalla sinistra estrema. Perchè anch'essa ne ha fatto un vessillo che rischia di diventare anacronistico. E i risultati lo dimostrano. Che disfatta. Ho votato, ho votato con speranza e fiducia. Una volta di più. Lo farò ancora, perchè comunque ho ben presenti i miei principi e non potrei mai dare altrove il mio voto. Per me è una questione di principi ed ideali. Sì, è ancora di questo che sto parlando. Forse sarò poco "moderna"! Ma fa parte di me. Dunque, riprendendo l'inizio del discorso. No, non riesco nè a gioire nè ad essere neutra e "democraticamente" felice per l'avversario. Ma diciamola tutta, sono piuttosto un po' incazzata (eh, sì! Ci sta bene!) con chi forse avrebbe potuto far qualcosa di diverso per evitare di arrivare a questa disfatta. E parlo di coloro che con speranza e fiducia ho votato. Ancora una volta. Bhè anche perchè comunque in molti punti mi trovo ancora rappresentata da loro. Quando così non sarà, avrò perso totalmente la motivazione a votare e questo sarà davvero brutto.
P.s. Caspita, il voto è segreto? Mi sa che per me non tanto! Adesso sapete tutti per chi voto. Ahahahah!
Grazie Mio Capitano per gli ottimi spunti di riflessione, sai sempre attivare la mia "logorrea"! ^_____*
Baci Michelle
postato da Michelle il 16/04/2008 14:26
Mi piace molto questo tuo atteggiamento, Donnie. Accetti il risultato e la volontà popolare anche se hai votato per la coalizione sconfitta. E' questa la democrazia. Si vota, si fa la conta e chi vince governa con merito. Non ci sono voti che valgono di più di altri. Non ci sono voti che sono più giusti di altri. Non ci sono quelli che votano bene e quelli che votano male. Ci sono voti e basta. E' una cosa che si chiama democrazia; o la accetti così com'è o ti dai da fare per attuare un colpo di Stato. In queste ore sto vedendo sul blog un mucchio di piagnistei e di invettive da parte di alcuni perdenti delle elezioni. E' una cosa indegna. Si riuniscono in certi blog in branchi di pecore belanti che blaterano tutti le stesse sciocchezze. Tutti a lanciare anatemi sui votanti. A offenderli, a coprirli di contumelie. Tutti a dire in sostanza che il solo voto giusto era quello che hanno espresso loro. Di questa gente penso che sia spazzatura. Ne penso così male che forse scriverò un post su questi ignoranti e arroganti Unti del Signore Politico.
Laura, se la Santanché è contenta sono affari suoi. Forse penserà che in questo Paese ci sono elezioni ogni tre mesi e che quindi puoi ottenere qualcosa di meglio alle prossime comunali o condominiali.
Lolì, anche a me deluse molto il fatto che Antony Hopkins e Anne Bancroft non si incontrassero mai nel film. Vidi quel film unicamente perché pregustavo la scena finale. Anni e anni di attesa e magari l'amore sarebbe comparso nell'ultima scena. Non andò così come ricorderai.
postato da mio capitano il 16/04/2008 12:10
Che dire Capitano? Un po' ci si aspettava questo risultato,anche se avevo tutt'altre speranze. Del resto la vittoria è stata schiacciante, e il giudizio del popolo è sovrano, se siamo davvero democratici.
Non m'aspettavo che "ilprincipaleesponentedellapartepoliticaavversa" cedesse una delle Camere, e infatti non è successo, ma mi sembra sbagliato anche pretenderlo. Ha vinto, di brutto, e ciccia, ora governa. Che poi lo faccia con i modi da showman che ci copriranno di ridicolo agli occhi del mondo, è un altro discorso.
Al di là dei programmi politici, che sembrano spesso fotocopiati l'uno dall'altro, era uno dei motivi per cui speravo che le cose andassero in modo opposto, quantomeno W. ha un modo di porsi molto dignitoso e rispettabile, anche se leggo che questo aspetto può essere stato una delle cause della sconfitta.
Per vincere bisogna tirare cazzate e attaccare senza remore l'avversario, insomma. Da ricordare fra 5 anni.
Quelli della ballata fanno tutti parte (almeno credo, ad alcuni dovrei chiedere) di quel 33% e rotti, perchè è tutta gente che ama avere speranze, anche se poco concrete. Sognatori, insomma :)
A presto, Captain
postato da donnie il 16/04/2008 01:52
Pensa che la Santanchè ha festeggiato perchè ritiene il risultato raggiunto "un ottimo traguardo" in quanto un milione di italiani l'hanno votata. Bah, contenta lei...
postato da Laura il 15/04/2008 22:30
Ciao fanta, forse sul Pd sono stato un pizzico tirato, ma un pizzico, magari potrei arrivare al sei scarso. Veltroni aveva il fine di far diventare il Pd il solo polo della sinistra. E c'è riuscito in pieno. Tuttavia quando le elezioni le vincono gli altri non puoi avere un grosso punteggio. Inoltre dove Walter ha fallito veramente è stato sul fatto di non conquistare un paio di regioni in dubbio al Senato, in modo da obbligare Berlusconi a elemosinare voti a destra e a sinistra, un po' come faceva Prodi. Il risultato del Pd comunque non è affatto una catastrofe.
postato da mio capitano il 15/04/2008 20:50
Che dire Capitano... sono d'accordo.
Il film di cui parli è Charing Cross Road. Lui è un libraio londinese ( libri preziosi... ), lei una scrittrice, mi pare, newyorkese. Durante la II Guerra Mondiale lei gli manda addirittura provviste per sfamare la famiglia... lui, libri, di quelli che mi fanno un'invidia...
Bellissimo film, non è giusto, non si incontrano mai, triste, però... wow...
Ri-saluti,
Lolì
postato da Lolì il 15/04/2008 20:42
Ciao franz!
voglio esprimere il mio dissenso sul voto che hai dato al Partito democratico dando un'altra chiave di lettura.
Secondo me, ti giuro che ora non sono faziosa, il partito democratico merita un bel 9 perchè da solo e' riuscito a portarsi piu' del 33%.
Il PD e' il vero trionfatore insieme alla lega.
Il popolo della libertà arriva al 37.4% ma solo perche' non corre da solo!
Fini si e' venduto la propria identità per farlo vincere!
Quanti voti ha preso?Non si saprà mai..
invece veltroni ha fatto una scelta difficile, coraggiosa che sarà premiata col tempo!
postato da Fantaghirò il 15/04/2008 20:23
Risposta per Lolì, non sono per niente d'accordo con la frase di Diliberto. La sinistra radicale si è uccisa con le sue mani, con il suo estremismo a volte ridicolo a mio modesto modo di vedere. Non si è mai visto un ministro che va in piazza contro il suo stesso governo. Se hai motivi di seria insoddisfazione contro il governo di cui fai parte (e ci deve essere seria insoddisfazione per scioperare contro un governo), dimettiti da ministro, da sottosegretario, da presidente della Camera.
La sinistra radicale ha fatto una campagna fumosa, facendo dell'ecoterrorismo, parlando di diritti di ogni minoranza possibile esclusa quella di cui fai parte tu. I leader di questa parte politica, tranne qualche eccezione, mi sono sembrati affetti dall'arroganza di chi crede di aver sempre ragione per il solo fatto di esistere. Dopo il disastro elettorale causato con le le loro stesse mani, invece di prendere atto del loro fallimento, di dimettersi, di chiedere scusa per la loro inadeguatezza di esporre temi politici cari agli elettori, di cospargersi il capo di cenere, si sono scagliati stupidamente contro l'elettorato. Hanno tuonato che la colpa del loro insuccesso era dei votanti, i quali hanno scelto un partito razzista, la Lega, un riccastro immorale, Berlusconi, un venduto ai moderati, Walter Veltroni. Il loro ragionamento iniziale agli elettori suonava come: siete stati così stupidi da non averci votati, anatema su di voi! (un atteggiamento simile appare pure in molti commenti sul blog che mi è capitato di vedere oggi). Chiaramente con una simile mancanza di umiltà e di equilibrio politico, non si va molto lontano.
Per quanto riguarda Antony Hopkins, mi riferisco proprio al film che citi, elegante e originale. Straordinario Hopkins nella parte del maggiordomo dedito alla causa del datore dii lavoro (forse si dovrebbe dire del padrone). Hopkins mi piaceva pure in un altro film in cui si scambiava per decenni lettere con Anne Bancroft senza incontrarla mai.
postato da mio capitano il 15/04/2008 19:47
Ciao Mio Capitano! Si, sono arrivati meno "santini" quest'anno, non hanno avuto tempo, hanno preparato solo le brochure... però le sparate che ho sentito in questi ultimi mesi...
La tua analisi è molto lucida e concordo sui voti che hai dato... ti chiedo un'opinione. Diliberto ha detto: Veltroni ha ammazzato la sinistra. Che ne pensi? Personalmente propendo per la tesi suicidio...
Scusa se mi dilungo, leggevo nel tuo credo che il tuo angelo custode parla come Antony Hopkins maggiordomo... ti riferisci al Mr Stevens di Quel che resta del giorno? Amo molto quel film (tutti i film di J.Ivory a dire il vero!) e il libro di Ishiguro da cui è tratto...
Un saluto,
Lolì
postato da Lolì il 15/04/2008 18:25
Credo di no, cleide. L'elettore è come il cliente, ha sempre ragione.
postato da mio capitano il 15/04/2008 16:27
Scusa, ma non potresti dare un voto pure agli elettori, già che ci sei? :-)
postato da cleide il 15/04/2008 16:23