- E' la classe del '72…
- Ho capito è la foto dei compagni di scuola di Obama di cui si parla su tutti i giornali e i telegiornali. Che classe, quella di Barack Obama del '72. Piena di gente che ha lasciato il segno nella società. Oltre al futuro presidente degli Stati Uniti, c'erano un generale ora distaccato in Irak, un miliardario proprietario di catene di ristoranti, un imprenditore geniale che ha inventato il deodorante in pillole…
- Sì, però...
- Ah, che classe straordinaria! Tra questi ragazzini c'erano futuri avvocati di grido, artisti di fama mondiale…
- Aspetta un attimo…
- … professori nelle più prestigiose università americane, geni dell'informatica, maghi di Wall Street caduti in piedi dopo la crisi dei mutui.
- Guarda che ti sbagli. Questa sulla foto non è la classe di Obama, ma la mia. Anche se l'anno è lo stesso, il 1972.
- Ah, ho capito, sei orgoglioso dei tuoi compagni di scuola e ci tieni a far sapere che non li consideri da meno di quelli di Obama. Di certo vuoi dire che pure la tua classe ha lasciato un'orma duratura nella società e che non bisogna diventare per forza presidenti degli Stati Uniti per avere compagni di scuola indimenticabili.
- Be', in un certo senso…
- Hai senz'altro ragione. Per esempio questo ragazzino con il ciuffo in ultima fila nella foto, sono sicuro che ha fatto qualcosa di indimenticabile nella vita.
- Certo. Si chiama Giuseppe Petrone, è in galera a Poggioreale per rapina a mano armata e tentato omicidio. Uscirà nel 2019.
- Ho capito, una pecora nera non manca in nessuna classe. Però questa biondina con le treccine sono sicuro che non è in galera.
- No, quella è al camposanto, fu ammazzata per una questione di corna dal suo ex marito, un operaio in cassa integrazione della Cirio. Però il bambino che le è accanto è ancora vivo, fa il disoccupato disorganizzato a Frattaminore.
- Ehm, e che mi dici di questo ragazzino con gli occhi intelligenti tenuto per mano dalla maestra?
- Ah, questo è Gennaro Manfellotto, ho saputo che ha fatto una discreta carriera nel clan degli Scissionisti. Ora però vuole farsi arrestare perché quelli della fazione avversa gliel'hanno giurata. La ragazzina a fianco fa la donna delle pulizie sul Vomero, mentre il tizio sopra di lei in seconda fila ha un buon posto di bidello nella scuola elementare "Mater Dei" a Soccavo.
- Oddio, però non dirmi che questo grazioso ragazzino…
- Questo ha cambiato sesso e staziona di notte in abiti femminili dalle parti della vecchia manifattura del tabacco. Mi dicono che lavora per venti euro a botta. La tipa alla sua sinistra fa la spogliarellista, cioè no, ha una figlia che fa la lotta nel fango in un locale a Mergellina. Quello appresso si impasticca di brutto e fa il pazzo nei vicoli della Ferrovia, l'altro è un postino assenteista e infine quella bambina con gli occhi azzurri, la vedi, quella con la frangetta e il vestitino alla Heidi, no, non quella lì, quella è una uscita a "Chi l'ha visto?" che ha fatto la fine di Manuela Orlandi, parlo di quell'altra che sembra in posa per una foto della prima comunione…
- No, ti prego, non dirmi niente su quell'angioletto o stasera non dormo. Ora però dovrei davvero andare…
- Aspetta, cos'è tutta questa fretta? Non ti ho detto il meglio. E poi ho ancora da farti vedere la foto della mia classe del '75. Ti assicuro che a noi Obama e i suoi compagnoni ci fanno un baffo.
ahahah, gran bel post!
RispondiElimina(passavo di qui, se ti va passa a dare un'occhiata al mio blog)
ciao
Bè...posso mandare anche la foto della mia classe??hihihi
RispondiEliminaMi fai pensare che tra la mia classe del liceo e quella delle elementari c' è un abisso incolmabile, della prima potrei dirti che sono tutti più o meno come i compagni di Obama, della seconda invece (a parte qualcuno), non credo che sentirai mai parlare.
RispondiEliminaEppure i miei compagni della materna... se solo me li ricordassi tutti :D
Bel post, ciao Captain ^-^
Ho post in arretrato... recupero ... promesso :)
RispondiEliminaPasso per un saluto... il commentone alla prossima.
Ciao Cap, basitteddu
celia, attendo impaziente commentone :-)
RispondiEliminainenarrabile, almeno tu una classe buona l'hai avuta.
Fra, posta la foto e vediamo
Marco Cannibal, se passavi prima ti mettevo nel post dei blogger con gli zombi antropofagi. Scherzo, passa quando vuoi.
le foto a differenza dei filmati ci lasciano libera interpretazione. una istantanea fissa il momento, in una foto simile mostravo un evidente cicatrice sul sopracciglio, a vederla oggi di me si sarebbe potuto dire di tutto, le persone cambiano e quello che si è da bambini, volenti o meno viene destabilizzato dagli eventi. notte capitano.
RispondiElimina...proprio una gran bella classe.
RispondiEliminaCerto che me sento mejo de Obama. Sai il mal di yesta con tutta questa responsabilità? :)
RispondiEliminaGuarda se penso alla mia classe..avevamo tutti grandi sogni, ma grandi grandi mica robetta da poco. Mi risulta che solo due sono uscite dall'anonimato. Di una ho visto da poco un servizio al tg, pare sia la prima donna in Italia che ha avviato un allevamento di insetti in grande scala. L'altra è una affermata violinista nonchè compagna di un jazzista famoso. Su di me stendo un velo pietoso, ma come tu sai, non demordo e contiuo a sognare. Povera me.:(
Grazie comunque mio Capitano!
RispondiEliminaUn abbraccio dal vento
Cleide, nessun velo pietoso su te. Sai fare un mucchio di cose importanti. Appena me ne viene in mente una, te la dico. Scherzo, sia che tengo in gran conto la tua opinione.
RispondiEliminaPer quanto riguarda ciò che uno ha realizzato, bisognerebbe sempre distinguere tra la posizione che si raggiunge (direttore di banca, direttore della rai, segretario provinciale di qualche partito) e su come la si raggiunge (evento a cui concorrono elementi non sempre trasparenti).
Se mi chiedessero, tu che cosa hai realizzato di importante, che la società riconosca come tale, dovrei dire niente. Se mi chiedessero quanti soldi sei stato capace di guadagnare, dovrei inventarmi una cifra di una qualche consistenza. Se mi chiedessero che posto ritieni di occupare nella società, cercherei di svicolare dalla domanda. Però...
Però stanotte ho fatto un sogno. Dato che non faccio sempre incubi, questo era un sogno positivo anche se parecchio assurdo. Nel sogno immaginavo di vedere il mio blog affiancato a quello che Barack Obama aveva da qualche parte ed era strano: il mio blog pareva quasi meglio di quello del futuro presidente degli Stati Uniti. Era pure meglio di quello di McCain e di Sarah Palin. E di un bel po' pure. In questo stranissimo e assurdo sogno, c'era una voce che chiedeva che cosa avessimo realizzato di buono nella vita, io, Obama, MCain e la Palin. io suggerivo che ciò che avevo scritto nel mio blog non era poi da buttare. Obama, McCain e compagnia tacevano. La voce chiedeva poi quanto avessi guadagnato con il mio blog. Io rispondevo: manco un centesimo. La voce mi faceva notare che i soldi contano fino a un certo punto, altrimenti Berlusconi dovrebbe essere considerato l’Einstein del nostro tempo. Io ho detto che in effetti è proprio ciò che il nostro presidente del Consiglio pensa di se stesso. La voce del sogno ha risposto: anche se lo pensa non significa che sia vero, così come anche se va dicendo che ha i capelli in testa non significa che ce li abbia davvero.
Avrei voluto continuare a sognare, dato che un sogno così positivo chissà quando lo avrei rifatto, ma mi sono svegliato. Accidenti. :-)
Ciao Capitano... io per fortuna della mia classe del liceo non so niente, ma prima o poi mi di arriverà qualche notizia... e mi chiedo come reagirò... per adesso mi vengono in mente film tipo "Il grande freddo" o "Gli amici di Peter"... bof, speriamo bene!
RispondiEliminaNon ho ricordi precisi della scuola,non mi ricordo nemmeno di avere delle fotografie,che semmai le avessi,ora avranno cambiato colore.
RispondiEliminaMa ci saro' andata a scuola io:-/
Ciao Francesco,ho letto iltuo romanzo e ti ho anche votato,è che ho dimenticato di dirtelo..:)
periodo un po' estraniato e d'oblio questo!
un caro saluto
veneredischiena
Due graditissimi ritorni nelle persone di Lolì, che non è assente da tantissimo, e di veneredischiena, che saluto con grande affetto perché non la sentivo da un pezzo. :-)
RispondiEliminacome sogni tu mai nessuno. :))
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