martedì 16 gennaio 2007

Lettera di viceamore a una valchiria virtuale


Sento già di viceamarti, o mia adorata valchiria teutonica, anche se non ti ho mai visto e anche se, a dire il vero, non so nemmeno se esisti. Sogno la tua bionda chioma stretta nel mio pugno tremante e l’azzurro nibelungico del tuo occhio posarsi grato sulla mia persona. Ah, gioia infinita poter lisciare le tue membra temprate da conflitti con famelici draghi renani. Ah, felicità lisciare il filo tagliente della tua spada amazzone!
La tua esistenza mi è stata annunciata da un nostro comune conoscente, ottima persona, riflessiva, amante di classici latini e dotata di un sereno senso dell’umorismo che di certo avrai già avuto modo di apprezzare meglio di me. Egli mi ha comunicato di averti segnalato il mio ahimé indegno nominativo spiegandomi che, qualora tu avessi trovato intellettualmente stimolante la lettura del mio blog, non avresti mancato di ricompensarmi in modo congruo e tangibile per la gioia culturale provata.
Tuttavia, o mia vicediletta alemanna, sono passati diversi giorni e ancora non ti sei palesata a me. Soffro per questo disdicevole ritardo e me ne chiedo il motivo. Il nostro comune conoscente ha associato il tuo interessamento al sottoscritto alla sola qualità letteraria del mio blog. Alla mia capacità di produrre brani seducenti e se possibile brillanti. Non ha fatto il minimo accenno ad altri fattori, nei quali, lo confesso, potrei essere non poco deficitario. Sono sicuro, bionda visione nordica, che hai già esplorato mio blog in vari punti. E allora mi chiedo: cos’è che ti fa ancora esitare? Perché non mi hai ancora contattato dopo tanti giorni? Hai forse trovato, da qualche parte nell’universo virtuale, blog scritti meglio, magari molto meglio, del mio? Hai già una lista di scrittori da internet a cui - a causa di una loro indubbia superiorità letteraria nei miei confronti - devi dedicare le tue arti ricompensative con maggiori priorità? Questa lista di blogger ispiratissimi è forse così cospicua da farti disperare di potere un giorno inviarmi un teutonico bacio virtuale a indennizzo dei miei forse velleitari sforzi creativi?
Se esiste questa lista di blogger molto più capaci di me, ti prego di farmela avere onde io possa trarre edificanti insegnamenti dal loro eletto esempio. Tuttavia, che strano, o mia fulgida Stella del Nord. Girando per il virtuale non mi è quasi mai capitato di trovare blog che facciano gridare al miracolo letterario (ammetto comunque che nemmeno il mio rientra in questa categoria). Ecco perché aspetto con vera trepidazione l’elenco di questi bravi blogger che hai anteposto alla mia persona nelle modalità di ricompensa materiale.

Qualora il tuo disdicevole ritardo sia dovuto a motivi diversi da quelli che adduco in questa mia missiva di viceamore, ti prego di farmi avere subito tue notizie. Sappi, mia diletta e adorata vichinga, che niente appagherebbe di più il mio tormentato animo che specchiarmi nei tuoi rutilanti occhi boreali. Fiducioso in una tua imminente benevolenza, ti saluto, Tuo
Capitano.

1 commento:

  1. Ammazza quanto è bona! Ops... scusa Capitano, mi è scappata. Se dovessi incontrare questa donna, in giro per i blog, metterò una buona parola per te.
    postato da laracchia il 16/01/2007 22:30

    Mi sa, cara racchia, che la vera valchiria virtuale - vado a naso perché so della sua esistenza solo per interposta persona - forse non è così armonica nelle forme, ma ritengo da alcuni indizi che possa essere più muscolosa ed esuberante, dal punto di vista atletico, del soggetto ritratto. Mi sa pure che dopo questo post, ahimé, non si farà più vedere da queste parti (questa eventualità ovviamente mi addolora). Tuttavia il ragionamento portato avanti nel post a mio modo di vedere pare irreprensibile. Ecco le varie fasi del mio pensiero. La valchiria, secondo affidabili soffiate, sarebbe attratta dallo scrivere bene maschile e pronta all'occorrenza a ricompensare tangibilmente i produttori di una seducente e vivida prosa. Dato che con me non si è fatta ancora viva, e dato che sono ragionevolmente sicuro che abbia visionato il mio blog quanto basta, penso che non mi abbia ritenuto degno dei suoi favori perchè in giro c’è un numero cospicuo di giovanotti virtuali che scrive meglio di me. L’ultimo passaggio del mio pensare era chiedere umilmente alla valchiria: scusa, potresti indicarmi dove sono tutti questi maschi virtuali che scrivono meglio di me e che quindi sono più meritevoli del sottoscritto della tua bramata attenzione teutonica? Non mi pare di aver detto niente di male. Salute a tutti gli avventori notturni di questo blog.:-)
    postato da Capitan Cogito il 17/01/2007 00:05

    Quindi vuoi vincere un confronto meramente letterario?
    postato da paola il 17/01/2007 00:14

    Cia Capitano......scusa se nn passata prima ma incasinata persa...ti piace il mio nuovo nik??? Una scelta della dolce Tania.... Cmq complimenti sempre per il tuo stile.... Un bacio Ex A&D oggi Magnolia
    postato da Magnolia il 17/01/2007 10:01

    Buon giorno Capitano, se, questa valchiria virtuale è passata dalle tue parti, sarà rimasta senza parole dopo aver constatato la tua bravura. Secondo me, da giorni sta davanti al monitor, senza mangiare, dormire, sembra in trance, estasiata dai tuoi scritti. Per quanto riguarda i giovanotti virtuali che scrivono bene, mi dispiace deluderti, ci sono, non sono tantissimi però esistono. Non perdere la fiducia in te stesso, appena la valchiria sentirà il bisogno di andare al bagno, si risveglierà dal suo stato comatoso e lascerà un commento, che ti farà andare in brodo di giuggiole...
    postato da laracchia il 17/01/2007 10:07

    Se la Valchiria passa da noi, te la salutiamo, Mio Capitano! Un bacio, Soleluna. ;)
    postato da Soleluna il 17/01/2007 12:21

    Non scherzare con le Walkirie, Capitano, di solito se si fanno vedere vuol dire che sei morto. Da eroe, ma morto. Ciao :-)
    postato da Amfortas il 17/01/2007 12:35

    spesso nel bosco delle nebbie incontro le amazzoni ... antiche dee della foresta ,sagge e pure ,coraggiose e forti, giuste e irraggiungibili... sono le qualità che le rendono invincibili _ per una guerriera ,al vento affido un pensiero : ..i tesori che hai posto nelle nostre mani,ora vivono in coloro ai quali li abbiamo donati...come è legge per gli invisibili,non ci sono tracce firmate del nostro passaggio,ma ciò che abbiamo seminato lo potrai leggere nelle poesie che abbiamo scritto negli occhi di chi abbiamo incrociato...sii all'altezza del tuo umile compito e se saprai ascoltare il cuore di questo penultimo combattente della vita il grande spirito tornerà a splendere della tua luce ..colei che dice che nulla di buono da ciò venne, ancora non ascolta. dago te ..signora delle foreste _ un abbraccio mio capitano il mio spirito è con te e se sapra ascoltare colpirai con la precisione con cui una freccia taglia a metà una foglia _ dalle riserve cherokee indio
    postato da indio il 17/01/2007 12:35

    ehi Franz tutto ok? ci sei? baci
    postato da aladiah il 17/01/2007 15:57

    Eccomi qui. Oggi è la prima volta che mi collego al blog e sono molto contento di essermi preso un sia pur piccolo periodo di pausa. Ringrazio tutti per i commenti che contraccambierò al più presto. Ah, la marmellata di aladiah è finita, peccato.
    postato da Capitano il 17/01/2007 16:22

    ho capito l'antifona appena posso...promesso ;)
    postato da aladiah il 17/01/2007 16:37

    Valchirie, alemanne, teutoniche bionde... e gli scarrafoni di casa? Tsè! Scusa sai, qualcuno deve pur difendere la categoria. :p
    postato da margot il 17/01/2007 18:17

    Che ardimentosa offerta d'amore .. . Saprà la vichinga materilizzarsi in questo cauto inverno, saprà ella cogliere i suoi voluttuosi ricami, e vorrà un giorno di questi, sciogliere la sua fulgida chioma al vento, senza tentennamenti, sussurandoti dal suo cavallo alato tenere e intrepide parole !? .. . Sogni dorati Capitano
    postato da marion il 17/01/2007 19:22

    ciao! se la vuoi avere veramente, regalale il cd di wagner. scherzo dài. :))) un abbraccio, a presto tali
    postato da tali il 17/01/2007 20:11

    Nelle mie deambulazioni serali sono passato ancora una volta accanto al cancello con il botolo ringhioso noto ai frequentatori di questo blog. Era una delle dieci o venti volte in cui il cane maledetto si manifesta. Già dall'inizio però ho capito che qualcosa non andava. Passando accanto al cancello (che, lo ripeto per i distratti, si affaccia su una stradina strettissima senza marciapiede percorsa da auto indemoniate) ho udito un ringhio, ma molto più profondo e inquietante di quello a cui sono abituato, come se appartenesse a una bestia della stazza di un alano o di un mastino. Ho rallentato e ho teso l'orecchio. Qui c'è stato un latrato preoccupante, come se una fiera famelica fosse in agguato dietro al cancello e attendesse il mio passaggio per avventarmisi contro a tradimento. Ho deciso di rischiare il tutto per tutto, anche perché era uno dei rari momenti in cui non passavano macchine a tutta velocità. Ho quindi superato il tratto periglioso camminando in mezzo alla strada, raggiungendo poi il marciapiede più vicino. Il cane maledetto - come se la sua intuizione fosse cresciuta insieme alla sua stazza - non si è palesato, limitandosi a indirizzarmi sordi ringhi, probabilmente attendendo un’occasione più propizia per farmi zompare in aria. Una volta in salvo ho pensato: non solo da un quarto di secolo non si riesce a eliminare il rompiscatole canino dal tratto di strada infestato, ma pare che la sua mole debba perfino crescere col passare degli anni (manca ancora la prova decisiva, perché non ho visto la fiera). Domani pubblico un post molto diverso dai miei ultimi che spero piaccia ad ariela.
    postato da Mio Capitano il 17/01/2007 20:36

    Non sarò nerboruta ...ma credo di potermi calare nel ruolo.Che ne dici?
    postato da Skin la valchiria flessuosa il 17/01/2007 22:39

    A buon intenditor...ciao
    postato da giampaolo il 18/01/2007 03:06

    In relazione alla domanda che mi hai posto nel mio blog ti rispondo: ebbeneeeeeeeeeee nooooooooooo, la mia e` migliore e di gran lunga...ihihihi Un baciottino, Jenny
    postato da jennynutella il 18/01/2007 09:45

    Naturalmente questo post deve intendersi in maniera ironica come sono certo che abbiano fatto tutti i lettori. :-)
    postato da O Capitano il 18/01/2007 09:57

    Buongiorno Capitan Butler! Oggi è davvero un altro giorno.Nè migliore nè peggiore di ieri. Solo un altro giorno. Quel vento ha spazzato via un pò di cose. A quando il nuovo post?
    postato da Cleide O'Hara il 18/01/2007 10:00

    Debbo dire che con la spada ancor non mi son prodigata, anche se saprei cavarmela egregiamente .. ebben si, lo ammetto a voi Capitano e, a me, medesima. I miei saluti ossequiosi. P.s. ma quanto scrivete Capitano? La vostra penna è coma la spada ... .
    postato da marion il 18/01/2007 19:23

    sguardo e pensiero. essenziale.
    postato da famoHPsse il 18/01/2007 22:08

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