Ragazzi, non capisco davvero la domanda se sia meglio il mare o la montagna. Ma è un milione di volte meglio la montagna, è ovvio! La montagna è un posto più gradevole e desiderabile sotto ogni punto di vista. Non c’è proprio paragone.
Infatti scordiamoci un attimo degli sciami nuvolosi di donzelle discinte che trovi sulla spiaggia. Scordiamoci che virando e orzando lo sguardo verso qualunque punto cardinale avvisti donne e donne, svestite e svestite, o meglio doooonneeeee e doooonneeeee, (super) sveeeeestiteeeee, oh yeahhhhh!!! Scordiamoci di quelle silfidi con occhi da Bambi e corpi da Jessica Rabbit che escono dall’acqua abbigliate con gocce di mare e poco altro esalando risatine letali per i miseri resti del tuo metabolismo basale.
Scordiamoci di quando te ne stai a prendere il sole beato e ti si sdraia a fianco una di queste bonazze pettorute alla Baywatch, che quasi ti trafigge un occhio con un capezzolo appuntito quanto un pugnale malese. Scordiamoci di quei rapaci artigli che conficcheresti a ogni costo in certe sinuose regioni anatomiche situate nel tuo immediato levante astronomico. E dimentichiamo la prudenza che ti vieta di puntare gli occhi deliranti su certi distretti geografici donneschi passibili di far smaniare un cadavere.
Scordiamoci di quando sotto l’ombrellone situato a meno di una iarda dai tuoi sensi sviluppati allo spasimo (all’occorrenza sostenuti da un senso radar superiore a quello dell’Incredibile Devil, capace di individuare un bombardiere invisibile Stealth in volo a tremila metri) si palesano due veneri tardoadolescenti che cominciano a spogliarsi sotto il tuo naso come se fosse una cosa normale. Scordiamoci che mentre guati di nascosto le ignude principesse elfiche sbavi alla maniera suina, ma che invece, quando ti senti osservato, inalberi una mimica oxfordiana da Cancelliere dello Scacchiere che sussurra: per Orazio Nelson, madamigelle, avete notato le bizzarrie dell’anticiclone delle Azzorre?
Scordiamoci di quando donne e donne svestite e svestite ti cadono addosso scorrazzando sulla sabbia rovente e ti piazzano quasi una tetta in bocca mentre te ne stai ignaro a prendere il sole. Scordiamoci di quando vorresti leggere L’essere e il nulla di Sartre sotto l’ombrellone, ma ti accorgi che il tuo occhio è arenato dallo scorso secolo sull’incipit a causa delle adiacenti pallavoliste culone che eclissano la prosa sartriana con le loro fattezze aerostatiche.
E di queste disgraziate piazzate a gambe aperte a settentrione della tua testa infuocata che mostrano trasparenze in un punto innominabile del baricentro femminile? E di quando pensi che con un piccolo colpo di reni potresti progredire sulla sabbia abbastanza da esclamare go-goooolllll? E di quelle che si fanno spalmare sulle spalle l’olio solare da un uomo di Neanderthal, che manco a dirlo approfitta dell’occasione per infilare una pelosa zampa protoscimmiesca sotto gli inesistenti slip? E di quando la maliarda in costume ride come una cretina rivolta al pitecantropo, ma soprattutto a te che, lo porti scritto in fronte, vorresti regredire nella scala evolutiva pur di attuare l’azione di cui sei scellerato testimone? Cancelliamo dalla mente pure questi insignificanti particolari, è chiaro.
Amici, tralasciando certe inezie si deve concludere senza fallo che la montagna è innumerevoli volte meglio del mare. Lì ci sono alberi, verde, aria buona, limpidi ruscelli, paesaggi incontaminati che ti fanno sentire un essere bucolico baciato dalla natura. Lì trovi il contatto con la madre terra, lì la tua anima estatica incontra il suo nirvana. Non so proprio perché la gente si ostini ad accalcarsi in colonie di pinguini su spiagge assolate, ustionarsi i piedi su sabbia rovente, arrostirsi al sole, disidratarsi negli agostani mezzogiorni dei fuoco. Ultimo yeahhh!!!
Infatti scordiamoci un attimo degli sciami nuvolosi di donzelle discinte che trovi sulla spiaggia. Scordiamoci che virando e orzando lo sguardo verso qualunque punto cardinale avvisti donne e donne, svestite e svestite, o meglio doooonneeeee e doooonneeeee, (super) sveeeeestiteeeee, oh yeahhhhh!!! Scordiamoci di quelle silfidi con occhi da Bambi e corpi da Jessica Rabbit che escono dall’acqua abbigliate con gocce di mare e poco altro esalando risatine letali per i miseri resti del tuo metabolismo basale.
Scordiamoci di quando te ne stai a prendere il sole beato e ti si sdraia a fianco una di queste bonazze pettorute alla Baywatch, che quasi ti trafigge un occhio con un capezzolo appuntito quanto un pugnale malese. Scordiamoci di quei rapaci artigli che conficcheresti a ogni costo in certe sinuose regioni anatomiche situate nel tuo immediato levante astronomico. E dimentichiamo la prudenza che ti vieta di puntare gli occhi deliranti su certi distretti geografici donneschi passibili di far smaniare un cadavere.
Scordiamoci di quando sotto l’ombrellone situato a meno di una iarda dai tuoi sensi sviluppati allo spasimo (all’occorrenza sostenuti da un senso radar superiore a quello dell’Incredibile Devil, capace di individuare un bombardiere invisibile Stealth in volo a tremila metri) si palesano due veneri tardoadolescenti che cominciano a spogliarsi sotto il tuo naso come se fosse una cosa normale. Scordiamoci che mentre guati di nascosto le ignude principesse elfiche sbavi alla maniera suina, ma che invece, quando ti senti osservato, inalberi una mimica oxfordiana da Cancelliere dello Scacchiere che sussurra: per Orazio Nelson, madamigelle, avete notato le bizzarrie dell’anticiclone delle Azzorre?
Scordiamoci di quando donne e donne svestite e svestite ti cadono addosso scorrazzando sulla sabbia rovente e ti piazzano quasi una tetta in bocca mentre te ne stai ignaro a prendere il sole. Scordiamoci di quando vorresti leggere L’essere e il nulla di Sartre sotto l’ombrellone, ma ti accorgi che il tuo occhio è arenato dallo scorso secolo sull’incipit a causa delle adiacenti pallavoliste culone che eclissano la prosa sartriana con le loro fattezze aerostatiche.
E di queste disgraziate piazzate a gambe aperte a settentrione della tua testa infuocata che mostrano trasparenze in un punto innominabile del baricentro femminile? E di quando pensi che con un piccolo colpo di reni potresti progredire sulla sabbia abbastanza da esclamare go-goooolllll? E di quelle che si fanno spalmare sulle spalle l’olio solare da un uomo di Neanderthal, che manco a dirlo approfitta dell’occasione per infilare una pelosa zampa protoscimmiesca sotto gli inesistenti slip? E di quando la maliarda in costume ride come una cretina rivolta al pitecantropo, ma soprattutto a te che, lo porti scritto in fronte, vorresti regredire nella scala evolutiva pur di attuare l’azione di cui sei scellerato testimone? Cancelliamo dalla mente pure questi insignificanti particolari, è chiaro.
Amici, tralasciando certe inezie si deve concludere senza fallo che la montagna è innumerevoli volte meglio del mare. Lì ci sono alberi, verde, aria buona, limpidi ruscelli, paesaggi incontaminati che ti fanno sentire un essere bucolico baciato dalla natura. Lì trovi il contatto con la madre terra, lì la tua anima estatica incontra il suo nirvana. Non so proprio perché la gente si ostini ad accalcarsi in colonie di pinguini su spiagge assolate, ustionarsi i piedi su sabbia rovente, arrostirsi al sole, disidratarsi negli agostani mezzogiorni dei fuoco. Ultimo yeahhh!!!
de gustibus...
RispondiEliminapostato da Catullo (nome vero) il 11/05/2007 13:32
Come si nota che preferisci la montagna! Sebravi quasi credibile!!! :) 1 bacio
postato da MjB il 11/05/2007 15:00
Ragazzi, io preferisco davvero la montagna. Non sto scherzando. Se si prendono i due ambienti senza l'elemento umano - il mare dove ti arrostisci al sole e ti ustioni sulla sabbia, e la montagna dove hai aria buona, verde, silenzio, fresco, ruscelli e ogni ben di di Dio - andrei un milione di volte in montagna. Non riesco davvero a capire perché la gente scelga il mare (dal punto di vista dell'ambiente fisico). Naturalmente non riesco a capire questa scelta assurda se non si tiene conto dell'elemento sessuale. Al mare c'è il sesso e in montagna no. Ma se fosse solo per la sabbia, il sole a picco, il caldo insopportabile e il mare gelido e sporco, mi farei ammazzare piuttosto che andare al mare. Parola del Capitano.
postato da Capitan Messner il 11/05/2007 15:10
Tale e quale a una spiaggetta dell' Isola D'Elba. Quella nella foto. Mi ricordo ancora... allattavo la prima figlia. Avevo i capelli rasati a zero, un cappellone e un vestito fino ai piedi. Bella immagine eh? Va bene la montagna per te, hai un temperamento troppo burrascoso per andare al mare, sotto il sole. Anzi io ti consiglio anche un pò di sana vita francescana...tanto il nome c'è. baci BACCIOONNIIIIIII al mio ritrovato e impavido capitain rosico!!! ALTRI BACIONNNIIIIIIII A VALANGA!! (vado bene?)...vado ...vado
postato da Paola il 11/05/2007 15:50
Io preferisco il mare, senza dubbio. Le damigelle che hai descritto mi irritano (è un chiaro segno di invidia, lo so), ma preferisco di gran lunga starnazzare nell'acqua e spiaggiarmi sotto un ombrellone a dormire/leggere/ascoltare musica che camminare e camminare e camminare nei sentieri di montagna. Nel terrore, peraltro, visto che potrei morire davanti a un insetto o ad un rettile. :p
postato da margot il 11/05/2007 15:51
Ho il vago sentore che la primavera alteri pericolosamente il tuo equilibrio psico-fisico...sarai mica pericoloso? P.S. Questa foto mi fa venir voglia di andare in montagna...qualcosa di più umano, no? Che so...un rotolino qua, una panzetta là....:))) E poi...chi dice che in montagna non c'è il sesso??? P.S.2 E' solo un caso che arrivo dopo Paola. Giuro e spergiuro! Non stiamo facendo comunella.. ..è la melassa che fa la massa tanto dopo un po' tutto ti passa...:))
postato da monica il 11/05/2007 15:55
Questa è la meglio modella che ho trovato (ce n'era pure un'altra, ma era meno rigogliosa). Si chiama Vida Guerra e ha il punto di forza nella sottostante regione corporea che calamita l'occhio maschile (e starei per dire pure quello femminile, magari causando sensazioni diverse). Di passaggio dirò che, casualmente, dispongo pure di qualche foto in cui il punto di forza della bellicosa Guerra è valorizzato con maggiore libertà e liberalità. :-)
postato da Mio Capitano il 11/05/2007 16:04
Io adoro il mare inverno estate piove fa freddo c'est la meme chose. Certo le spiagge che se ti giri da sotto a sopra tipo panatina, infili un gomito in bocca al vicino non è che mi esaltano. Ma di spiagge ce ne sono tante... basta trovare quella giusta. Per carità la montagna è rilassante, panorami stupendi ma la preferisco a primavera. E complimenti alla Guerra! xxx
postato da Missy il 11/05/2007 16:15
O.o detto da un napoletano non sembra vero cmq anche io preferisco la montagna, ma io sono montanara di nascita quindi sono di parte olalahioooooo
postato da Angelica il 11/05/2007 16:54
A me piacciono tanto tutti e due! Solo che vivendo in una città di mare,andare in spiaggia,o alla scogliera,non è per niente riposante. Invece,quando vado in montagna....allora sì che posso rilassarmi! E la montagna d'estate ,dopo il mare ,è un incanto!!!! Ciao Mio Capitano,cominci a prepararti per le vacanze?
postato da vitty il 11/05/2007 17:50
ok, d'ora in poi verrò sempre più spesso in questo blog: CON IMMAGINI COEM QUESTE :-D ciao
postato da Jam il 11/05/2007 18:44
Mai titolo fu più azzeccato! Se non hai capito sono felice per te. Vuol dire che non hai avuto di questi problemi. A parte il delirio sto in forma smagliante! Buon fine settimana
postato da Missy il 11/05/2007 19:00
caro! hai vinto la palma per il commento più divertente! anche la virago apprezza ma dice che a papparseli gli uomini sn indigesti... mmm... baci!
postato da Naike il 11/05/2007 19:49
be' sono magnifici tutti e due io adoro sia il mare che altrettanto la montagna.....ma ognuno e' libero di scegliere....senno a che servono le vacanze????? ciauuu baci baci
postato da skiddypink il 11/05/2007 20:23
Mio caro, il tuo post non susciterà da parte mia polemica alcuna. Come te prediligo la montagna, e non solo perchè quel che faccio me l'impone. La detesto soltanto quando si pretende ch'io sia una scalatrice (e da noi si pretende, eccome se si pretende). Resta il fascino del mare d'inverno.
postato da spektra il 11/05/2007 20:25
Tirata per gli amici, avrete di che leggere. spektra, c'avrei scommesso che ti piaceva la montagna. Te lo si vedeva scritto in faccia. skiddypink, certamente è meglio scegliere. Naike, vinco la palma? pensavo di meglio. Missy, I deliri blogghiferi aiutano a stare in forma. Jam, rifatti pure gli occhi in questa sede. Angelica, montanara è meglio che marina. Missy 2,il mare lo preferisco tempestoso, procelloso. momica, detto della Guerra, evitiamo di farci la guerra. Margie Margot, eppure a te ti facevo una di montagna. Vedi come si sbaglia a giudicare le persone pur conoscendole? C'avevi tutto, un certo pessimismo, una certa disillusione, non so, te ce vedevo proprio in montagna. Paola, conoscevo virtualmente una (brava) scrittrice di romanzi storici. Si presentava in spiaggia tutta vestita di nero, gonne lunghissime e cappello pure nero a larghe falde allacciato sotto la gola, questo pure in pieno agosto. Detestava quasi ogni aspetto della vita moderna tranne il fatto che affermava di essere una fan dei Rolling Stones. MjB, ossia quella pioggia battente, ho detto che piace anche a me? Catullo, oh yessss.
postato da Mio Capitano il 11/05/2007 20:36
Ahah, lo vedi? Se c'è una fonte alla mia afflizione, sono i trasduttori e i loro parenti stretti. (ps. sei gentile a pormi il tuo braccio in sostegno)
postato da spektra il 11/05/2007 22:50
allora: 1-vengo da vercelli, non da Torino e sono 70 km l'uno dal'altra... 2- dopo ti linko tra gli amici..... 3- ti frequenterò molto volentieri bel blog:-D
postato da jam il 11/05/2007 23:07
Io non ho bisogno di scegliere, vivo sospeso tra mare e montagna (dalle mie parti è montagna ogni colle sopra i seicento metri), pensa che ancora vado per funghi e nel giro di un paio di settimane andrò al mare. Ma la foto merita...
postato da iltov il 11/05/2007 23:47
Sono nata al mare ma....ho sempre preferito l'alta montagna...hai presente quella della levissima? Ecco quella! Ho letto di Battiato e della "CURA" approvo al 100%...:-) Caro Mio Capitano, come vuoi che non mi abbia toccato dentro...era il fratello che avrei voluto. Compagni di scuola, amici nella vita, stessa Band, stesse passioni musicali...ci conoscevamo da bambini! Ed è vero a volte le parole sembrano inutili ma, ti ringrazio del pensiero! Un sereno WE Capitano! P.S.come procede?
postato da infondoaimieiocchi il 12/05/2007 11:46
Non è come chiedere se si preferisce farsi la doccia o il bagno, preferire il caffè o il thè, la bici o il motorino? Mare o montagna, notte o giorno, computer o stilografica? Adoro il mare e Adoro la montagna.. sai che ti dico? L'importante è assolutamente oziare. Buon fine settimana..
postato da Valeria il 12/05/2007 12:30
vivo su un'isola da sempre per me scegliere che cosa sia meglio è impossibile mai stato in montagna nè in vacanza dove vivo hai molta scelta c'è mare , pineta , scogliera ,una vegetazione selvaggia , e tanta bella gente che ritorna ogni estate a lavorà ,in giro per i club med ,valtur , rivedi tanti amici vecchi e nuovi _ si mi piace il mare _ con l'acqua potabile sarebbe il paradiso..:) è gustoso leggerti cap. franz indio
postato da invisibili il 12/05/2007 13:51
in realtà penso che in fondo in fondo una vacanza al mare non ti dispiacerebbe poi così tanto...o noooo? Ma davvero saresti il tipo che legge Sartre sulla spiaggia? Mitico:)) Adoro il mare e gli scogli da dove ti puoi tuffare nel profondo blu e risalire guardando attraverso le onde,il cielo che vi si rispecchia...adoro il salmastro sulla pelle,sentire l'incessante rumore delle onde che s'infrangono,e guardare oltre l'orizzonte...
postato da elle il 12/05/2007 14:17
Carissimi amici del blog, farò un intervento sulle canzoni, perché stamattina così mi dice l’ispirazione. E poi è inutile fantasticare sulle principesse elfiche abitatrici delle spiagge, dove peraltro non vado mai. Dunque stamattina ho lavato un po’ di pavimenti di casa, come è mio solito. Ajax, ramazza e olio di gomito. E naturalmente qualche canzone in sottofondo per darmi lo sprint per l’impresa. Ho scelto canzoni degli anni Settanta. Ecco cosa ricordo a memoria. “Dotti, medici e sapienti” del grande Bennato di quegli anni. “L’era del cinghiale bianco” del grande Battiato di quegli e questi anni. E poi ancora “Eternità” dei Camaleonti, il tema principale di “Giù la testa” di Ennio Moricone. Cochi e Renato “E la vita, la vita”. Francesco De Gregori “Rimmel”, Guccini “L’avvelenata. “Cento campane” di Lando Fiorini, sigla dello sceneggiato televisivo “Il segno del comando” (“Din don, din don, amore, cento campane stanno a dì de no”). E anche “Ti amo” di Tozzi (già so che qui verrà a bacchettarmi la Lux womaninrose). Ecco comunque le tre che mi hanno dato maggiore nostalgia. Insomma si parla quasi di un viaggio nella macchina del tempo. “Mia” di Toto Cotugno (ne parlai già in un antico commento). Quella che fa (oh yeeeahhhh) “Mia, MIA, mia, MIA, donna tu sei mia” (feci già rilevare in passato che il secondo e quarto “mia” del primo variegato verso sono pronunciati dal Toto nazionale con l’ausilio di un sospirante coro donnesco che ti spinge al crasso sorriso… e anche a sentirti un grande amatore). “Uomo senza tempo” di Iva Zanicchi. Canzone dedicata al poeta Giuseppe Ungaretti, che compariva con la Zanicchi in un video mostrando un sorriso fanciullesco nonostante l’età più che avanzata. Questa canzone mi commuove ogni volta che la sento, è struggente, nostalgica come poche. Era mi pare la sigla di chiusura di un varietà della Rai con Vianello, la Mondaini e - udite udite - i Ricchi e Poveri quando c’era ancora la famigerata bionda Marina Occhiena (che tra l’altro è ancora una donna notevolissima anche se viaggia verso i sessanta). Infine “Era già tutto previsto” di Riccardo Cocciante. La canzone con le parole “Era già tutto previsto / fin dal giorno che mi hai detto / quelle cose che mi dici / che non siamo più felici”. E ancora “Che io sono troppo buono / che per te ci vuole un uomo”. Di Cocciante ho sentito pure “Margherita”. A più tardi un aggiornamento sullo stato della canzone che sto componendo per l’amica infondoaimieiocchi.
postato da Capitan Uomo Senza Tempo il 12/05/2007 14:43
Nessuno mi ha ancora abbracciata quando stiro cantando..... per dimenticare che potrei andarmene al mareeeeeee. :-( Sono scoppiata a ridere. A Trieste c'è una spiaggia divisa, che io non frequento. Da una parte le donne con i bambini e dall'alta gli uomini. Preferisco spiagge tranquille dove non ci sono donne come quella della foto. Cos'è quel costume? Scherzi? Siamo vestite solo della nostra pelle ahhhhhhhhhhh ;-)
postato da LUX il 12/05/2007 18:47
Uhmmm bene caro Capitano:-) Intanto goditi il WE mi raccomando... Saluti cari!
postato da infondoaimieiocchi il 12/05/2007 18:59
Ma come?! Mi fotografi proprio quando sto per fare pipì??? Ufffaaaaaa
postato da ariela il 13/05/2007 14:35
lavi sempre i pavimenti...spolverare mai eh??!!
postato da Paola il 13/05/2007 14:54
Paola, detesto spolverare, anche se è un'attività molto meno faticosa che lavare i pavimenti. Ariela, vedo che la fanciullona ritratta ha colpito nel segno. Lux, la spiaggia dell'apartheid sessuale. E se uno vuole spupazzarsi qualche donzella che deve fare? Travestirsi da Totò Turco Napoletano? indio degli invisibili, splendida isola la tua, con o senza acqua potabile. elle, la vegetazione selvaggia mi ispira, mi ispirerebbe pure un'altra cosa selvaggia, ma non la posso citare, gné. Valeria, me sa che sei di mare tu. infondoaimieiocchi, il testo della canzone è quasi pronto. Ma non è che mi diresti, magari in privato, chi è questo tuo amico direttore di orchestra? Insomma, ce sto perdendo un pochino di tempo con quella canzoncina. iltov, azzò, in un paio di settimane vai a mare, ma è troppo presto? jam, frequenta pure il blog che non te ne pentirai. spektra, non ti affliggere, se no poi dobbiamo trovare chi ti disaffligge.
postato da Capitan Cinderello il 13/05/2007 15:25
Lancio un concorso tra i lettori. Scegliete il mio prossimo post tra queste tre proposte: 1) Sono meglio le ventenni o le quarantenni? (il post potrebbe contenere una tesi piuttosto sorprendente)... spero che nessuno mi freghi l'idea. 2) storia triste, ma che induce alla meditazione, su un ragazzo suicida. 3) post sulla scrittrice di romanzi storici conosciuta virtualmente e su cui ho scritto un piccolo commento. Aspetto fiducioso e dichiaro che accetterò il volere popolare qualunque esso sia. :-)
postato da Mio Capitano il 13/05/2007 15:36
Io ho l'umore ciclico, come tutto il resto, del resto, nella mia vita. Ci sono giorni che mi sveglio con l'anima da mare e giorni che mi sveglio con l'esigenza di una pineta di montagna e cacca di mucche. Preferenze a parte il tuo post è assolutamente divertentissimo!! ciao s i m p a t i a !!! baci mati
postato da Mati il 13/05/2007 19:25
ciao !!! eccmi qui di nuovo !!! :D prima di tutto ti rispondo all?ultimo tuo commento qui: meglio la terza, così vediamo cosa è successo... poi gli altri per un futuro saranno "migliori" perchè qui hai già posto una scelta... quindi... io senza dubbio preferisco (e adoro) il mare. anche se il mio uomo ama la montagna... ci mettiamo d?accordo andando un pò a ognuno di quei posti... poi, città, preferibilmente una europea e cosmopolita... a presto Tali p.s. sapevi che questo argomento l?ho fatto io in una performance qualche mesetto fa? urlavo a squarciagola tutti i vantaggi e svantaggi del mare e la montagna... :P
postato da tali il 13/05/2007 19:35
Oh MioCapitano, CavalliereSelvaggio, ho letto il tuo post del Sogno, che bello!! Hai saputo raccontare la sensazione che ti ha lasciato così bene che mi pareva d'averlo sognato io. Sei proprio grandemente forte!! Meglio il mare, naturalmente, ma non quello delle spiaggie, bensì quello dei fondali, della barca. Sono qui, pentita dell'assenza. Dovrei organizzarmi meglio e trovare il tempo per gli amichetti del blog. Quando il lavoro mi sommerge con i suoi picchi mi faccio assorbire in un modo inverecondo e trascuro me e ciò che mi piace. Non mi voglio troppo bene. Un bacione fitto fitto.
postato da stregagatta il 13/05/2007 19:44
oggi mi gira malissimo. Però ti dico la mia: escludendo gli altri due scelgo la tesi innovativa su trenteni e quarantenni. Lo sapevo che non ti piace spolverare, anch'io mi faccio due scatole così....ma come mi gira male...
postato da paola il 13/05/2007 20:03
ventenni..scusa.
postato da paola il 13/05/2007 20:33
Voto per l'argomento 20/40enni, tieni conto che se è favorevole alle 20enni non ti commento più e mi sa che resti s/commentato a vita da tuuuutttteeee le fans! ;)))))
postato da matrixwoman il 13/05/2007 23:38
Idem come Paola...e naturalmente son meglio le quarantenni. Sorriso
postato da monica il 13/05/2007 23:39
Se si tratta di spiagge affollate, scelgo sicuramente la montagna. L'ideale sarebbe che tu venissi qui, in Sardegna, in un periodo come questo: tempo splendido, spiagge ancora deserte e... poche ragazze succinte:) Per quanto riguarda il parere sul prossimo argomento, se posso darti un consiglio, io lascierei sicuramente perdere l'argomento da rotocalco femminile (o maschile) su ventenni o quarantenni. Ciao Frida
postato da khalofrida il 13/05/2007 23:49
Ragazze, non cercate di influenzare la mia linea di pensiero in eventuali post futuri con pressioni non ortodosse. :-)) a frida dico che non si possono esprimere voti negativi, ma solo positivi. In Sardegna ce verrei, ma me manca a pecunia. Hasta la vista.
postato da Mio Capitano il 13/05/2007 23:55
Ah, ah, sei divertentissimo e...molto realistico. Non hai scritto un post, ha fatto una fotografia (a parte quella mmmh reale). Per il quesito: meglio le cinquantenni e ti dico perchè: sono più belle delle altre, sono più esperte, sono più intelligenti, sono più materne, sono più protettive, sono più deboli e infine sono...la fine del mondo. Quanto all'altra tua domanda: Arenella-Vomero. Ciao, se proprio in gamba!
postato da sergio il 14/05/2007 01:12
Io odio la montagna. Non c'è ombra di dubbio. La odio dalle viscere. L'ho sempre odiata, ma l'odio è cresciuto un giorno del novembre 2005, quando mi sono ritrovata in un paesino minuscolo, a pochi passi dagli appennini in una giornata di sole rovente, e di aria fredda, con un uomo che amavo al mio fianco. Solo boschi, attorno. E l'improvviso temporale che ci ha costretti a rifugiarci nel nostro piccolo cottage in affitto per tre lunghissimi giorni. Non c'erano nemmeno le carte per una partita a briscola... E tv nemmeno a parlarne, ovvio... Restava così poco da fare... Come non odiare la montagna, dunque? Un abbraccio carissimo Anathea
postato da Anathea il 14/05/2007 02:17
Trovo veramente stupido il test 20/40enni! "Meglio" una ventenne o una quarantenne... per che cosa? Ci consideri solo pezzi di carne? Ma vada via i ciap...
postato da Angela il 14/05/2007 10:53
Il post ventenni quarantenni è solo uno dei tre che ho proposto. Se a uno non piace, può votare gli altri. Se a uno non piace nessuno dei tre post, può dirigersi verso altri lidi. Ecco i tre post che avevo proposto: 1) Sono meglio le ventenni o le quarantenni? (post che potrebbe contenere qualche sorpresa). 2) Post su un ragazzo morto suicida che mostra bene l'equazione "i deboli e i sensibili muoiono, gli arroganti e strafottenti sopravvivono e prosperano". 3) Post su una scrittrice di romanzi storici che ho conosciuto virtualmente in bilico tra Ottocento e Rolling Stones. Si può ancora votare. Ecco i risultati finora. Il post ventenni quarantenni ha ricevuto tre segnalazioni (Paola, matrix e monica). Il post sulla romanziera storica una segnalazione (tali). Niente è ancora deciso e tutto si può terremotare.
postato da Mio Capitano il 14/05/2007 12:27
Ad Anathea dico questo. Un temporale che ti costringe a rifugiarti in un cottage di montagna (e chi l'ha visto mai) per tre lunghissimi giorni? Non immagino niente di più piacevole e suggestivo di questo scenario. Ci starei da Dio in una situazione così. altro che mare! Tra l'altro lo scenario che hai descritto è quello che ha permesso una delle più famose gare letterarie di tutti i tempi, che io ho immodestamente riportato nel post "Il giorno in cui il mondo ebbe paura": http://penultimi.blog.tiscali.it/sb2467804/
postato da Capitan Brumoso il 14/05/2007 12:37
ancora in tempo per votare??? visto che sono estremamente convinta che le quarantenni siano di gran lunga più fascinose delle acerbe ventenni,( e per questo non me ne vogliano)il mio voto ovviamente vola al post dello scrittore in bilico tra Ottocento e Rolling Stones,con la speranza di trovare tra le righe anche qualche traccia della splendida Emma! ciao:))
postato da elle il 14/05/2007 13:25
Se dovessi scegliere la vacanza opterei per il mare. Sarà perchè abito in campagna, in una zona piena di laghi e la montagna a due passi. Il mare ti rigenera ed il sole ti ricarica...Non mi dà assolutamente fastidio vedere tanto "ben di dio"... anzi, a volte mi ritrovo ad essere anche un po' invidiosa. Che bella gioventù, caro Capitano! Del resto, anche l'occhio vuole la sua parte... Per il prossimo post: che ne dici uno sulle cinquantenni? Al giorno d'oggi sono uno schianto!!
postato da Mary il 14/05/2007 13:39
Riguardo alle vacanze direi che: il mare mi piace in 'bassa stagione' ed anche in inverno (jans, pool yothing, o come si scrive, espadrillas), agosto in montagna... da ottobre a maggio in città, nostalgia...ma è un sogno:(
postato da semprematrix il 14/05/2007 14:16
Approvo l'interazione che stabilisci con i lettori dando loro la possibilità di scegliere l'argomento del tuo prossimo post. Sei sempre molto attento a coltivare il rapporto con questi. Se dovesse avere la meglio l'articolo su ventenni e quarantenni, mi raccomando mio caro, a non generalizzare.
postato da spektra il 14/05/2007 14:55
Io sono donna di mare, ma non vado nelle spiagge affollate bensì in un luogo incantevole lontano da tutti dove si sente solo il rumore del mare, il vento tra gli alberi, le cicale, i gabbiani e talvolta qualche falco o cinghiale di passaggio. Eh si, sono una donna selvaggia che non ama le comodità della spiaggia e si rifugia appena può nel suo paradiso sugli scogli. La vista poi è quella della foto dl mio ultimo post, non male vero? baci baci e buon inizio di settimana
postato da vento il 14/05/2007 14:57
se so no ancora in tempo ecco il mio voto: 2) storia triste, ma che induce alla meditazione, su un ragazzo suicida. Angie
postato da Angelica il 14/05/2007 15:12
Aggiornamento sulle votazioni del prossimo post: Ventenni quarantenni: fermo a tre voti. Ragazzo suicida: due voti (uno mi è arrivato per e-mail). Scrittrice di romanzi storici: due voti.
postato da Mio Capitano il 14/05/2007 16:22
chi ti dice che non sono contenta dei miei regali lo sono eccome :))) da qunado sono a Roma quella del mio compleanno è stata la serata piu' bella che ho trascorso qui perchè ero con persone che mi vogliono bene veramente e che non mentono - Pappoletta ha detto che non le piace il nuovo colore dei miei capelli :'( ...vabbè non puo' piacere a tutti no?
postato da Angie il 14/05/2007 16:39
...vedi Capi, sono così e sono cosà...malinconica e solare, dipende! Qui, metti tu la carica...e ti dico che: sarà facilissimo il tuo prossimo post, segui le istruzioni...parla bene delle 'mature' e vedrai che successo!;)))
postato da semprematrix il 14/05/2007 17:14
...direi quello sulle ventenni...eh eh eh
postato da penelope il 14/05/2007 17:33
mah...io direi, parliamo piuttosto dell'attrazione, che esercita il suicidio, sui ragzzi d'oggi. Prevedo un gran dibattito tra i genitori...quarantenni.
postato da prisca il 14/05/2007 17:35
perdona qualche scheda nulla di due vecchie conoscenze, ho talmente tanta fame che non connetto più. Vedo triplo.
postato da Paola il 14/05/2007 17:38
toc... toc ... Sono tornata, anche se un po' a pezzi. Per il tuo sondaggio: 1) 20/40, NO mi deprimerei troppo e sono stanca di questi paragoni anagrafici. 2) "i deboli e i sensibili muoiono, gli arroganti e strafottenti sopravvivono e prosperano", NO, perchè ha ragione. A volte si muore anche senza suicidarsi, si muore dentro. Per sopravvivere. 3) Post su una scrittrice di romanzi storici che ho conosciuto virtualmente in bilico tra Ottocento e Rolling Stones, OK, grande idea. Conta pure un voto in più. Bacetti
postato da Cin il 14/05/2007 18:56
ahahahahaha!!! sei forte! Mi verrebbe voglia di scrivere ai rappresentanti del tuo Comune... solo per vederti in saio e sandaloni ... :-)))))))
postato da Cin il 14/05/2007 23:36
"si deve concludere senza fallo" è propio azzeccato eheheh molto ironico questo post, ricalca decisamente l'immagine che ho di te... un bacio caro Giadadeldeserto
postato da Giadadeldeserto il 15/05/2007 00:01
uff... mi sono persa... di che parlerà il prossimo post? come stai? mi sa che sei in forma... bel post... rende l'idea... bacio, naike
postato da naike082 il 15/05/2007 00:12
Sono meglio le ventenni o le quarantenni? (post che potrebbe contenere qualche sorpresa).....se esordisci così mi metti curiosità. Aggiungi un voto :-)
postato da LUX il 15/05/2007 01:10
Notturno per gli amici. lux, annotato il tuo voto, poi dopo faccio i conti (matematici) Naike, qualcosa bolle in pentola, sì. Giada, sono contento che abbia notato la fondamentale espressione "senza fallo" che spiega la filosofia del post. Cin, distribuiscano pure qui panini e jazz come nella tua ilano! Paola, prisca, penelope, meno male che siete solo in tre, altrimenti il post ve lo votavate tutto da sole. :-) semprematrix, come parlare male delle mature? Dovrei forse parlare bene delle acerbe? Angie, avevo in effetti notato che talvolta ti fai delle tinte di capelli vistosette. Aggiornamento del voto, spero di non sbagliarmi: Ventenni quarantenni. voti sei. Ragazzo suicida: voti tre Scrittrice di romanzi storici: voti quattro (paola ha votato tre volte in ottemperanza alle sue personalità plurime, ma dato che ha dato un voto a ogni post non ha spostato il risultato). Buonanotte agli amici del blog.
postato da Mio Capitano il 15/05/2007 02:21
senza dubbio voto per il suicida ! Dovrebbe uscirne un bel post !
postato da Catullo (nome vero) il 15/05/2007 11:57
Ciao paisà, un commento su muratori e camionisti? mai visto! sei sicuro di averlo inviato a me? Comunque io non cancellerei mai un tuo commento perchè ti trovo intelligente, spiritoso e divertententissimo, quindi, se vuoi, ripetilo pure. Una forte stretta di mano. Sergio.
postato da sergio il 15/05/2007 13:56
già, tinte vistosette, sul rosso...come il sangue buona giornata Angie
postato da Angelica il 15/05/2007 14:23
Ragazzi, c'è un post che ha vinto la votazione. E' già bell'e pronto (ho dovuto pure faticare per creare una foto adatta, roba di alto editing fotografico). Pubblico il tutto dopo pranzo, state in campana. :-)
postato da Mio Capitano il 15/05/2007 14:50
sei in pausa viragica??? mmm... e cosa comporta sta pausa? grazie per esser passato! piaciuti i video? quello "i can never be your woman" va seguito molto attentamente... baci, naike! ps: ma sto futuro post??? di che parlerà?
postato da naike082 il 15/05/2007 15:19