venerdì 9 novembre 2007

La taglia


Il vostro affezionato Capitano, in associazione con alcuni benemeriti enti scientifici, mette non una taglia, ma una lauta ricompensa su un determinato tipo umano il cui studio farà avanzare il progresso culturale. Potranno intascare non la taglia, ma la lauta ricompensa coloro che segnaleranno all'attenzione di questo blog esemplari bipedi dotati dei seguenti requisiti.

1) Un reddito annuo non inferiore ai 250 mila euro, ossia a 500 milioni delle vecchie lire.

A dire vero io non conosco intimamente nessuna persona che accumuli tale cifra in un anno. I miei fratelli guadagnano come normali stipendiati che fanno tripli salti carpiati per giungere a fine mese. Ho una valente cugina che fa la maestra elementare, alcuni parenti impiegati statali, un paio di amici professori di scuole medie, un amico fisico e un cugino ingegnere e persino una mia antica innamorata liceale a senso unico (nel senso che io mi struggevo e quella manco mi calcolava) internista d'ospedale... tuttavia nessuno di questi personaggi si avvicina anche di poco al reddito quivi indicato. E' vero che ciò potrebbe essere dovuto a una mia frequentazione sociale non particolarmente fortunata. Mentre per altri individui, anche su questo blog, non dovrebbe essere difficile avere conoscenti che incamerino ogni anno i discreti milioncini suddetti. Passiamo al punto due necessario per riscuotere la taglia, cioè la ricompensa.

2) Un atteggiamento di sinistra a tutti i costi. Un supposto progressismo sbandierato e gridato in ogni situazione e circostanza.

Qui il numero di candidati utili ai nostri scopi potrebbe ridursi di molto; di solito si pensa che uno che guadagni il po' po' di soldini segnalati (trattasi di oltre ventimila angioletti al mese) sia più propenso ad abbracciare idee e comportamenti di centro-destra che rivoluzionari. Quando ti pappi ogni mese quaranta milioncini del vecchio conio dovrebbe passarti ogni voglia di darti arie da Che Guevara o da Emiliano Zapata che guida i peones verso il ribaltamento sociale.
Be', non è detto che sia sempre così. Esiste un certo tipo umano con le tasche gonfie di bigliettoni verdi o similari e carte di credito sufficienti per giocarci a Scala Quaranta che fa un gran cianciare di progressismo, terzomondismo, antibushismo, antimperialismo, noglobalismo e di altre dozzine degli ismi più a sinistra che ci siano. Conosciamo i tipi. Sono personaggi sempre pronti a sottolineare che le loro letture sono più antisistema delle tue, le loro preferenze artistiche molto più contestatrici delle tue, le loro grida a favore di chi soffre e il loro sdegno contro le forze dell'oscurantismo molto più addolorati dei tuoi. Ti fanno sentire un mostro senza cuore quando ti accusano di non soffrire abbastanza per il maschilismo, il papismo, la xenofobia, i buchi nell'ozono o nel culo di lavoratori precari. Peccato che tu venga a sapere del cospicuo tesoretto bancario di questi immensi stronzoni quando non li frequenti più e non li puoi perciò più mandare affanculo come meriterebbero.

Il nostro secondo parametro ha ristretto abbastanza il campo dei soggetti candidati alla taglia, cioè alla ricompensa. Procediamo.

3) Permanenza continua e frivola sul blog o, in alternativa, sulla chat o sui gruppi di incontri virtuali.

Questa caratteristica dovrebbe ridurre non poco il numero dei soggetti da taglia. Infatti, mettiamoci un attimo nei panni dell'individuo ricercato. Guadagniamo un bel po' di soldini, quindi non ci manca il modo per impegnare proficuamente il nostro tempo libero: possiamo farci viaggi e vacanze, procurarci svaghi costosi o pagarci amanti occasionali o duraturi. Inoltre il nostro strombazzato progressismo dovrebbe farci utilizzare altro tempo ed energie per devolvere una parte del nostro benessere a favore dei deboli e delle cause con la ci maiuscola di cui ci facciamo paladini, almeno a chiacchiere. Come è possibile che nonostante ciò troviamo, noi riccastri, noi anticonformisti magnati magnoni e piagnoni, noi antipoveri fanfaroni della rivoluzione, il tempo di bivaccare giorno e notte sul blog, sulla chat o nel virtuale? Cerchiamo emozioni forti? Amori malandrini insaporiti dal gusto del proibito? Boh.

Bene la spiegazione della taglia è stata abbastanza esaustiva. Si cerca una persona ricca a partire da un certo reddito, primatista mondiale del progressismo parolaio e acquartierata senza soluzione di continuità tra blog, chat e virtuale. Chi avesse nominativi adatti si sbrighi a presentarli e a ritirare il ricco premio messo a disposizione da questo blog e dagli enti scientifici che lo sponsorizzano.

1 commento:

  1. Oh, che peccato, sono arrivata fuori tempo massimo, l'individuo ricercato sono io!!!
    postato da http://stregagatta.blog.tiscali.it// il 16/11/2007 15:29

    Bene, pare che nessuno voglia riscuotere questa taglia. passiamo quindi al prossimo post.
    postato da mio capitano il 11/11/2007 21:46

    Io ne ho individuato un paio. Ma la ricompensa a quanto ammonta?? :-)
    postato da cleide il 10/11/2007 12:38

    Be', cari amici, vi avverto che per la ricompensa sono in ballo pure io. Riflettendo bene mi sono accorto che forse, dico forse, potrei conoscere virtualmente un personaggio siffatto, anche se quando comunicava con me sembrava avere le pezze al culo.
    postato da mio capitano il 10/11/2007 12:35

    L'amministratore delegato della società per io cui lavoro. Sottopagato.
    Non ci crederà nessuno, ma la parola da inserire è "sott".
    Ora: per la ricompensa?
    postato da Consultant il 10/11/2007 11:13

    CIAO SONO CRISTIAN! RICORDI DI ME?
    mOLTO DIRETTO QUESTO TUO POST.
    COMPLIEMNTI.
    SENTI TI CONTATTO PèER CHIEDERTI UNA COSA TECNICA, VEDO CHE IL TUO BLOG, HA L'INTESTAZIONE MODIFICATA , DICIAMO PERSONALIZZATA, PENS DA TE, SICCOME ANCHE IO VORREI CAMBIARLA MI POTRESTI DARE DUE DRITTE SUL COME FARLO?CIAO UN CARO SALUTO CRISTIAN
    postato da cristian il 10/11/2007 10:54



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