sabato 20 maggio 2006

Coccodrilli bianchi


Noi siamo i coccodrilli bianchi. Viviamo nelle fogne maleodoranti delle grandi città. Nel buio e nell’oscurità ci cibiamo di ratti sguazzando nella merda. Qui ci masturbiamo e qui sogniamo sogni senza colori. Il sole non lo abbiamo quasi mai visto e a questo punto ci brucerebbe la pelle. La sola musica che conosciamo è quella dello scolo dei liquami vomitevoli che ci eruttate addosso ogni giorno. Il solo amore che abbiamo è quello per il fetore di carne morta che emaniamo. La gioia? Quella un giorno verrà. E’ sicuro.
Il nostro mondo è l’opposto del vostro, stupidi umani con le carte di credito e il Rolex al polso. Delle volte ascoltiamo le oscene risate provenienti dal mondo ipocrita in cui vi muovete. La merda e la piscia che ci riversate addosso dalle condutture fognarie non ci fanno niente, ma le vostre immonde risate ci fanno vomitare.
Vi odiamo. Odiamo le vostre cazzate sull’altruismo parolaio e le ciance sul modo politicamente corretto di pulirvi il culo da riccastri inutili. Vi vogliamo morti. Tutti quanti voi che ridete mentre ci pisciate addosso. Vi vorremmo qui, accanto a noi in queste cloache senza luce, e vorremmo sentirvi squittire come i sorci che siete mentre affogate in questo letamaio senza fine.
Delle volte alcuni di noi coccodrilli bianchi salgono in superficie di notte. Ne fanno fuori qualcuno di quelli buoni in un bar o su un marciapiede. Ma è troppo poco. Siete tanti, troppi. Come si fa a massacrarvi tutti? No, così non va bene. Così vi facciamo appena il solletico. Anzi, vi rendiamo solo più felici quando sapete che in quel bar e su quel marciapiede non c’eravate voi e nessuno della vostra stronza famiglia che ha già in tasca i biglietti per il viaggetto finto progressista in Yemen o a Cuba.

Però da qualche giorno nei cunicoli delle fogne echeggiano bisbigli. Delle volte sono più forti degli squittii dei ratti e del tonfo dei liquami. E’ un passaparola che va da un coccodrillo bianco all’altro. Sono sussurri arrabbiati, voci di rivolta, e crescono di giorno in giorno. Dicono che il gran giorno è vicino. Presto verremo su. Tutti quanti e non uno alla volta. Saremo in tanti. Usciremo dai tombini stradali e dalle grate sui marciapiedi, dalle uscite di sicurezza delle metropolitane e perfino dai vostri cessi profumati alla lavanda. Sarà piena notte e noi saremo tanti fantasmi. Un esercito di creature del buio che vi muove contro quando non ve lo aspettate.
Cosa faremo? Vi toglieremo quel ripugnante sorriso dalla faccia. Ve lo toglieremo, lo giuro.
Piomberemo nel cuore della notte nelle vostre lussuose case con l’aria condizionata e vi sgozzeremo nel sonno. Bruceremo i duecento cavalli delle vostre fuoristrada da felici affamatori dei mondi dopo il Secondo. Pisceremo nelle vostre borse da quattromila euro firmate Gucci o Checazzonesò. Vi ficcheremo nel culo le tette finte al silicone e tutta la scorta di viagra acquistato su internet.
Non è ancora il giorno. Ma le voci si moltiplicano qui nel buio delle fogne. Tra non molto saliremo su. Cominciate ad avere paura. E ridete, feccia umana. Ridete forte. Ridete finchè potete. Fatelo anche quando dormite. Presto vi scorderete come si fa. Presto saremo noi a ridere.

Siamo i coccodrilli bianchi
Di stare al buio siamo stanchi.
Alberto Radius “Coccodrilli bianchi”

1 commento:

  1. Sei molto arrabbiato. Hai persino ragione, è questo è tristissimo, ma ci sono un sacco di sfumature e di differenziazioni, oltre il tombino, là dove batte il sole.
    postato da Sibilla il 20/05/2006 13:48

    a sibilla Non sono affatto arrabbiato. Anzi, sono così sereno che ti regalo un bacio per aver rilasciato il primo commento. C'è qualcuno che ha ascoltato la canzone "Coccodrilli bianchi" di Alberto Radius?
    postato da prigioniero zendiano il 20/05/2006 14:31

    che articolo surreale!!no...purtroppo non l'ho mai sentita questa canzone....comunque grazie di questo bellissimo articolo zendiano, ma chi è il prigioniero di zenda...è il personaggio di un film di un libro o di fantasia?per quanto riguarda il mio problema chilorifero,bè vorrei perdere quelli che non mi fanno stare bene, mi accontererei ....ma ce ne vuole!un abbraccio, simpatico Amico.
    postato da iris il 20/05/2006 16:17

    Vedi, iris, "Il prigioniero di Zenda" è un film (in realtà ne sono cinque di cui due muti). Parla di un sosia inglese che sostituisce il re di Ruritania per sventare un complotto di corte. Io ho visto tutti e tre i film sonori (37, 52, 79). La versione che preferisco è quella del 52 con uno scattante Stewart Granger nel doppio ruolo del re e del suo sosia, ci sono pure il grandissimo James Mason e Deborah Kerr. Ah, ho letto pure il romanzo su questa storia. Uso questo nick di tanto in tanto, quando mi gira così.
    postato da Il prigioniero di Zenda il 20/05/2006 17:17

    L'altro giorno, volevo intitolare un mio post "La mia 25esima ora", poi qualcosa mi ha rasserenato. Tu ci sei andato vicino, se non come intenzione, visto che affermi di non essere arrabbiato, almeno come significato; almeno, questa è la mia lettura. Ciao :-)
    postato da Amfortas il 20/05/2006 18:02

    Oddio, James Mason, che grande attore!
    postato da Amfortas il 20/05/2006 18:03

    ciao penultimo, vedo che hai postato delle belle fotine sul tuo blog... eh eh. A parte gli scherzi, a Napoli non facciamo nulla (anche se ci sarà il raduno nazionale del meetup a metà giugno e potresti organizzarlo tu stesso...). Comunque se ti piace il cinema vieni a vedere il mio Dizionaro dei film: http://lemierecensioni.blog.tiscali.it A presto e complimenti per il blog...
    postato da dar_jus il 20/05/2006 18:19

    Ciao penultimo, arrivo qui per vie traverse e riamngo stupefatto da questo post. Sai quando dici "Cazzo, questa roba avrei voluto scriverla io"? Un sacco di complimenti..ora mi leggo pure il resto. A presto :)
    postato da Donnie il 20/05/2006 19:02

    "coccodrilli grandi giganti nella metropolitana di New York. Ragazze che spariscono nelle botole e nei camerini dei negozi. Sicuramente ci sarete cascati anche voi: sono le LEGGENDE METROPOLITANE... ma siamo sicuri che sotto sotto, non ci sia qualcosa di vero?" bello il tuo testo alla stephen king... io credo che gli stupidi umani con le carte di credito e il rolex al polso siano più infognati di voi. bacio :-)
    postato da sempreio il 20/05/2006 19:45

    ok allora io comincio a ridere va hihihi buon fine settimana Giadadeldeserto
    postato da giadadeldeserto il 20/05/2006 19:50

    Dove si trovano tutti questi miei simili, devo essermi perduta perché questo grosso assembramento della mia razza non riesco a raggiungerlo. Al momento sto vagando nelle fogne da sola, Cristo! (detto più o meno al modo di Robert Shaw ne Lo Squalo - ho letto la catena delle 7 cose). Tanto per fare vado a buttar là un post decisamente comico. La donna caduta sulla Terra.
    postato da V - coccodrilla bianca il 20/05/2006 20:31

    Nessuna ricetta, purtroppo, solo una nuova inspiegabile energia.... Ma temo non duri a lungo, già oggi la malinconia si è fatta sentire.. Felice sera Luna
    postato da Luna il 20/05/2006 21:46

    aspetta che escano i ghiri verdi e i passeri rosa che poi ci facciamo due risate.:-)ciao.
    postato da nicocordola666669 il 20/05/2006 22:06

    PS - Ho notato che nel pomeriggio sei passato nel mio blog senza lasciarmi nemmeno un saluto: Queste sono le cose che mi feriscono.
    postato da V - coccodrilla bianca il 20/05/2006 22:33

    vanilla coccodrilla Sono passato e ti ho lasciato un segno. nicocordola scherza poco sui coccodrilli bianchi perché poi quelli si offendono e vengono a trovarti di notte. Luna Sta bene e tieni alla larga la malinconia. vanilla coccodrilla 2 L'esclamazione di Robert Shaw è "Gesù Cristo", senza sintesi (era unico quando lo diceva). Giada Puoi anche fare a meno di ridere, perché ho detto ai miei amici del sottosuolo di lasciar perdere la tua casa. sempreio io se fossi in te un poco mi preoccuperei. Non so, ho come l'impressione che le creature del buio non ti abbiano molto in simpatia. Cercherò di mettere una buona parola. Donnie Grazie per i complimenti. Come ho già detto da te, noi coccodrilli bianchi andiamo spesso a porta (ricordo che hai fatto un post sulla vita grama del portiere di calcio). dar_jus Verrò sicuramente a guardarmi il tuo dizionario dei film. Magari prima o poi ci vediamo a qualche festa di piazza. Amfortas In verità è possibile, a differenza di ciò che ho detto a sibilla, che un pizzico di dispetto io l'abbia provato scrivendo questo post. Ricordo che parecchie volte mi scappavano di bocca espressioni che suonavano come "Poffarbacco" o "Perdinci" o anche "Perdindirindina" (è comunque possibile che qualche mia esclamazione sia stata un filo più folcloristica di queste). Sibilla La risposta all'amico Amfortas vale pure per te.
    postato da Prigioniero di Zenda il 20/05/2006 23:04

    Buon Fine settimana a te. Gli ospiti nel mio giardino sembrano gradire l'ospitalità di casa Whollock. :)
    postato da Whollock - The man machine il 21/05/2006 01:42

    beh... caro penultimo... potevano comportarsi meglio e rispettare di più questi coccodrilli bianchi senza dimenticarsi di loro, no? ps: la foto demoniaca non è male :-)))) salutino a te!
    postato da ivy phoenix il 21/05/2006 01:54

    Scusa, ivy, ma tu ritieni che avresti qualcosa da temere dalle armate delle tenebre? Non so, pensi che essi potrebbero ritenere opportuno venire a farti visita? io da questo punto di vista penso di essere in una botte di ferro. La macchina non ce l'ho. Carte di credito e Rolex che so'? Aria condizionata, da me d'estate se schiatta. Viaggetti finto progressisti in America Latina? A chi, a me? Me ne vado a dormire. Farò bei sogni, magari soffrirò un po' d'afa, ma certo nessuno mi verrà a sgozzare nel sonno.
    postato da Penultimo a Zenda il 21/05/2006 02:47

    tutti i santi giorni ho a che fare con i coccodrilli , che siano bianchi o rossi o neri questo non lo so , quello che so e che oggi ho preso la mia busta paga (solo la busta) e ho scorto che i coccodrilli della regione unitamente ai coccodrilli del comune , mi hanno tassato ancora con un'addizionale dell'addizionale delle puttane delle loro sorelle , rinsecchendo ancora di più il mio misero stipendiuccio....... , a mio avviso quel fotodisegno che hai messo nel post è stato scattato fuori dall'edificio della mia regione ...... , sono tutti i coccodrilli affamati di soldi che vanno a caccia di poveri angioletti come noi , poi quello in prima fila lo conosco ..... è il messo all'ingresso , è il piu grande coccodrillo stronzo che conosco ......
    postato da nubilefrancesco il 21/05/2006 04:58

    Insomma una volta si diceva "una risata vi seppellirà" adesso che dobbiamo dire? "il vomito di un coccodrillo bianco vi affogherà"? Fà molto gotico, per me và bene! basta che non sia una leggenda metropolitana come i coccodrilli nelle fogne di New York! Invece di dire "a da venì Baffone" diremo "a dà venì Wally Gator"? Basta che venga qualcuno. Ho letto da qualche parte che cerchi un incantesimo per trovare una ragazza al sabato sera. Bisogna vedere come la cerchi la tipa, l'incantesimo funziona ma non è garantito il prodotto finale. kissfromalligatorshell
    postato da salem il 21/05/2006 10:30

    Accidempoli no? Ciao :-)
    postato da Amfortas il 21/05/2006 12:22

    ed io che pensavo che i soli a farmi paura fossero i coccodrilli dal classico colore delle borsette, scarpe e cinture...quelli bianchi sono decisamente peggio e senza rivali!!! Cercherò di ascoltare la canzone di radius,non la ricordo proprio... (detto tra me e te:preferisco le immagini di immense praterie,popolate da liberi cavalieri e mandrie di bisonti). un abbraccio domenicale, L:)
    postato da elle il 21/05/2006 14:17

    Faccio bene io a chiudere il water di notte!!! Miss :D
    postato da MissMagda il 21/05/2006 20:01

    Riso di coccodrillo color bianco sporco. Settimana impegnata questa, culminata sabato con la pulizia dei fondali e della spiaggia ad opera di sub e bambini delle scuole (organizzata da un'associazione no profit) ciao
    postato da octopus il 21/05/2006 20:30

    ...E quando noi verremo su perché la fogna scoppierà insieme a chi non ne può più daremo un senso alla città... Buona domenica.
    postato da iltov il 21/05/2006 21:00

    Bene, è passata un'altra domenica. Mi sono sfogato. Domani si ricomincia daccapo. Mi è venuta una curiosità. Il titolo originale di questo post era "Ridete finchè potete". Chissà se qualcuno lo riteneva più incisivo di quello che c'è adesso. La strada da percorrere sembra lunga e sempre uguale, un po' come quella che devono percorrere Charlie Chaplin e Paulette Goddard sulla colonna laterale, i quali almeno sono in piacevole compagnia.
    postato da Prigioniero di Zenda il 21/05/2006 21:04

    beh dipende dalle volte....soprattutto da quante ore hai dormito.....ma anche voi uomini non scherzate! solo che non lo fate tutti i giorni......che ridere vedere quanto erano insofferenti al trucco!!
    postato da pea_carl il 21/05/2006 21:09

    Io ritengo che la mia pagina ti si apra sempre più che bene. Piuttosto da me hai qualche difficoltà a digitare qualche parola sulla tastiera. La coccodrilla bianca che aspetta il suo momento.
    postato da LaDonnaCheVisseDueVolte il 21/05/2006 21:50

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