Hai finito di scrivere il post. Una faticaccia, perché ci tieni a scrivere qualcosa che valga la pena di leggere. Insomma, ci tenti.
Lo hai visionato e revisionato più volte. Lo hai editato neanche fossi il figlioccio di un correttore di bozze del New York Times. Lo hai snellito eliminando un po’ di proposizioni secondarie. Modificato l’aggettivo taldeitali perché stecca con il successivo verbo o sostantivo. Hai dato la caccia a tutte le frasi e le parole inutili con la rabbia di un ghostbuster in un castello scozzese.
E il titolo. Vogliamo parlare del titolo? Ne hai cambiato almeno tre, dando fondo ai tuoi migliori riferimenti cinematografici e letterari, finché hai trovato quello che fa al caso tuo, abbastanza corto e con il fascino di una dark lady del noir classico.
La fotografia? Mica hai preso la prima che ti è capitata sotto mano! Ti sei procurato un’immagine efficace, colorata o suggestiva come un Charlie Chaplin d’annata. Però è troppo grossa. La devi editare con un programma grafico per farla rientrare entro il limite di 60 K ammesso dal blog. Magari sarebbe opportuno pure tagliarla e modificare il contrasto e il colore per renderla più incisiva.
Tutto a posto? Ancora un’altra revisione non ci sta male. Nessuno ha mai scritto niente di perfetto, vuoi che ci sia riuscito questo insignificante scrittore di post da blog? Sposti qualche virgola, cancelli qualche infausto avverbio che finisce in “mente”, inserisci qualche voce verbale più efficace. Insomma ritocchi qui e rifinisci lì e poi ti dici che è fatta. Lo pubblichi.
Ora viene la parte delicata. L’attesa. Aspetti qualche minuto e torni sul luogo del delitto. Il tuo post è invitante, ma la voce sui commenti è ancora ferma a zero.
Certo che è ferma a zero. Sono passati pochi minuti, nemmeno Speedy Gonzales avrebbe fatto in tempo a inserire qualche osservazione in fintomessicanese.
Lasci passare mezz’ora e poi un’ora. Niente. Ora sei un pizzico inquieto. Ma è ancora troppo presto. E che sarà mai? E’ o non è domenica? Ci sono le code sull’autostrada. Tutti sono a svagarsi dopo una dura settimana di lavoro, mica vogliono bivaccare sul blog pure nel giorno del Signore? Pazienza, amico mio.
Però già qualche dubbio comincia ad arrovellarti. Forse il mio post non piace, ti dici. Il tema è deboluccio. Il mordente fiacco. Il titolo, la foto? Bartali aveva ragione: l’è tutto da rifare. Magari faccio ancora in tempo a sostituire questo post con uno più allegro che tenevo di riserva perché mi pareva troppo cretino.
La clessidra scorre inesorabile. Forse, cominci a chiederti, è in atto un complotto contro di te. Forse tutti hanno deciso di voltarti le spalle nello stesso momento. Se non succede qualcosa nell’immediato, decidi disperato, devi tentare la carta estrema. Il primo commento te lo scrivi da solo. L’hai sempre giudicata una cosa scorretta e umiliante. Però se vedi ancora per cinque minuti quello zero avvilente, ti verrà la peggiore depressione degli ultimi anni e dovrai spendere un patrimonio in analisti per fartela passare.
Ormai ti sei già scritto il primo commento, una risposta rivolta a un tizio sconosciuto e anche un pochino antipatico, autore sette od otto post fa di una domanda non brillantissima. A quel punto apri il tuo blog e…
Allucinazione? Sogno o son desto? Ho le traveggole?
No, il miracolo si è avverato. Le tue preghiere sono state esaudite. Dove c’era un desolante zero ora campeggia un rassicurante e gioioso uno. Sì, è un UNO quello sul monitor. Oh, gioia. Oh, letizia. Oh, miracolo. Campane suonate a festa.
Ti catapulti a leggere il segno lasciato dal buon samaritano che ti ha risparmiato almeno trenta sedute di psicanalisi postfreudiana. Lo baceresti, quell’individuo misericordioso, e gli offriresti il miglior caffè della città, anche se il commento che ti ha lasciato è un Ciao o un Che Bel Blog Hai. Lo abbracceresti come il figliol prodigo anche se ha la scarsa eleganza di suggerire di passare a trovarlo. Lo culleresti come un bambino pure se avessi la certezza assoluta che non ha letto manco una virgola del tuo post (né di tutti gli altri post che commenta).
Gli altri commenti? Sono i benvenuti, ma ormai già sai che quaggiù qualcuno ti ama.
E il titolo. Vogliamo parlare del titolo? Ne hai cambiato almeno tre, dando fondo ai tuoi migliori riferimenti cinematografici e letterari, finché hai trovato quello che fa al caso tuo, abbastanza corto e con il fascino di una dark lady del noir classico.
La fotografia? Mica hai preso la prima che ti è capitata sotto mano! Ti sei procurato un’immagine efficace, colorata o suggestiva come un Charlie Chaplin d’annata. Però è troppo grossa. La devi editare con un programma grafico per farla rientrare entro il limite di 60 K ammesso dal blog. Magari sarebbe opportuno pure tagliarla e modificare il contrasto e il colore per renderla più incisiva.
Tutto a posto? Ancora un’altra revisione non ci sta male. Nessuno ha mai scritto niente di perfetto, vuoi che ci sia riuscito questo insignificante scrittore di post da blog? Sposti qualche virgola, cancelli qualche infausto avverbio che finisce in “mente”, inserisci qualche voce verbale più efficace. Insomma ritocchi qui e rifinisci lì e poi ti dici che è fatta. Lo pubblichi.
Ora viene la parte delicata. L’attesa. Aspetti qualche minuto e torni sul luogo del delitto. Il tuo post è invitante, ma la voce sui commenti è ancora ferma a zero.
Certo che è ferma a zero. Sono passati pochi minuti, nemmeno Speedy Gonzales avrebbe fatto in tempo a inserire qualche osservazione in fintomessicanese.
Lasci passare mezz’ora e poi un’ora. Niente. Ora sei un pizzico inquieto. Ma è ancora troppo presto. E che sarà mai? E’ o non è domenica? Ci sono le code sull’autostrada. Tutti sono a svagarsi dopo una dura settimana di lavoro, mica vogliono bivaccare sul blog pure nel giorno del Signore? Pazienza, amico mio.
Però già qualche dubbio comincia ad arrovellarti. Forse il mio post non piace, ti dici. Il tema è deboluccio. Il mordente fiacco. Il titolo, la foto? Bartali aveva ragione: l’è tutto da rifare. Magari faccio ancora in tempo a sostituire questo post con uno più allegro che tenevo di riserva perché mi pareva troppo cretino.
La clessidra scorre inesorabile. Forse, cominci a chiederti, è in atto un complotto contro di te. Forse tutti hanno deciso di voltarti le spalle nello stesso momento. Se non succede qualcosa nell’immediato, decidi disperato, devi tentare la carta estrema. Il primo commento te lo scrivi da solo. L’hai sempre giudicata una cosa scorretta e umiliante. Però se vedi ancora per cinque minuti quello zero avvilente, ti verrà la peggiore depressione degli ultimi anni e dovrai spendere un patrimonio in analisti per fartela passare.
Ormai ti sei già scritto il primo commento, una risposta rivolta a un tizio sconosciuto e anche un pochino antipatico, autore sette od otto post fa di una domanda non brillantissima. A quel punto apri il tuo blog e…
Allucinazione? Sogno o son desto? Ho le traveggole?
No, il miracolo si è avverato. Le tue preghiere sono state esaudite. Dove c’era un desolante zero ora campeggia un rassicurante e gioioso uno. Sì, è un UNO quello sul monitor. Oh, gioia. Oh, letizia. Oh, miracolo. Campane suonate a festa.
Ti catapulti a leggere il segno lasciato dal buon samaritano che ti ha risparmiato almeno trenta sedute di psicanalisi postfreudiana. Lo baceresti, quell’individuo misericordioso, e gli offriresti il miglior caffè della città, anche se il commento che ti ha lasciato è un Ciao o un Che Bel Blog Hai. Lo abbracceresti come il figliol prodigo anche se ha la scarsa eleganza di suggerire di passare a trovarlo. Lo culleresti come un bambino pure se avessi la certezza assoluta che non ha letto manco una virgola del tuo post (né di tutti gli altri post che commenta).
Gli altri commenti? Sono i benvenuti, ma ormai già sai che quaggiù qualcuno ti ama.
commenti
RispondiEliminaIooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
postato da MissMagda il 26/05/2006 10:56
Baciooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.
postato da CavalierPenultimo il 26/05/2006 10:59
Ellosapevo! Sisì! Lo sapevo che sono il click più veloce del blogghe... e ora ... hanf hanf... passiamo al commento vero e proprio... infatti il precedente serviva ad evitare che qualche Speedy Gonzales da 4 soldi cliccasse su "invia" prima di me... sai che smacco!?!? A dire il vero qui si vedono le differenze tra me e te (non che prima non ce ne fossero, sia chiaro). I miei post nascono di getto... e ... mi devo ritenere fortunata perchè correggo pochissimo a parte gli errori di battitura, che tra l'altro spesso contengono lapsus freudiani... mah... Leggo e rileggo, ma non faccio taglio e cucito, raramente elimino parti, difficilmente sostituisco verbi, avverbi e vocaboli vari (qualche eccezione per i miei raccontini hot), in genere il post viene fuori da solo, così come deve essere, come se esistesse da prima e io lo stessi solo mettendo per iscritto. Il commento... si è vero... non faccio che passare a vedere se qualcuno ha commentato... e ... come dire... odio i commenti sintetici, di quelli che sembrano messi li solo per convenzione o per pubblicizzare più il proprio link che non per commentare realmente... Che ci posso fare? Il mio ego smisurato necessita di questi "massaggi"... Infatti ci sono tanti testi di canzoni che adoro e vorrei pubblicare... ma nessuno perde tempo a leggere i testi delle canzoni... e tantomeno a commentare... quindi me li tengo per me e me li rileggo in privato.... Ahhhh se solo avessi il tempo di scrivere quel nuovo racconto... quello si che vi piacerebbe... ce l'ho in mente da un pezzo! Porcacciamiseriaccia! Buona giornata penultimo! Un abbraccio! Ma la rosa è per me??? Miss
postato da MissMagda THE ONE il 26/05/2006 11:07
La rosa è tua, cara Miss. Ci metto pure la dedica di una canzone "Sweet was my rose". E ci metto pure un bacio alla bella samaritana che sei. Sei una grande. Un abbraccissimo. P.S. Mi è rimasta qualche altra rosa per altri che la richiedessero.
postato da Cavaliere delle rose il 26/05/2006 11:23
Posso permettermi un insignificante terzo commento, o devo aspettare il prossimo post per fare una gara con MissMagda e riuscire a scrivere il primo? :) che tra l'altro data la tua miriade di visitatori probabilmente mentre lo scrivo questo sarà diventato un quinto o sesto... ah, sono destinato a restare anonimo! Comunque è interessante che tu soffra di ansietà da primo commento, dato che riesci a superare la terza cifra (con concessione al fatto che un po' ne metti tu in persona)... noi poveri personaggi che a stento raggiungono la decina cosa dovremmo fare, mangiarci le unghie in attesa? Io sono più democratico :), sono contento per ogni commento che arriva in egual maniera... chi svergina il post per primo ha avuto una scelta di tempo più azzeccata! ciao
postato da Colui che vede Oltre il 26/05/2006 11:48
La voglio ioooo l'altra rosa!!!! Buondì
postato da adelasia il 26/05/2006 11:49
Non sono speedy gonzales e il numero del mio commento lo può attestare,non è 1! Ma certamente mai potrei rinunciare di fare visita a te,il "gran comunicatore del blog"!!! ehm!se ti fosse avanzata una rosa... baci, elle:))
postato da elle il 26/05/2006 11:56
Ciao, in una cosa siamo uguali, la scelta dell'immagine, io perdo ore prima di pubblicare un post, se non ho l'immagine che si è creata nella mia mente mentre lo scrivevo... Grazie per gli auguri e per essere passato da me... sò che mi ci vorrà ancora molto tempo per tornare positiva come prima, però ci sto provando... un bacino
postato da Cippola il 26/05/2006 12:24
ciao buongiorno,una rosa anche per te!i.
postato da iris il 26/05/2006 12:27
ahahahahah!smettila! comunque si io torno spesso sul luogo del delitto.. e un po' mi dispiace quando non trovo commenti a ciò che ho scritto ma solo saluti... anche se alla fine come dici tu va bene tutto! l'importante è che qualcuno ci faccia sentire la sua presenza! sei mitico!un bacio! e a proposito... CHE BELLO IL TUO BLOG... HIHIHIHI
postato da lastanzadiclaudia il 26/05/2006 13:07
Nina Persson caro... la cantante dei cardigans... forse non sei riuscito a vedere il video che ho linkato nel post?è per questo che sei confuso...dacci uno sguardo! credo lo troverai interessante. ancora un bacio mister penultimo... e se riesci a vederlo dimmi cosa ne pensi.
postato da lastanzadiclaudia il 26/05/2006 13:37
Cavaliere selvaggio, che roba!!! Abbiamo anche l'ansiadacommentidelblog? A volte si legge per il piacere di leggere e si scrive per il piacere di scrivere, o non è così? A presto rileggerti...
postato da Mary il 26/05/2006 13:39
Ciao, che bel blog hai :D Grassissime risate a questo punto. No, a parte gli scherzi per me è la stessa cosa, sono capace di cliccare su "Aggiorna" ogni secondo, per monitorare la situazione..ansia da post, anche perchè tengo molto a ciò che scrivo, e anche io sono abbastanza maniaco nelle correzioni. Quanto ai commenti, gradisco particolarmente quelli di chi si imbatte nel mio blog per la prima volta, come quando attacchi bottone con uno sconosciuto/a in autobus :) A presto!
postato da Donnie il 26/05/2006 16:16
:-)))) forte il tuo post.. buon week end
postato da diana il 26/05/2006 16:28
E' spettacolare questo post! Hai descritto davvero bene uno stato d'animo che ben conosco che mi appartiene anche ora ma in special modo mi apparteneva le prime volte che scrivevo sul mio blog!!! Credo sia così un pò per tutti...vedere il numerino zero fa tristezza. Buon fine settimana. :-)
postato da particelladisodio il 26/05/2006 16:43
...molto realistico questo post! :) Il reality con la ricciarelli era la fattoria! Un saluto e buon w.e :) Misia.
postato da Misia il 26/05/2006 17:06
Leggerti mi ha messa di buon umore xchè mi fa capire quanto simili siamo noi umani in tema coccole e attenzioni... meno sulle finalità e le modalità di come affrontiamo qualcosa... io x esempio vivo di momenti ed anche la scrittura è un momento... un momento in cui esplode qualcosa dentro che ha necessità di essere gridato o sussurrato........ xciò non correggo o imposto la voce... o conto le righe... no... xchè scrivo prima di tutto x me... un abbraccio Giadadeldeserto
postato da giadadeldeserto il 26/05/2006 18:10
E’ il momento di un commento da parte del padrone di casa. Prima di tutto è vero che correggo tanto. Lo faccio tantissimo prima che il post sia pubblicato e lo faccio spesso anche dopo la pubblicazione. Il testo che si vede sopra non è uguale a come era stamattina all’atto di apparire sul blog, anche se ho apportato modifiche di poco conto. In genere sono obbligato a questa pratica perché gli articoli mi vengono più lunghi di quanto sarebbe auspicabile in un blog. Ho notato però che nel caso di qualche pezzo più ispirato degli altri devo revisionare di meno. Ora, l’ansia riguardante il primo commento. Magari ho volutamente accentuato questo particolare per le già altrove dichiarate esigenze letterarie. La drammaticità è importante quando scrivi e soprattutto quando leggi. E accentuare qualche emozione (che però esiste ed è vera) non può che fare bene al tuo post. In tutti i casi mi vengono in mente almeno due occasioni diverse in cui ricordo di aver provato quest’ansia da primo commento. La prima era proprio all’inizio della mia esperienza. Avevo scritto l’articolo chiamato “La più grande partita di tutti i tempi” (come è facile immaginare, il calcio è un argomento non molto gradito a gran parte del pubblico del blog, soprattutto a quello femminile). Chiaramente non si faceva vivo nessuno a commentare. E a quell’epoca non ero nemmeno edotto sulle tecniche di galateo utili a favorire i commenti altrui. Eppure giudicavo e giudico l’articolo in questione un gran bel pezzo. Stavo quasi per arrendermi all’inevitabilità dello zero nei commenti, quando ecco che si fa vivo questo ragazzino, spuntato da chissà dove, che si firma Kakà Qualcosa (era una specie di compagno di classe di un tizio a cui avevo lasciato un commento, non aveva neppure il blog). Ebbene questo buon samaritano calcistico, mi comunica che il mio articolo gli è piaciuto e che aspetta il seguito (che purtroppo non ho ancora scritto perché mi è mancata l’ispirazione, parlavo della famosa partita di pallone Real Madrid-Milan del 1989). Saranno passati quasi quattro mesi da quel commento, ma sento ancora la necessità di ringraziare questo bravo ragazzo del blog. La seconda esperienza è più recente. Era proprio domenica come viene scritto nel post. La cosa peggiore era che ero già abbastanza conosciuto e, quindi, non riuscivo davvero a spiegarmi in alcun modo l’assenza del primo commento. La parte di me più soggetta a al pensiero negativo cominciava già a formulare le ipotesi più strampalate a base di cospirazioni aliene del terzo tipo ai miei danni. Quando ecco che si fa viva la solita Simona (corrosempre) che mi evita una notte insonne (magari mi esprimo così per la solita esigenza letteraria di drammatizzare). Simona ha la caratteristica di venirmi in soccorso nei momenti più delicati e non la ringrazierò mai abbastanza.
postato da MisterPenultimo il 26/05/2006 19:50
ah già l'ho vista un pochino l'anno scorso ma non volevo infognarmi in un'altra storia.... ora sono due i motivi di lutto, sheva se n'è andato....ancora non iesco a crederci....e vorrei proprio sapere chi diavolo ci mettiamo al suo posto....respira pea, respira profondamente e non ci pensare.....
postato da pea_carl il 26/05/2006 20:19
Con questo post molti bloggers, me compreso, si sono identificati nelle tue emozioni. Bellissimo, stupendo, magistrale. Grandissimo
postato da Whollock - The man machine il 26/05/2006 22:14
Ciao Mister... io... sono lusingata, il tuo commento sul mio post... quel complimento... mi had avvero emozionato :D Sei adorabile!!! Miss
postato da MissMagda il 27/05/2006 00:06
Sono un misero numero 22.Mi hai fatto ridere come una matta.Io l'ho letto il post,e non ti chiedo di venirmi a trovare.Non mi sono neppure limitata ad un "ciao".Che dici,merito che ti ricordi i titoli dei post?;P Un bacio...terz...ehm....penultimo!;PPPPP
postato da S. il 27/05/2006 00:16
complimenti per il post, hai descritto perfettamente la sindrome ansiolitica da blog di cui tutti siamo affetti!!! ormai avrai già scoperto che è vero, io l'ho saputo da una radio in un negozio (ma la tim cmq mi ha avvertito in pochi minuti...) e c'è voluta tutta che fossi in un luogo pubblico per non mettermi a fare scenate di isteria....ho solamente chiuso gli occhi e bisbigliato due imprecazioni..... non so se fosse questione di soldi, non è che guadagnasse poco...e a Istanbul è stata una disfatta generale che di sicuro non ci scorderemo mai..... ci riprnederemo anche da questa, solo che fa male davvero....ora non vedo l'ora che inizino i mondiali!!!!
postato da pea_carl il 27/05/2006 01:12
quant'è vero.. triste, ma vero! :P ciao ciao!!
postato da la strana G. il 27/05/2006 01:45
Ehmm ... Azz ... Per l'incantesimo che mi hai chiesto ci sto lavorando su. Se ci riesco ti faccio sapere .. ma tu non dirlo alla Strega ... ;-)
postato da oscuracondanna il 27/05/2006 02:35
E allora eccotelo un altro di quei commenti "benvenuti" che non hanno la dignità elettiva del primo, però io l'ho letto il tuo post, come leggo tutti quelli su cui lascio il mio commento e anche molti di quelli su cui non lascio traccia, compreso questo. Ti lascio il solito saluto.
postato da iltov il 27/05/2006 02:35
no, non faccio l'inviato speciale in zona di guerra, anche se sono stato in posti dove c'erano un pò di mine sparse per i campi... oddio, tecnicamente anche l'inghilterra sarebbe in guerra in questo momento, quindi forse hai ragione! vivere in sei anni in quattro nazioni diverse insegna tante cose, quando ti accorgi che non sai più qual'è casa tua ne hai imparata un'altra... notte
postato da Gianluca il 27/05/2006 04:34
Bel post come al solito, questo stile fresco e "realistico" mi piace molto. Tu aspetti il primo commento davvero? Io non faccio mi in tempo, perchè ultimamente posto di corsa, però non voglio fare nemmeno l'ipocrita: adoro andar via e tornare che ci sono 4/5 commenti, mi fa piacere e non lo nego come invece tendono a fare molti della serie: "io scrivo per me"...non ci credono nemmeno più i muri. Abbiamo deciso di avere un blog, non un sito. Il sito è commerciale, è personale, alle volte privato, ma non un blog, un blog è pubblico, è per tutti, è per comunicare e ci f piacere vedere che qualcuno quaggiù ci ama. Sì concordo con te. Complimenti M.
postato da Signora delle Ore Scure il 27/05/2006 12:29
certo che i soldi hanno il loro peso, ma era nel milan, non nel Pizzighettone quindi già guadagnava e se le parti avessero voluto un accordo l'avrebbero trovato....evidentemente non hanno voluto!
postato da pea_carl il 27/05/2006 13:51
Oggi ho due canzoni in testa. Due cantanti che non potrebbero essere più diversi. Ramazzotti "Un attimo di pace" Oggi io non ho proprio voglia di vedere gente intorno chiudi tutte le porte. Guccini "Canzone per un'amica" Forte la mano teneva il volante forte il motore cantava, non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti aspettava quel giorno che ti aspettava. Oggi è una giornata triste. Ma passerà presto.
postato da Jack Penultimo è uscito dal gruppo il 27/05/2006 14:03
concordo con wollock e sottoscrivo i complimenti che lui ti ha fatto: bellissimo, stupendo, magistrale, grandissimo. anche i grandi hanno i loro momenti di grandissima tristezza, io allungo la mano e stringo la tua, in silenzio....
postato da sempreio il 27/05/2006 14:58
bellissimo questo post e però anche tu penultimo... dannazione!!! metti i feed! metti caso che uno voglia essere informato quando hai un post nuovo senza passare a controllare per il blog... come fa se hai tolto i feed dal tuo blog? ciau
postato da ivy phoenix il 27/05/2006 15:07
eccomi qui di corsa x poterti salutare... e x il tuo simpatico commento ringraziare... son sincera, solo questo tuo post fino ad ora ho letto... ma caspiterina, il tuo umorismo è davvero perfetto... questo di sicuro mi farà presto qui tornare... ma anke tu, ricorda, ke dovrai contraccambiare... eheheh, nn preoccuparti, sto skerzando adesso... una cosa ke, ahimè, faccio troppo spesso... spero solo con questa rima di nn averti annoiato... a presto, io l'avviso te l'ho dato!!! ciauuuuu :-)
postato da endless-poetessa-delle-rime il 27/05/2006 17:37
La spiritosa poetessa delle rime mi ha dato l'ispirazione per il seguente (ahimé indegno) componimento. Penso che le cose bene non vanno Ma presto i campionati del mondo partiranno Una dose di Oppio dei Popoli affogherà Le pene dell’amore vissute a ogni età. La delusione di dentro sarà solo un ricordo Il cuore di ogni blogger riceverà lo sconto Ogni gol che Toni e Totti faran Tante lacrime d’amor asciugheran.
postato da MisterPenultimo il 27/05/2006 17:58
ahahah caro mister, con sommo piacere vedo... ke ho guadagnato delle rime un altro allievo... davvero simpatico questo tuo componimento... e qui lo scrivo, nel mio commento...
postato da endless-poetessa-delle-rime il 27/05/2006 18:25
...comportamento da villano... ...rubar rima di mano in mano... ...l'ispiratore io son stato... ...ma non per questo son arrabbiato... ...che lei si faccia di questa cosa virtù... ...questo si...non lo mando giù...
postato da x x x il 27/05/2006 18:35
su cremì nn hai manco il coraggio di rivelarti... tanto ki pensi ke del male possa o voglia farti? tu l'ispirazione mia nun potrai mai essere... le rime tue con le mie nn posson competere... quindi nn vantarti di cose ke nn da fare... manco rime nuove sai inventare... del copia/incolla ne hai fatto un'arte... lascia a me le rime e mettiti da parte!
postato da endless-poetessa-delle-rime il 27/05/2006 18:39
Buon pomeriggio, hai ragione riguardo alla cura che mettiamo nel redigere un post ma io non sto con l'ansia dei commenti, sarà perchè so che arriveranno o perchè a volte devi solo sfogarti e scrivendo un po' ci si riesce...i commenti però fanno sempre piacere, non faccio l'ipocrita... Oggi è una giornata un po' così per te.Ho letto... allora inizia a togliere Ramazzotti, ti sentirai di colpo meglio!! Scherzo, spero passi presto un bacio grande
postato da Fra' il 27/05/2006 18:47
...ahahah...lo sai che non ho paura... ...e poi che leggo..na bruttura... ...nel terzo versetto la rima non vedo... ...forse al quarto gia tremavi...io credo... ...Licia tu che sei amica mia... ...lo sai che sfidar me è pura follia
postato da x x x il 27/05/2006 18:52
questa è l'ultima volta ke qui ti vorrò rispondere... il blog nn è mio quindi nn mi va di rompere... cremì tutti i meriti ke credi esser tuoi prenditi pure... io nn ne ho bisogno, non vivo come te di mille paure... nel cuore so a ki devo la mia ispirazione adorata... x cui delle tue rime mi faccio una risata!!! ahahahahah :-)
postato da endless-poetessa-delle-rime il 27/05/2006 19:01
Bene, la poetica singolar tenzone tra i verseggiator mi ha dato emozione. Ma approvo fermamente la decisione che la gara subisca una trasmigrazione.
postato da MisterPenultimo il 27/05/2006 19:10
Oggi girovagando per il blog mi sono imbattuto in almeno tre post con nessun commento. Ho colmato io la lacuna inserendo commenti spero non banali. Mi sono sentito bene dopo averlo fatto. Magari tratterrò per me alcune delle rose rimastemi. :-)
postato da MisterPenultimo il 27/05/2006 23:23
ciao... ...mi parli di prosa...ahahah... si c'è stata pure quella...una sfuriata di una paranoica..per lei rappresento il male...tutto vede negativo quando parla con me...ma dopo quella prosa un pò particolare...credo che tra i due blogger non ci si parlerà mai più.
postato da cremagliera il 27/05/2006 23:50
Buona domenica.
postato da iltov il 28/05/2006 13:20
s da brava guida turistica ti ho programmato la giornata, ci tengo alla tua salute mentale. Ti passo a prendere tra venti minuti, andiamo al mare, sguazziamo un po', pranzo in locale climatizzato, pomeriggio di siesta leggendo libri, libri non blog!, passeggiata in bicicletta. megagelato galattico, doccia (anche insieme và!), freschi e ripuliti cenetta romantica al lago di Averno (quanto mi piace quel posto infernale...), dopocena vedi tu, basta che non mi molli a cercare un internet point! Magari per mandarmi un commento!
postato da salem il 28/05/2006 13:24
Per quel che riguarda me, i Negroamaro li confondo con quasiasi cosa. Grazie per avermi salvato dall'orribile piaga da zero commenti, mio salvatore!
postato da Colui il quale Eminenza il 28/05/2006 14:42
Ehi,come stai trascorrendo questa domenica?Tutto ok? Buona domenica Un bacio*
postato da www.iris.bog il 28/05/2006 17:42
beh,dai,aggiungiamone un'altro...eh eh eh ciao
postato da giampaolo il 28/05/2006 19:46
Rispondendo alla domanda di iris_blog, mi sono fatto una dormita di quelle memorabili, almeno quattro ore. Poiché sono che di pomeriggio non dorme mai, ma proprio mai, non so se considerare l'evento in maniera positiva o no. Certo era che non mi reggevo in piedi e che ora mi sento a meraviglia. Spero nelle notti successive di dormire a sufficienza. Mi sento così bene che mi faccio una tornata di quelle memorabili. Giampaolo: aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più. Colui il quale Eminenza: L’onore è tutto mio. Confermi che erano i Negrita quelli di “Rotolando verso Sud?”. Salem: la dormita rigenerante mi ha dato le energie necessarie per tenere testa alla tua lingua tagliente. Quindi vado a cercare subito un internet point in cui mi possa rifugiare la volta che uscissi con te. :-) Iltov: Ehilà, amico, è sempre un piacere salutarti. Cremagliera: Accolgo positivamente il tuo ritorno alla comunicazione in prosa. Fra’: le giornate brutte per fortuna passano presto. MisterPenultimo (mi sento così rigenerato che rispondo pure a me stesso): puoi senz'altro trattenere una delle tue rose per le tue buone azioni da blog. endless poetessa: il tuo passaggio ha portato una ventata di allegria in rima. ivy la fenice: sto aspettando le tue spiegazioni su questi dannati feed, intanto ho attivato un paio di sigle strane e incomprensibili in basso sul blog. sempreio: grazie per i tuoi complimenti. Se non ci fosse riuscito il sonno ristoratore, mi avrebbero ridato forza le tue belle parole. Pea: Shevcenko è andato, facciamocene una ragione. Strano trovare un donzella appassionata di calcio. Strano che quella donzella abbia le tue notevoli conoscenze in materia. Signora delle ore scure: sono in verità un pochino ansioso a volte, seppure non nella misura indicata (spesso ironicamente) nel post. Gianluca: prendi questa mano, zingaro (ricordo che il tuo lavoro o la tua voglia di avventura ti porta a cambiare spesso residenza e paese di accoglienza). Iltov 2: già rispostoti sul tuo blog. Oscuracondanna: se mi sentissi sempre come stasera non avrei bisogno di filtri magici. (il resto delle ribattute alla seconda puntata…)
postato da emmepì il 28/05/2006 21:34
(continua dalla puntata precedente) pea_carl: Sheva è andato, verrà un altro, anche se non so se avrà quello sguardo da bravo ragazzo che fa impazzire le donne. S.: Ormai chi se li scorda più i titoli dei tuoi post! MissMagda: sei la tastiera più veloce del West (blogghifero) e hai tanto brio da poterne esportare all'estero. Whollock: grandissimo sei tu, specie quando rievochi gli amici che non ci sono più. Giada: è vero, come dici, che noi esseri umani abbiamo bisogno di coccole e attenzioni. Misia: Ciao e arisentirti presto. Particelladisodio: aboliamo il numerino zero. diana: il week end è iniziato in maniera non memorabile, ma promette di finire in bellezza. Donnie: il tuo rapporto con il blog sembra molto simile al mio. Mary: l'ansia fa parte della vita e sarebbe strano se non ci prendesse sul blog. lastanzadiclaudia: il video di Nina Persson, che non conoscevo, era molto ben fatto. La parte migliore era il meteorite (o quello che era) che la faceva secca nel finale. iris_m: grazie per la rosa. Cippola: spero che la torta per i due anni sul blog sia stata buona. elle: non sarai speedy gonzales, ma le tue parole lasciano sempre il segno. adelasia: meriti una rosa e anzi un mazzo delle regine dei fiori. Colui che vede Oltre: se non senti troppo l'ansia del primo commento è perché sei una persona più serena di me e ti invidio per questo (ti invidio pure per le spedizioni che fai, sia pure per lavoro, in California). MissMagda: "Rosa da morir, rosa da impazzir / Rosa da sognar, rosa da dimenticar" Ornella Vanoni. Spero proprio di non aver scordato nessuno. Vorrei sentirmi sempre pieno di energie positive come stasera.
postato da Seconda tornata il 28/05/2006 21:57
E già....ma una rosa non basta....ce ne vuole un mazzo intero!!!! :-))) Grazie e buona giornata!
postato da Citina il 29/05/2006 13:35
ciao tesoruccio! passo a salutarti, e dopo aver letto il tuo ultimo capolavoro, mi ritrovo anche convinta che nel mio piccolo, ho sanato una mente traballante e a rischio di tracolli psicologici! Nada esperto in psiche. Anche stavola è andata.... :-)))
postato da mqp il 29/05/2006 14:57
ma quanta fiacca sui blog... sarà il caldo? a quando gli aggiornamenti sul tempo? allietami con qualche tua trovata, così, tanto per tirare l'ora di staccare dal lavoro.... bacio!
postato da sempreio il 29/05/2006 17:01
A sempreio Ho notato pure io la fiacca sul blog. Domani pubblico qualcosa per smuovere un po' le acque (sarà un racconto di fantasia su Emma, sono sicuro che non ti devo spiegare cosa significa per me questo nome). Per il resto, stamattina sono andato a prenotare una visita oculistica all'asl del mio quartiere (trattasi di normalissima visita di controllo oculistico, niente di speciale). Mi hanno detto che la prima data possibile era il 28 agosto. Ho domandato "Ma siamo a maggio?" L'impiegata ha risposto stanca "Certo." Mi è venuta in mente la barzelletta che pare Ronald Reagan abbia raccontato a Gorbaciov quando entrambi comandavano il mondo. Dunque, racconta Reagan, c'è un russo espatriato che per telefono chiede a un parente risiendente nell'Unione Sovietica se può fargli visita un certo giorno dell'anno seguente. "Vieni di pomeriggio, però", risponde il russo, "Perché di mattina aspetto l'idraulico che mi aggiusti il rubinetto che perde". Be, magari aspettare tre mesi per una visita medica è meglio che non poterla fare mai. :-)
postato da MisterPenultimo il 29/05/2006 17:26
Che post! Devo dire che quando iniziai a scrivere sul blog non era carino vedere i commenti sempre a zero... Ora non succede più, ma devo dire che me ne importerebbe meno. L'importante è sapere che c'è qualcuno che, comunque vada, mi legge con piacere e/o tiene a me. Pensa che molti dei miei amici "reali" mi leggono, ma non lasciano mai commenti... ma sapessi che bello quando mi dicono a quattr'occhi "Bellissimo quel che hai scritto, Sabri" e cominciamo a discuterne insieme. Un abbraccio.
postato da Rem il 29/05/2006 18:44
grazie per gli auguri, in effetti è un periodo un po' "movimentato"....come al solito ahahah!!!!
postato da pea_carl il 29/05/2006 19:45
In ospedale conosciamo lo stress da lavoro (il cosiddetto "burn out" degli operatori sanitari) ma di quello da blog non avevo mai sentito parlare. Ma ti importa davvero così tanto del numero dei commenti? Scrivi benissimo, non dovrebbero servirti delle conferme. Baci, filo rosso
postato da filo rosso il 29/05/2006 22:31
Ringrazio tutti quelli che hanno avuto belle parole per me, e sono stati in tanti. Colgo solo l'occasione per specificare che il mio post parla solo del primo commento e non di quelli successivi. Se qualcuno lo interpreta in maniera estensiva, è chiaro che mi sono espresso male. Parlando di stress, lo stress maggiore che ho affrontare di recente è sapere che devo attendere tre mesi (novanta giorni) per farmi una normalissima visita oculistica. Altro stress neanche da sottovalutare l'ho sperimentato stamattina quando, andando al modernissimo ufficio postale del mio quartiere (ma pure la sede dell'asl è supermoderna) ho dovuto aspettare 200 (duecento) numeri, ovvero due ore e dieci minuti, per pagare la bolletta del gas. (La maggior parte di questo ritardo è dovuta ai posteggiatori delle macchine, che fanno incetta di numeri postali che poi cedono ai loro clienti, i quali ultimi passano davanti a poveri fessi come il sottoscritto che l'auto non ce l'hanno.)
postato da MisterP. il 29/05/2006 23:17
...Così ami la Terra, Mr.Penultimo! La Terra che ti abbraccia, scalda e protegge...che dona energia...la Terra, Madre di Vita...^___^ Io adoro tutti gli Elementi, sopratutto il Quinto...:P A presto, Michelle
postato da Michelle il 29/05/2006 23:50
ciao pen. , c'è una novita , che mi è costata un pò ma credo ne valga la pena se riprenderò a scrivere, ho cambiato indirizzo al mio blog, ciao e spero ne prenderai nota..i.
postato da iris il 30/05/2006 10:40
Oltre a ricambiare i tuoi graditissimi saluti trovo che quest'ultimo post riesca a condensare le sensazioni che tutti i blogger hanno provato negli istanti successivi alla nascita della propria "creatura". Perchè nn mi scrivono? Cosa scrivo? Come devo scrivere? Quante volte mi sarò posto queste domande... A quasi un anno di distanza sono soddisfatto, è una cosa che rifarei volentieri. A presto!
postato da MikyDEPP il 30/05/2006 23:19