La lettera di protesta. - A chi la devo scrivere, questa dannata lettera? A san Pietro, all’arcangelo Gabriele?
- Guarda, nel mio ufficio di tuo indefesso consulente esistenziale, ti esorto a ponderare certi…
- … ma come cazzo parli, stramaledetto pennuto celeste? Ufficio, consulenza! Nel caso tu lo abbia scordato, se facessi vedere il mio naso a dieci chilometri da Wall Street mi prenderebbero a calci in culo come l’ultimo dei barboni. L’unica giusta che hai detto è che sei un fesso…
- … come cercavo di segnalarti prima del tuo zotico intervento, in qualità di tuo angelo custode ti ammonisco a riflettere, nell’auspicabile interesse della tua armonia psicofisica, di rifuggire dall’impulsività. Inoltre oso dire che il tuo inidoneo modus vivendi inficia palesemente la possibilità di procurarti un’adeguata...”
- “… gnocca! Fica, bernarda, passera! Questo è ciò che cerchiamo. Cerchiamo un buon posto in cui parcheggiare…
- Ma che dici?
- … in cui posteggiare, situare, allocare…
- E ora che significa quel tuo gesto sconcio con il braccio?
- … riporre, introdurre, incuneare? Insomma dimmi tu dove lo devo mettere questo affare qui sotto prima che ci crepi sotto il naso per mancato utilizzo!
- Non ho parole per stigmatizzare la tua grossolanità.
- Non tentare di svicolare con quella tua parlantina da Oscar il maggiordomo di Elisabetta! La lettera di protesta è già bell’e fatta. Devo trovare solo il destinatario. Ma tu ce l’avrai un principale da qualche parte, no? Ho capito, taglio la testa al toro e scrivo a Lui, il Capo in persona.
- Ma caro ragazzo, tu sragioni. Il Superiore ha già un sacco di gatte da pelare! Pensa al Medio Oriente, alle guerre, all’effetto serra, alle scalate bancarie fatte dai furbetti di quartiere e dai furbastri da city finanziaria… Per tacere dei test nucleari coreani e dei vaneggiamenti di quello squilibrato iraniano. Come puoi pensare che il Comandante perda il Suo prezioso tempo per cercarti, ehm, la ragazza che non sei capace di trovarti?
L'angelo custode di ufficio. - Eh no, babbeo di un angelo ! La donzella non la trovo perché mi metti i bastoni tra le ruote. Ma se riesco a mandare la lettera di protesta a Chi di Dovere, ti mettono spalare la merda dei beati…
- Povere orecchie mie!
- … mentre io trovo un’opportuna sistemazione per il mio smorto amico. Guardalo lì. Se lo lascio avvilire un altro po’, questo qui si lascia morire di stenti. E sono sicuro che appena si sarà diffusa la notizia della sua prematura dipartita, fameliche moltitudini femminili mi si fionderanno addosso per violentarmi.
- Ora esageri.
- Altroché! Sciami donneschi si avventeranno sul mesto cadavere tentando di rianimarlo.
- Cerca di controllarti.
- Si accaniranno sulle sue spoglie senza pietà. Gli praticheranno la respirazione bocca a bocca, il massaggio cardio-uccellifero, l’elettroshock coglionifero.
- Sta’ calmo. Ti fa male agitarti così.
- … E alla fine, quando le inappagate Figlie di Eva comprenderanno che niente potrà ridare vita al Lazzaro inguinale, lo divoreranno per la rabbia. Se lo sgranocchieranno fino all’ultimo brandello. Ah, come soffro!
- Se non me lo proibisse la mia specchiata deontologia angelocustodesca, a quest’ora ti avrei già abbandonato alla tua negatività!
- E che ti sto chiedendo da un’ora, sottospecie di gallinaceo celeste? Ah, ma non pensare che io scordi la mia lettera di reclamo. Eccola qui, inizia con “Carissimo Dio”...
- Primo errore. Lui non sopporta questo tono intimistico da chatline, è un tipo all’antica e non ti sognare di rivolgergli formule come “xké”, “azzzzz” o peggio ancora “wow” perché è capace di fulminarti seduta stante…
- E allora la scrivo così: “Spett. Egr. Ill.mo Sig. Onnipotente Creatore del Cielo e della Terra…”
- Ottimo inizio, se cerchi di farti assumere part-time presso l’Assessorato alla Balneazione di Vietri a Mare o nelle esattorie palermitane degli eredi dei fratelli Salvo.”
- “… vorrei ricusare gli uffici dell’angelo custode che graziosamente Ella mi ha assegnato alla nascita a cagione della sua acclarata incapacità. Chiedo rispettosamente che detta figura assistenziale sia sostituita da altro angelo custode o, ove ciò non sia possibile, che io sia sollevato dall’obbligo di convivere con questa categoria professionale.”
- Ah-ha! E poi dici che sono io quello che parla il burocratese! Credi di stare impugnando la sentenza di una Corte d’Assise? Inoltre non puoi cambiare l’angelo custode come faresti con il tuo avvocato! Cosa credi che quando ne hai preso uno a calci in culo te ne assegnino un’altro di ufficio?
Usufrutto della sgnacchera in usucapione. - E ora che accidenti fai?
- Strappo la tua lettera, non vedi? Basta con le bambinate.
- Tanto ho tutto qui in testa. Dopo la riscrivo pari pari e la spedisco.
- E dove, di grazia? All’indirizzo ufficio_angelicustodi@paradiso.com? No, lasciamo perdere le recriminazioni. Ho giusto alcune proficue idee per, come dire, lenire il tuo disagio psico-ambientale.
- Se significa che sai come procurarmi una gnocca sono tutto orecchi.
- Prima di tutto, penso che dovremo stilare una lista di… ecco, potremmo dire di possibili cooperatrici esistenziali.
- Stai mica parlando di fare un elenco di donzelle che te la danno?
- Io non mi esprimerei mai in tal guisa, ma per una volta soprassediamo pure sulla tua libera fraseologia. Insomma quante, ehm, pollastre umane conosci inclini a… cedertela in usufrutto?
- Parli di usufrutto mediante testamento, rogito o usucapione?
- Non mi sembra il momento per il tuo spirito di bassa lega. Allora la scrivi?
- La lista delle cooperatrici? Ce l'hai una penna con molto inchiostro?
- E' un'altra delle tue battute?
Continua...
- … ma come cazzo parli, stramaledetto pennuto celeste? Ufficio, consulenza! Nel caso tu lo abbia scordato, se facessi vedere il mio naso a dieci chilometri da Wall Street mi prenderebbero a calci in culo come l’ultimo dei barboni. L’unica giusta che hai detto è che sei un fesso…
- … come cercavo di segnalarti prima del tuo zotico intervento, in qualità di tuo angelo custode ti ammonisco a riflettere, nell’auspicabile interesse della tua armonia psicofisica, di rifuggire dall’impulsività. Inoltre oso dire che il tuo inidoneo modus vivendi inficia palesemente la possibilità di procurarti un’adeguata...”
- “… gnocca! Fica, bernarda, passera! Questo è ciò che cerchiamo. Cerchiamo un buon posto in cui parcheggiare…
- Ma che dici?
- … in cui posteggiare, situare, allocare…
- E ora che significa quel tuo gesto sconcio con il braccio?
- … riporre, introdurre, incuneare? Insomma dimmi tu dove lo devo mettere questo affare qui sotto prima che ci crepi sotto il naso per mancato utilizzo!
- Non ho parole per stigmatizzare la tua grossolanità.
- Non tentare di svicolare con quella tua parlantina da Oscar il maggiordomo di Elisabetta! La lettera di protesta è già bell’e fatta. Devo trovare solo il destinatario. Ma tu ce l’avrai un principale da qualche parte, no? Ho capito, taglio la testa al toro e scrivo a Lui, il Capo in persona.
- Ma caro ragazzo, tu sragioni. Il Superiore ha già un sacco di gatte da pelare! Pensa al Medio Oriente, alle guerre, all’effetto serra, alle scalate bancarie fatte dai furbetti di quartiere e dai furbastri da city finanziaria… Per tacere dei test nucleari coreani e dei vaneggiamenti di quello squilibrato iraniano. Come puoi pensare che il Comandante perda il Suo prezioso tempo per cercarti, ehm, la ragazza che non sei capace di trovarti?
L'angelo custode di ufficio. - Eh no, babbeo di un angelo ! La donzella non la trovo perché mi metti i bastoni tra le ruote. Ma se riesco a mandare la lettera di protesta a Chi di Dovere, ti mettono spalare la merda dei beati…
- Povere orecchie mie!
- … mentre io trovo un’opportuna sistemazione per il mio smorto amico. Guardalo lì. Se lo lascio avvilire un altro po’, questo qui si lascia morire di stenti. E sono sicuro che appena si sarà diffusa la notizia della sua prematura dipartita, fameliche moltitudini femminili mi si fionderanno addosso per violentarmi.
- Ora esageri.
- Altroché! Sciami donneschi si avventeranno sul mesto cadavere tentando di rianimarlo.
- Cerca di controllarti.
- Si accaniranno sulle sue spoglie senza pietà. Gli praticheranno la respirazione bocca a bocca, il massaggio cardio-uccellifero, l’elettroshock coglionifero.
- Sta’ calmo. Ti fa male agitarti così.
- … E alla fine, quando le inappagate Figlie di Eva comprenderanno che niente potrà ridare vita al Lazzaro inguinale, lo divoreranno per la rabbia. Se lo sgranocchieranno fino all’ultimo brandello. Ah, come soffro!
- Se non me lo proibisse la mia specchiata deontologia angelocustodesca, a quest’ora ti avrei già abbandonato alla tua negatività!
- E che ti sto chiedendo da un’ora, sottospecie di gallinaceo celeste? Ah, ma non pensare che io scordi la mia lettera di reclamo. Eccola qui, inizia con “Carissimo Dio”...
- Primo errore. Lui non sopporta questo tono intimistico da chatline, è un tipo all’antica e non ti sognare di rivolgergli formule come “xké”, “azzzzz” o peggio ancora “wow” perché è capace di fulminarti seduta stante…
- E allora la scrivo così: “Spett. Egr. Ill.mo Sig. Onnipotente Creatore del Cielo e della Terra…”
- Ottimo inizio, se cerchi di farti assumere part-time presso l’Assessorato alla Balneazione di Vietri a Mare o nelle esattorie palermitane degli eredi dei fratelli Salvo.”
- “… vorrei ricusare gli uffici dell’angelo custode che graziosamente Ella mi ha assegnato alla nascita a cagione della sua acclarata incapacità. Chiedo rispettosamente che detta figura assistenziale sia sostituita da altro angelo custode o, ove ciò non sia possibile, che io sia sollevato dall’obbligo di convivere con questa categoria professionale.”
- Ah-ha! E poi dici che sono io quello che parla il burocratese! Credi di stare impugnando la sentenza di una Corte d’Assise? Inoltre non puoi cambiare l’angelo custode come faresti con il tuo avvocato! Cosa credi che quando ne hai preso uno a calci in culo te ne assegnino un’altro di ufficio?
Usufrutto della sgnacchera in usucapione. - E ora che accidenti fai?
- Strappo la tua lettera, non vedi? Basta con le bambinate.
- Tanto ho tutto qui in testa. Dopo la riscrivo pari pari e la spedisco.
- E dove, di grazia? All’indirizzo ufficio_angelicustodi@paradiso.com? No, lasciamo perdere le recriminazioni. Ho giusto alcune proficue idee per, come dire, lenire il tuo disagio psico-ambientale.
- Se significa che sai come procurarmi una gnocca sono tutto orecchi.
- Prima di tutto, penso che dovremo stilare una lista di… ecco, potremmo dire di possibili cooperatrici esistenziali.
- Stai mica parlando di fare un elenco di donzelle che te la danno?
- Io non mi esprimerei mai in tal guisa, ma per una volta soprassediamo pure sulla tua libera fraseologia. Insomma quante, ehm, pollastre umane conosci inclini a… cedertela in usufrutto?
- Parli di usufrutto mediante testamento, rogito o usucapione?
- Non mi sembra il momento per il tuo spirito di bassa lega. Allora la scrivi?
- La lista delle cooperatrici? Ce l'hai una penna con molto inchiostro?
- E' un'altra delle tue battute?
Continua...
Perdonami ma dopo il rientro traumatico in ufficio questa mattina non sono riscita a capire bene il tuo post, tornerò a leggerlo quando sarò un pò meno confusa. Buona settimana con mille sorrisi barbara
RispondiEliminapostato da barbara il 23/10/2006 11:42
Noi ti aspettiamo!
postato da piano il 23/10/2006 12:27
Guanto che scrivi...gan ghe abbaja non molde! Sarò raffleddada io ma du hai la febble folde! Giao, buona giolnada!
postato da batrix il 23/10/2006 12:29
Ogni riferimento è puramente casuale? Hmmmm, ne dubito. Mio "Carissimo" Capitano ti do' una dritta: ogni Angelo appartiene ad un Coro Angelico ed ogni Coro è presieduto da un Arcangelo al quale potrai inoltrare la tua letterina. Se non dovesse funzionare con le proteste (come prevedo non funzionera') prova con le buone maniere...sai noi Angeli vogliamo farci pregare ;)
postato da aladiah il 23/10/2006 12:42
dooo...du sei blavoooo (a balole...i faddi, ci vogliono i faddi!!!) ^___^
postato da batrix il 23/10/2006 12:49
Sgusa, madrix, laffreddada, ti posso inzelile nella mia lisda di donzelle lighiesda dall'angelo? Si dladda solo di una folmalidà. Etccììììì.
postato da Capitano con la Lista il 23/10/2006 12:54
Ho usato i termini “usufrutto” e “usucapione” nel mio post e, poiché ritengo che non tutti abbiano familiarità con il linguaggio notarile, ne chiarisco il significato. L’usufrutto è il diritto di usare e godere di una cosa altrui per un tempo limitato. Secondo la legge l'usufruttuario, se migliora le condizioni del bene che riceve in usufrutto, può pretendere una somma di denaro dal proprietario del bene. L’usucapione è il modo attraverso il quale si può acquistare la proprietà di un bene. Quella abbreviata si perfeziona con il possesso continuato del bene per un minimo di tre anni, se si tratta di beni mobili registrati. Affinché l’usucapione abbia effetto non devono sopraggiungere interruzioni nel possesso, fatto che si verifica quando una persona perde il possesso di una cosa per un periodo superiore all'anno. :-)
postato da Usufrutto e usucapione il 23/10/2006 14:49
un caso? chi lo sa'! Usucapione, usufrutto, hmmm ... vediamo un po' se ho capito bene. Per usufrutto dunque si intende godere delle virtu' della donna di un altro e poi rendergliela indietro, mentre per usucapione si intende soffiargliela via per sempre, giusto?
postato da angel_aladiah il 23/10/2006 17:46
La questione dell'usufrutto e dell'usucapione, aladiah, non è chiara nemmneo a me. Però trovo divertentissimo che, se restituisci il bene di cui hai usufruito in condizioni migliori di quelle originarie, hai diritto di esigere una somma di denaro.
postato da Mio Capitano il 23/10/2006 18:03
Sempre così materialista? Non solo vuoi una che te la dia ma ci vuoi pure guadagnare! Cmq ci sono casi in cui l'usufrutto non credo sia sempre migliorativo ;) L'appartamento era davvero principesco come dici tu, faccio sempre lo stesso lavoro, ma credimi non è ben retribuito :(
postato da angel_aladiah il 23/10/2006 18:28
Buona serata...
postato da matrixwoman il 23/10/2006 19:59
Ciao...passavo a farti un saluto e a conplimentarmi con te per i post... un bacio jean
postato da Jean Harlow il 23/10/2006 22:23
ho dato un occhiata ai tuoi scritti cinematografici.Quello su Wilder mi ha colpito favorevolmente,sei davvero bravo e avrei piacere se continuassi a parlare di cinema percjhè lo sai fare:)
postato da federico erra il 23/10/2006 22:32
ciao p., mi piace il bianco nero...tanto..l'idea delle foto sulla colonna laterale..scusa se non leggo oggi e ieri...insomma...mi rifarò-spero- un abbraccio grande.
postato da iris il 23/10/2006 22:51
Ringrazio tutti quelli che sono intervenuti finora (e anche quelli che si presenteranno dopo, ovviamente). Tra poco, cari amici, verrò a commentarvi sui vostri blog come meritate. Però voglio dare un ringraziamento speciale a federico erra. Ho scoperto che sono lusingato quando mi viene riconosciuta la mia passione e (spero) competenza per il cinema, specie per quello classico. L'intervento di federico mi ha fatto notare che non scrivo più di cinema dal lontano giugno. Devo assolutamente rimediare a questa mancanza al più presto. Saludos por todos e appuntamento sui vostri blog.
postato da L'Ottava Arte il 23/10/2006 23:17
Un angelo custode un po' magnaccia e un po' sensale... ma che ne capiscono gli angeli di sesso? Loro neanche ce l'hanno, il sesso... Baci, filo.
postato da filo rosso il 24/10/2006 01:16
Mio Capitano bello... sono stanchissima per fermarti a leggere ma volevo farti un saluto.. Tornerò domani... Baciotto immenso... Morgana
postato da MORGANA il 24/10/2006 01:56
Domanda: dato che in fumetti e cartoni di solito compaiono sia l'angelo che il diavoletto a consigliare, hai mai provato ad ascoltare la parte generalmente meno sprovveduta in materia? :)
postato da Colui che vede Oltre il 24/10/2006 11:31
Bello, scrivi davvero bene, complimenti. Mi appiattisco sul commento di filo rosso, nel merito. Ciao :-)
postato da Amfortas il 24/10/2006 12:47
bellisimo il dialogo di questo arrapato e il suo angelo custode....l'ho letto tutto in un fiato...spero ke andrà avanti questa saga...specialmente voglio vedere cosa combinerà il tipo...
postato da naomi il 24/10/2006 18:14