mercoledì 11 ottobre 2006

L'ala o la coscia - La parte preferita della donna


Cari amici vicini e lontani, mi sono posto una domanda di recente, soprattutto dopo aver letto una delle solite interviste che girano sul blog. Dunque, quale parte del corpo femminile preferisco? Che lo si creda o no non ricordo che nessuno mai mi abbia rivolto sul serio questa domanda (una delle predilette nelle interviste da blog o da talk show).
Ho dedicato un po’ di tempo a riflettere sul quesito. A un certo punto, sorprendendomi io per primo mi sono reso conto che sul corpo femminile esiste un’invisibile linea di demarcazione, che potremmo situare grossomodo alcuni centimetri sotto le clavicole. A meridione di questo solco immaginario domina il regno del desiderio sessuale, della fame prosaica di carne femminile, della concupiscenza erotica. Le lande settentrionali sono invece l’ostello di sentimenti gentili e poetici.

Analizziamo infatti, cortesi amici del blog, la conformazione geografica femminile a mezzogiorno della linea Maginot subclavicolare. La prima struttura anatomica di un certo spessore che incontriamo nella nostra esplorazione scientifica è il seno, composto da due ben noti rilievi carnosi che, catturati nella mano bramosa, sollecitano vividi aneliti sessuali, nonché potenti impulsi masticatori in alcuni soggetti predisposti (tra cui il vostro esecrando narratore). Procedendo nella nostra escursione troviamo il morbido ventre femminile, provvisto del ghiotto ombelico suscitatore di ben studiate fantasie allorché venga esposto in pubblico tramite i pantaloni a vita bassa in voga tra vere e finte adolescenti. Tralasciamo la pur importante disamina di spalle e schiena e concentriamoci sul baricentro muliebre, custode di conformazioni orografiche suscitatrici di tempeste ormonali presso gli osservatori maschili.
Sul davanti abbiamo l’area inguinale composta dal Monte di Venere e dalle zone genitali e dietro abbiamo il sedere, altresì detto deretano o culo. Il trittico composto da queste due impareggiabili zone corporee unite alle sottostanti cosce sinuose e fragranti è di certo la regione più eccitante dal punto di vista sessuale, tale da portare alcuni negletti individui sull’orlo della pazzia (devo forse aggiungere che il qui presente narratore è tra questi?). Ma i tesori del corpo femminile non sono ancora esauriti. Procedendo verso la zona polare antartica, ci imbattiamo in paesaggi sempre notevoli che terminano in piedini da sogno muniti di dita spesso smaltate di color rosso bacio.

Proviamo adesso invece ad ascendere sopra la suddetta linea Maginot clavicolare. Ci renderemo subito conto, attenti e perspicaci compagni virtuali, che i paesaggi corporei propri di questo nostro secondo viaggio didattico stimolano in noi emozioni idilliache, romantiche. Ci imbattiamo quasi subito nel collo sottile e poi nella squisitezza del viso, che genera ripetuti sentimenti lieti con la morbidezza della bocca, delle gote, del naso delicato, degli occhi che fanno innamorare. Da non scordare i lunghi capelli femminili che strappano sorrisi propri del baccalà umanoide quando li accarezzi o li sfiori con le labbra riarse dal desiderio.
La nostra disamina settentrionale e dei sentimenti gentili a queste lande associati non è ancora terminata, perché dobbiamo ancora esaminare le braccia muliebri. Anch’esse sollecitano aneliti poetici con la snellezza delle membra che digradano con geometrie musicali nel polso. Un discorso a parte meritano le mani delle donne, probabilmente il più leggiadro strumento presente sul corpo di questi esseri straordinari. Le mani femminili hanno la particolarità di suggerire l’idea di grazia più completa percepibile in questa dimensione imperfetta. Sono belle. Belle come poche cose si possano immaginare. Arrivo perfino a dichiarare che nessuna struttura di questo mondo mortale racchiude in sé maggiore grazia delle mani femminili quando sono belle, e lo sono spesso.
Rimane comunque l’interrogativo sulla parte femminile che preferisco. Dalla riflessione fatta è facile arguire che devo dare almeno due distinte risposte. Una per l’emisfero australe e uno per quello boreale. Per il sud scelgo il deretano (non fatemi pronunciare il termine esatto o mi viene un colpo), senza scordare il richiamo irresistibile generato dalle cosce aperte di fanciulle sedute in modo all’apparenza sciatto. Per il poetico nord femminile scelgo le mani. Le mani che fanno innamorare.
Le mani che fanno innamorare.

Piccola appendice. Stamattina sono andato in farmacia. C’era una ragazza in camice bianco dietro il bancone. Non era bella, ma che mani aveva! Sottili, magnifiche. Ho capito finalmente da dove è originata l’espressione siciliana “Bacio le mani”! :-)

1 commento:

  1. Per le mani sono quasi feticista anch'io..
    postato da lady_claire il 11/10/2006 17:55

    Mi hai lasciata senza parole, mi piace molto questo post perchè è completo, c'è il giusto equilibrio tra il desiderio sessuale e quello sentimental-romantico perciò non risulta nè volgare nè melenso... i miei più sinceri complimenti mio Capitano! Ora ho ben chiaro a cosa pensano gli uomini quando ci guardano a seconda dell'emisfero in cui puntano il loro sguardo. Davvero intrigante! Un sorriso barbara
    postato da barbara il 11/10/2006 18:52

    can-camin, can-camin spazzacamin.....:-D Wow che descrizione...e quella maschile saresti in grado di farla? :-)) ih ih ih
    postato da Alice il 11/10/2006 20:01

    Mi sa che c'hai gli ormoni a cavallo(eh eh eh)ciao
    postato da giampaolo il 11/10/2006 22:38

    Ad alice del mondo capovolto: se dovessi fare io la descrizione delle parti saporite dei maschi, il mondo sarebbe davvero capovolto. In ogni caso non la saprei davvero fare perché non ho la più pallida idea di quali particolari fisici preferiate nei maschi. Ho l'impressione che quando voi donzelle rispondete a questa domanda oscilliate dalla mezza bugia del politicamente corretto del pudore (rispondete occhi e fronte ad esempio) alla mezza bugia del politicamente corretto della provocazione (rispondete culo: ho scritto pure un commento su questa vostra risposta a mio modo di vedere bizzarra e potrei pure riproporlo ove necessario). Noto comunque che le mani maschili collezionano un gran numero di preferenze, un gradino sotto vengono gli occhi. :-)
    postato da Mio Capitano il 11/10/2006 22:41

    Ciao gente, bel post davvero sapete cosa mi piace dell'ultimo uomo con cui sono stata? la sua morbida barba non molto lunga, giusta direi, e i suoi capelli! E pensare che ho sempre odiato gli uomini con la barba, invece di A.L. mi piace proprio questo. E poi le sue labbra e il sapore della sua bocca che aspirava dalla sigaretta e subito dopo mi baciava (eppure io non fumo!) Peccato che non voglia + vedermi. ciaoooooo
    postato da sbarazzina il 11/10/2006 23:36

    Mi inchino alla tua dolcezza,ai tuoi occhi che leggono dove altri non vedono.Grazie.Davvero.
    postato da Skin il 11/10/2006 23:47

    Era più bello il culetto che questo satiro tipo Schwarzenegger. Ecco, per esempio, una parte NON saporita di certi maschi, sono proprio i muscoli gonfi e unti. Puah
    postato da ariela il 12/10/2006 01:29

    occhei ariela. ogni tuo desiderio è un ordine. Tra l'altro quella foto doppia l'ho creata io con non poca fatica. :-)
    postato da Mio Capitano il 12/10/2006 01:38

    Che Poeta! Quanta ispirazione, nel descrivere le forme femminili. Sì si sente che sei davvero "ispirato", Mio Capitano. Baci M.
    postato da Michelle il 12/10/2006 01:54

    stiamo preparando i bucatini, ti aspettiamo...
    postato da matrix & red il 12/10/2006 12:14

    Oh Capitano, come affabulatore a te Gassman ti faceva da domestico eh? Ciao :-)
    postato da Amfortas il 12/10/2006 13:14

    Eccoci qui. Stamattina sono stato obbligato a fastidiose pulizie in casa. Ieri mi sono trovato a ronzare fuori della farmacia della Mani di Fata in camice bianco. Ho anche considerato brevemente di entrare a comprare qualche inutile prodotto necessario di impacchettamento (e di divorare con occhiate incendiarie le mani ultraterrene della farmacista quando non mi guardava). Ma purtroppo le mie finanze non mi consentono questi piacevoli intermezzi; e poi mi sa che l'interessata ha mangiato la foglia, visto che l'ultima volta mi agitava le mani sotto il naso come se fosse il Mago Silvan che dice "Sim sala bin". :-)
    postato da Mio Capitano il 12/10/2006 14:49

    Il viso,le spalle,l'altezza,le mani,i denti..sono queste le cose che mi colpiscono a primo impatto.. A risentirci Un bacio*
    postato da www.iris.bog il 12/10/2006 14:57

    Vado a mettere una foto inerente all'emisfero boreale. Sennò poi dite che parlo a vanvera di mani. Vi avverto però che la foto di chiusura di questo post riguarderà l'emisfero boreale femminile. E vaiii.
    postato da Mio Capitano il 12/10/2006 15:23

    concordo con quello che hai scritto, ma un culo di marmo, come quello della foto che hai messo, io non l'ho ancora visto. per le bottiglie? fino qualche tempo fà si poi ho frequentato una comunità di alcolisti anonimi. ciao
    postato da max il 12/10/2006 16:05

    Che mosciaria oggi! Più tardi tenterò di svegliarvi postando uno dei due particolari fisici giunti vincitori nel post. a Michelle dico, forse sono davvero "ispirato" come affermi. D'altro canto ho sempre pensato che l'ispirazione poetica abbia una precisa motivazione. Prova a non mangiare per due giorni interi e vedrai che poema memorabile scriverai su una bistecca con le patatine croccanti. :-)
    postato da Mio Capitano il 12/10/2006 20:06

    Hai dimenticato le caviglie...dove le lasci??? Questo post è fenomenale come pochi...divertente ed intrigante... Complimenti! Ciao ciao
    postato da Miele il 12/10/2006 20:44

    Sbaglio, o questa mattina, c'erano delle foto diverse Mio Capitano? Le mani, il "più leggiadro strumento" presente nel corpo femminile: sono d'accordo con te. Ma anche nel corpo maschile vengono apprezzate. Un uomo con delle belle mani non passa inosservato. Io è la prima cosa che noto: giuro!! Ciao Capitano
    postato da Mary il 12/10/2006 21:30

    Carissimo Capitano...hai presente quel bisogno d staccare, ogni tanto?Avevo un po' d nausea, ora non ce l'ho più, era solo questione di fare una pausa non tanto dal blog ma dal pc e dal web in generale, i luoghi dove sono nato lo permettono. Grazie se sei capitato dalle mie parti durante la mia assenza, io tornerò con calma a rileggermi tutto quello che in questo periodo mi sono perso, e credo di essermi perso molto in termini di qualità, oltre che di quantità :) Stammi bene, Capitano, a presto.
    postato da Donnie il 12/10/2006 21:50

    Direi che è il momento di farsi una ripassata di quelle grosse. Lady claire, avrai notato che oltre alle mani, strumento perfetto di grazia, induco all’osservazione anche di paesaggi più prosaici. Barbara, se ti incontrassi cercherò di guardarti solo nell’emisfero boreale, perché se il mio sguardo varcasse la linea Maginot subclavicolare non so come potrei reagire. Alice del mondo capovolto, ti ho risposto. Giampaolo, non dire niente alla sirena innamorata con cui te la fai nei tuoi post o quella si suicida un’altra volta. Sbarazzina, questa della preferenza del bacio al sapore di sigaretta è la prima volta che la sento. Finora le donzelle avevano sempre detto di detestare suggere chi fuma. Skin, un caro saluto, vorrei avere davvero la sensibilità superiore che mi attribuisci. Ariela, il culetto piaceva pure a me, ma anche quello attuale non è male. Michelle, ho già detto della fame atavica che sviluppa l’ispirazione letteraria. Matrix e red, cercate di non avvelenare nessuno con i vostri bucatini alla Thelma e Louise. Amfortas, grazie per il bellissimo complimento, non potrò sdebitarmi nemmeno facendoti da domestico. Irisblog, ecco finalmente una donzella che sa cosa guardare! Tuttavia io collezionerei punteggi insoddisfacenti in quasi tutte le categorie che hai menzionato, escluse forse le mani. Max, io ti supero, non ho visto un didietro (non farmi dire un’altra volta culo ca già me fa male ‘a capa) nemmeno un decimo tosto di quello a cui ti riferivi. Miele, mi piace moltissimo il miele, ma deve essere dolce e non amaro. Mary sotto la pioggia, ho già detto che le mie mani non sono poi così malvagie. Donnie, bentornatissimo sul blog. Mi spiaceva molto che ti fossi allontanato. E ora facciamo un bel respiro. :-))
    postato da Capitan Tempesta il 12/10/2006 22:29

    Ho capito, Mio Capitano! Siamo di fronte al fenomeno della cosidetta "Sublimazione". ;) Le migliori opere d'arte vengono fuori dall'esprimere creativamente, energia inespressa in altro modo. E non dico altro...Tu stesso mi hai portata a questa considerazione, con il tuo commento! :) E ribadisco: Sei un Poeta! Le motivazioni le sai tu...;) Bacio bacio, Michelle.
    postato da Michelle il 12/10/2006 23:21

    Ne dico una di passaggio fuori argomento. Stasera volevo vedermi la prima puntata della "Freccia nera" data in tivvù. Mi spingeva il ricordo dello splendido e mitico sceneggiato trasmesso dalla Rai alla fine degli anni Sessanta (che annoverava grandissimi interpreti del calibro di Arnoldo Foà diretti dalla mano esperta di Anton Giulio Majano). Un giorno devo assolutamente scrivere un post su questo magnifico sceneggiato televisivo e della formidabile sigla musicale ("La freccia nera fischiando si scaglia...") che ha fulminato un'intera generazione italiana. Dunque vado per guardare la prima puntata e noto il protagonista, tal Scamarcio, che si rivolge al padre con un sottofondo di accento romanesco che parrebbe più adatto a inveire a li mortacci nostri che a recitare Stevenson. Vabbé, mi dico, un semplice caso, non sottilizziamo troppo. Nella seconda scena si vede un'amazzone a cavallo (poco prima l'attrice che impersona il personaggio era stata intervistata a "Striscia la notizia" dimostrando un quoziente intellettivo degno di una velina) che tende l'arco e galoppando a briglia sciolta scocca una freccia... che trafigge una mela posta su un palo a un centinaio di metri di distanza. Mi qui mi sono detto, dovevano essere passati un paio di minuti: "Basta con le cazzate!" Non avrei lasciato che la volgarità di certa televisione moderna distruggesse i ricordi cari che serbo nel mio cuore.
    postato da Capitan Stevenson il 13/10/2006 02:03

    anche io ho sentito un minuto il dialogo fra idue e ho lasciato stare.. per il com.da me..Grazie p.!un sorriso.
    postato da iris il 13/10/2006 10:27

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