lunedì 30 aprile 2007

Il commento sciocchino che ti fa dir perdinci


In verità questo post avrebbe dovuto intitolarsi “Il commento cretino che ti fa incazzare di brutto”. Ma poi ho deciso che un titolo siffatto mi avrebbe presentato in una veste troppo severa e accigliata. Quindi mi sforzerò di usare in questo post i termini sciocchino, sballato e simili al posto del più adeguato appellativo di cretino.
La prima cosa da dire è che noi tutti sul blog siamo esseri umani e quindi come tali soggetti a sbagliare. A tutti sarà capitato di rilasciare commenti non particolarmente adeguati, in qualche caso persino fiacchi o sconclusionati. Dopotutto non siamo sempre al massimo della forma, a volte ci alziamo dal letto con le occhiaie, abbiamo avuto l’influenza o il mal di denti, siamo nervosi, ci hanno lasciato moglie, fidanzate e amanti (magari tutte e tre le categorie donnesche nello stesso momento), oppure non riusciamo ad avere una maledetta esenzione dal ticket sanitario a cui riteniamo di avere diritto come pochi individui in questa nazione. Io stesso devo aver rilasciato una quantità di commenti sballati nel senso qui inteso. Basta fare un semplice calcolo. Sono sul blog da diverso tempo e stimo di aver scritto non meno di cinquemila commenti. Se solo l’uno per cento di questi commenti fosse inadeguato, cioè se io fossi un mostro di efficacia che la imbrocca quasi sempre, e di certo non è così, ci sarebbero in giro per il blog almeno cinquanta miei commenti del tutto frettolosi, forse antipatici e magari addirittura demenziali. Naturalmente produrre un commento inadeguato ogni cento (o magari ogni dieci) non è grave, il brutto è quando si supera una certa soglia.

Cerchiamo di definire ora cos’è il commento sciocchino (cretino) che ti fa proferire Perdinci (incazzare come una bestia). Innanzitutto non si tratta di quei salutini leggeri, tipo buona giornata o buon we, che bel blog o come sei bravo (cioè il tipico commento di chi non legge il tuo post, ma vuole ugualmente ricevere un tuo messaggio possibilmente articolato)… In realtà io sono piuttosto fortunato, perché non mi capitano spesso interventi di questo tipo, che in ogni modo non mi danno per nulla fastidio. Non mi riferisco nemmeno ai personaggi che usano il tuo blog per fare pubblicità a una loro attività lavorativa o a una loro iniziativa più o meno benefica: la pubblicità, benefica o meno, è lecita entro certi limiti, a condizione di aver letto il post e di averlo commentato sia pure sinteticamente. Né parlo di quelli che ti commentano leggendo solo il titolo dell’articolo o l’ultima frase, di quelli che ti attribuiscono una tesi del tutto arbitraria, degli anonimi che ogni tanto te ne sparano qualcuna a tradimento perché è sempre uno sballo sfregiare con un temperino le macchine degli sconosciuti, o meglio ancora dei vicini di casa, o bucargli le gomme quando nessuno può vederti.
No, il commento stupidin stupidino (trallallero trallallà) a cui mi riferisco è fatto in genere da una persona non troppo erudita (non è niente di grave, tutti siamo ignoranti, io mi rendo conto ogni giorno che la mia ignoranza è abissale in quasi ogni campo della vita), che quasi mai si dedica a meditare sui problemi esistenziali (nemmeno questo è grave, meditare è una gran rottura, io se potessi me ne starei tutto il giorno su uno yacht a Portofino a ingollare esotici drink, spupazzarmi esotiche girl e lanciare esclamazioni, anch’esse esotiche, che fanno Ohhhhhhhh e fanno Ahhhhhhh, come goooodooooo!!!!)… Ebbene, a dispetto delle sue evidenti magagne intellettuali, questo tipo di persona per incomprensibili alchimie esistenziali pretende di rilasciare giudizi netti e recisi su materie di cui non sa niente o su cui ha solo idee preconfenzionate da talk o reality show o da marito di Simona Ventura. E’ incredibile come questo tipo umano sia sicuro di avere ragione berciando banalità su temi storici, politici o perfino scientifici. E’ incredibile come non sia sfiorato dalla minima prudenza, perché esiste sempre la possibilità per chiunque di dire uno sproposito quando si apre la bocca o si digita sulla tastiera. No, sentenzia sicuro questo personaggio, quella determinata categoria sociale – di cui egli evidentemente non fa parte – è composta da criminali che da migliaia di anni opprimono la gente. Quella certa istituzione politica, ideologica o religiosa – da cui ovviamente si è ben fuori - è un covo di aguzzini che più o meno torturano la brava gente, di cui egli è uno dei più insigni esponenti, da quando c’erano i dinosauri.

Già un giudizio siffatto, tutto bianco o tutto nero, con il nero che sono gli altri e il bianco che sei tu in ogni circostanza e occasione, mi fa imbestialire. Ma il peggio è quando un commento sciocchino sul tuo blog riscuote subito un successo strepitoso e induce altre persone a sposare la causa o la tesi a te invisa. Quel primo commento scellerato crea una reazione a catena che altrimenti non ci sarebbe stata. In breve ti trovi tutto l’uditorio virtuale spostato su posizioni non gradite e non c’è nulla che tu possa fare per sistemare la situazione, se non incazzarti e cambiare post.
Il fatto di dover cambiare post, magari dopo nemmeno un giorno dalla sua sofferta creazione, è una delle cose che ti contraria di più. Il post che hai scritto era meditato, revisionato con la solita cura per renderlo efficace e incisivo, ti induceva perfino a sorridere mentre lo scrivevi perché, a torto o ragione, ti sentivi bravo e intelligente. Pensavi che una volta pubblicato l’articolo i tuoi sforzi avrebbero riscosso successo ed è dura pensare che la realtà è ben diversa, probabilmente solo a causa di quell’unico scellerato commento che ha originato una deriva funesta nell’opinione dei tuoi lettori.

1 commento:

  1. Vedendo quella boccuccia aperta ho paura a lasciare un commento dopo Paola vuoi fagocitarmi pure tu? è normale che il primo ad aprire bocca è quello che poi viene seguito dagli altri, ci sono persone che aspettano che altri parlino per poi accodarsi solo perchè hanno paura di essere poi gli unici a pensarla in un certo modo comunque le critiche negative è una delle cose da accettare quando si pubblica un post buonas dias Franz Angie PS. questo non è stato troppo lungo per fortuna ;) ben scritto...posso dirlo?
    postato da angel_aladiah il 30/04/2007 12:15

    Ne segue che ora ho paura a lasciarti un commento, quindi mi limito ad augurarti buona settimana. :p
    postato da margot il 30/04/2007 12:58

    Ahò Franz ci hai impauriti tutti lo vedi?
    postato da angel_aladiah il 30/04/2007 13:21

    Io scrivo anche per vedere cosa pensa la gente di ciò che espongo. Molto spesso non rispondo ai commenti, e questo accade proprio quando voglio unicamente sapere il punto di vista della gente, perchè la mia idea già me la sono fatta. Anzi a volte mi fa piacere se il discorso prende un'altra piega rispetto a quella che avevo impostato io, significa che le letture di quell'argomento sono molteplici. Io non mi preoccupo dei commenti che mi arrviano, ognuno può dire ciò che vuole, ma io e te, si sa, abbiamo delle concezioni diverse del mondo blog. Buona giornata.
    postato da alessandro il 30/04/2007 13:36

    toh! Si è firmato con il nome! Sarà l'inizio di una nuova era?? (commento che POTREBBE far perdere la giusta piega)
    postato da paola il 30/04/2007 14:08

    Occhei, ammetto che malgrado cercassi di contenermi, forse il mio post si presenta un pizzico più polemico del voluto. E quindi c'è una sola cosa da fare in questi casi, metto un nuovo post più rassicurante al più presto. Saludos por todos.
    postato da Mio Capitano il 30/04/2007 14:10

    no non cambiare post parliamo invece se si scrive e si pubblica qualcosa è per sapere appunto altri cosa ne pensano altrimenti ce lo terremo per noi se poi ci sono persone che scrivono commenti sciocchi è un dovere morale farglielo notare mica si puo' lasciare la gente marcire nella propria ignoranza?
    postato da angel_aladiah il 30/04/2007 14:20

    Cari e care Bloggers, lasciate un commento voi che passate, fatelo per me, altrimenti fa il sangue amaro... e vista l'origine vampiresca della sottoscritta, non mi e non vi conviene....
    postato da PA-SFERATU il 30/04/2007 17:09

    Mo' cambio la foto, dato che il vampiro spaventa tutti.
    postato da Mio Capitano il 30/04/2007 17:19

    Giustissimo.. diamine! Quando hai scritto mi ha fatto ridere da morire! GRANDE!!!
    postato da ste il 30/04/2007 17:21

    ahò? ma non c'hai niente da fa?? Vai vai che qui ci penso io...
    postato da Paola il 30/04/2007 17:21

    Forse dovresti essere un pò più tollerante. In fondo se, come dici, quel commento ha destato interesse( per quanto sciocco possa essere) ci sarà un motivo che di per sè è sufficiente a non farti cambiare il post, anche se ne risulterà travisato.
    postato da sugarcim il 30/04/2007 17:26

    ...auff!! adesso si che mi impegno a scrivere un commentino a modo! Capy, Capy...non è che hai torto ...è che se fai così diventi antipatico...lo so che conti le sillabe che scrivo nei comm e ricambi in proporzione, ma non credere di comm in modo sovrannaturale tu...aooo!!! Mo oggi me stai 'ntipatiko! ;)
    postato da matrix il 30/04/2007 18:58

    Grazie per le tue coccole, dolce matrix, vorrei sempre che tu mi vezzeggiassi così. :-)
    postato da Mio Capitano il 30/04/2007 22:04

    Caro Capitano, commenti di questo tipo sono all'ordine del giorno, purtroppo... Personalmente, non tollero nemmeno chi usa il mio blog per scopi pubblicitari (da questi escludo però opere umanitarie): se sono interessati alla pubblicità di un libro, ad esempio, è capitato invece che mi contattassero su Criticaletteraria per domandarmi una recensione (previo invio del libro) con grande correttezza. Ma così???!??!!? Il peggio del peggio sono i criticoni, quelli che senza nemmeno leggere (e lo capisci dal tono della critica) hanno sbocconcellato una frase qui, una frase là e si permettono di giudicare. La critica è costruttiva, solo se motivata. Per i saluti e gli auguri di buona giornata ecc. ecc., cosa devo dire?! Mi fanno piacere, certo, ma il mio blog vorrebbe al top commenti letterari su quello che si legge... Scusa se mi sono dilungata, ma in materia sono spesso MOLTO infervorata. buon primo maggio e complimenti per l'articolo Anathea
    postato da Anathea il 01/05/2007 11:41

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